Ormai, dall'uscita di scena che aveva fatto Louis qualche giorno prima al pub, i nostri amici avevano intuito qualcosa, quindi avevo sputato il rospo e detto loro della nostra 'storia', o qualunque cosa fosse quello che avevamo. Non lo sapevo neppure io.
Non avevo più visto Louis, da quel giorno.
Nemmeno una sua notizia, era come se fosse svanito nel nulla. Non mi aveva né scritto, né chiamato, né tantomeno si era presentato da me per chiarire meglio la situazione.
Da questo, avevo capito che di me non gli importava nulla e dovevo solo accettarlo prima di stare ancora più male.Il problema era che mi aspettavo sempre di più da lui, e puntualmente venivo deluso. Pensavo che avrebbe lottato, che avrebbe rischiato per me ed invece ero arrivato alla conclusione che fosse vero quando diceva che non aveva provato le mie stesse sensazioni, a quanto pare.
Gemma era di tutt'altro avviso, convinta che la paura lo accecava completamente e non gli faceva capire bene ciò che provava o che magari fosse solamente spaventato; mentre io, beh, io non sapevo più che pensare però mi arrendevo ogni giorno di più, visto che quel bastardo non si faceva più sentire. Cosa potevo farci? Era ovvio che pensassi che non ci teneva affatto a me con questo suo comportamento!
Inutile dire che mi mancava però, e tanto.
Mi mancavano i nostri pomeriggi a casa sua, le sue battute, il suo sorriso, le rughette che gli spuntavano vicino agli occhi quando rideva...Purtroppo però, non potevo mostrare realmente ciò che provavo perché nessuno avrebbe capito. Tutti ormai erano sempre più convinti che avrei risposto affermativamente alla proposta di Josh, quindi non potevo mostrare il contrario, non sarebbe stato coerente.
Facevo sempre il vago, ogni qual volta che c'era occasione e ci vedevamo la sera o il pomeriggio. Chiedevo sempre di Louis perché era più forte di me ma mi fermavo al 'dove sarà mai finito?' oppure 'mi dispiace che si sia perso una serata del genere' o anche 'Zayn, l'amico tuo è sparito?'.
Avevo imparato a scherzarci su, ma cazzo se mi mancavano quei due bei occhi azzurri.***
"Ma dai che tra i due secondo me l'attivo era senz'altro Louis!" Ridacchiò Zayn, per smorzare la tensione che si era creata appena avevo detto, qualche minuto prima, ciò che era realmente accaduto tra me e Louis.
Niall annuì, essendo pienamente d'accordo con lui.
"Nahhh!" Intervenne Gemma. "Io dico che facevano a turni, dai è palese!"
"Ma vi pare normale parlare di certi argomenti così? In un pub?" Li rimproverai, bloccando l'argomento lì.
Già stavo male di mio con tutti i miei problemi, loro, parlando con così tanta leggerezza di ciò che c'era stato tra me e Louis, non mi aiutavano affatto ad andare avanti ed a placare il mio povero cuore che, ogni volta che sentivo il suo nome, perdeva un battito."Dai, dicci almeno chi ha ragione." Propose Niall. "Poi la smetteremo, lo giuro."
Zayn annuì velocemente, in accordo con il biondino.
Sbuffai rumorosamente, alzando gli occhi al cielo. "Gemma ha azzeccato, ovviamente." Dissi, fiero.
"Scherzi?" Esclamò Zayn, stupito più che mai.
"Beh?" Lo fissai. "È così difficile da credere?"
"Per uno come Louis, direi di sì." Continuò Zayn, non riuscivo a capire dove volesse andare a parare, per fortuna si spiegò meglio poi. "Io lo conosco, non si donerebbe mai a qualcun-" Si bloccò di scatto, sembrava come se avesse avuto improvvisamente un illuminazione o qualcosa del genere. "Ci tiene a te, quindi." Realizzò, poi.
"Eh?"
"Non si sarebbe mai donato a te in quel modo, se non ci tenesse per davvero." Constatò il moro. "Ma è troppo spaventato perché non ha mai provato nulla del genere, a quanto pare con nessuno prima d'ora."
"Come fai a dirlo?" Esclamò Gemma, chiaramente in cerca di informazioni.
"Beh." Gesticolò. "Lo conosco da tanto tempo, so com'è fatto ormai."
"E cosa dovrei fare io?" Insistetti.
"Non lo so." Rispose. "Ma lui deve capire bene ciò che prova nei tuoi confronti."
Tutti lo guardammo. "Che intendi fare?"
"Forse.." Picchiettò il suo mento con il pollice e l'indice della mano. "Potrei provare a parlarci io.."
"Dici che se glielo dici tu, magari lo capisce?" Chiese Niall.
"Non ne ho idea, non mi è mai capitato che dovessi parlare con lui di sentimenti e robe così smielate..Ma ci proverò." Alzò le spalle.
"Tanto non cambierà..." Borbottai. "Non vuole impegnarsi e non lo farà mai."
"Ehi." Poggiò una mano sulla mia spalla. "Lo capirà, e se così non fosse glielo farò capire con la forza."
Spalancai gli occhi. "Spero che tu stia scherzando.."
"Ovvio, amico!" Rise. "A parte gli scherzi, voglio vedervi entrambi felici, quindi è un piacere per me aiutarvi."
Annuii. "Grazie." Dissi, sinceramente.
"Magari se capisce che ne varrebbe la pena.." Affermò Gemma, guardando me e poi Zayn.
"Lui lo sa già che ne vale la pena." Disse il moro.
"Lo spero." Risposi. "Lo spero con tutto il cuore." Sussurrai, senza farmi sentire dagli altri.
Louis, noi due ne valiamo la pena.
Io e te ne varremo sempre la pena.
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non mi innamoro mai
Fanfic"Te l'hanno mai detto, Louis?" "Che cosa?" "Qualcuno ha mai detto di amarti?" "No." Così secco e freddo che mi fece venire i brividi. "Voglio essere il primo." Mi avvicinai di più. | dove Harry dovrà prendere decisioni importanti mentre Louis si rit...