Uscii da casa di Louis.
Per la prima volta avevo fatto qualcosa che volevo realmente e non potevo nemmeno godermi il momento perché mi sentivo in colpa. Troppo in colpa.
L'avevo tradito, proprio come aveva fatto lui.
Ed io gli avevo anche fatto la morale, dicendo che non l'avrei mai fatto. Invece ero diventato esattamente come lui, uno schifoso traditore.
Tornai a casa, subito dopo.
Nel mentre, pensai ad un modo per sistemare le cose dopo il nostro "litigio" ma non ci riuscii.
Pensavo solo che avevo fatto una cazzata e che tra poco ne avrei pagato le conseguenze.
Appena rientrai lo vidi sul divano, intento a leggere un libro.
"Ciao." Lo salutai, chiudendomi la porta alle spalle.
Ero nervoso. Se avesse scoperto qualcosa?
Se mi facesse domande su dove fossi stato?
"Ehi." Alzò la testa verso di me. "Tutto okay?"
"Si si." Annuii velocemente. "Ho fatto una passeggiata, poi sono stato da Gemma."
Non ero mai stato bravo a mentire, ma ci provai ugualmente.
"Okay." Chiuse il libro, avvicinandosi a me. "Senti.." Abbassò lo sguardo. "Ehm..Mi dispiace per questa mattina, ero nervoso per il lavoro e me la sono presa con te. Non volevo, te lo giuro."
Giocai con le chiavi di casa che avevo ancora tra le mani. "Non ti preoccupare."
"No, invece mi preoccupo." Mi accarezzò il braccio. "Non voglio che pensi che la nostra relazione sarà esattamente come lo era prima perché ora sono cambiato e meriti che ti apprezzi di più."
Annuii, mordendomi il labbro inferiore.
Cazzo, mi sentivo una merda.
"Voglio che tu sia amato come meriti." Si avvicinò di più. "Ed io ho intenzione di dimostrartelo."
Lo abbracciai e mi feci piccolo tra le sue braccia.
Cosa avrei dovuto fare ora?
Come avrei fatto a sistemare le cose?
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non mi innamoro mai
Fanfiction"Te l'hanno mai detto, Louis?" "Che cosa?" "Qualcuno ha mai detto di amarti?" "No." Così secco e freddo che mi fece venire i brividi. "Voglio essere il primo." Mi avvicinai di più. | dove Harry dovrà prendere decisioni importanti mentre Louis si rit...
