Sbuffai per la millesima volta quella sera, sentendo dire qualcosa di estremamente noioso dal mio ragazzo che conversava con un gruppo di persone tutte vestite eleganti con giacca e cravatta mentre io ero lì, solo, con un paio di jeans ed una maglietta stropicciata.
Josh aveva parlato di un incontro, aveva accennato anche che fosse di lavoro, ma non pensavo così tanto formale.
Ovviamente, mi aveva costretto ad andare a questa specie di festa organizzata da un suo collega di lavoro. Sapevo che non mi sarei sentito a mio agio lì e quindi avevo deciso di invitare anche i miei amici che, per fortuna, erano venuti per farmi da supporto morale.
"Ti diverti?" Mi chiese il mio ragazzo, rivolgendomi la parola dopo due ore da quando eravamo arrivati. Infatti, avevo passato la maggior parte del tempo con Gemma o Louis visto che lui sembrava avermi completamente dimenticato.
"Oh, ciao!" Ribattei. "Ti ricordi di me?"
Mi guardò male. "Dovevo salutare, scusami per averti lasciato solo."
Spalancai gli occhi. "Salutare? Due ore impieghi a salutare?"
"Dai, piccolo." Mi accarezzò una guancia. "Tra poco andiamo, okay?"
Accennai un sorriso, sospirando risposi un: "Okay."
"Bene." Sospirò. "Ora..ho una domanda per te."
"Mh." Mugugnai. "Spara."
Sbuffò, guardando non saprei dove. "Come mai ti sta sempre così addosso?"
Corrucciai le sopracciglia, confuso. "Che vuoi dire?"
"Non lo so...Mi pare che abbia un po' troppa confidenza con te. Non trovi?" Mi guardò con i suoi occhi così scuri che non ero mai riuscito a decifrare veramente.
Mi accigliai, spalancando gli occhi e capendo subito di chi parlasse visto che era l'unico con cui avevo legato particolarmente. "No." Scossi la testa. "Non credo proprio."
"Io credo di sì, invece."
Sbuffai, voltandomi verso di lui. "Perché lo pensi?"
"Non hai visto il modo in cui ti guarda?" Lo indicò ed io seguii la direzione vedendo Louis intento a parlare con Zayn. I suoi occhi però erano del tutto puntati su di me.
Gli feci un piccolo sorriso e lui ricambiò, facendo un occhiolino."Io penso che sia del tutto normale." Alzai le spalle.
"Mh." Fece una smorfia. "Io, invece, non mi fido di lui."
Distolsi lo sguardo da Louis. "Come fai a dirlo se nemmeno lo conosci?"
Bevve un sorso dal suo drink. "Neanche tu lo conosci."
Persi un battito a quell'affermazione.
Oh si, Josh. Io lo conosco meglio di te, invece.
"Certo che lo conosco, è amico di Gemma.""Amico di Gemma, eh?" Mi scrutò. "Comunque è solo sesto senso per me, credo."
"Smettila." Gli accarezzai il petto, tranquillizzandolo. "Lo sai che ho occhi solo per te, no?" Mentii.
Mi sorrise. "Si, lo so. Ma è di lui che non mi fido."
"Che cosa mai potrebbe fare?" Chiesi.
"Non lo so, ho solo questo brutto presentimento. Scusami."
E mi baciò di scatto. Davanti a Louis.Non avrei dovuto sentirmi in colpa; insomma, per Louis il sesso tra di noi non contava nulla; lo avevamo concordato sin dall'inizio che fosse solo per divertirsi, senza sentimenti di mezzo.
E poi lo sapeva benissimo che ero fidanzato.
Diciamocela tutta, non gli importava nemmeno della sua famiglia, figuriamoci di me.Allora perché, quando mi staccai da Josh, Louis non era più lì? Perché era andato via?
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non mi innamoro mai
Fiksi Penggemar"Te l'hanno mai detto, Louis?" "Che cosa?" "Qualcuno ha mai detto di amarti?" "No." Così secco e freddo che mi fece venire i brividi. "Voglio essere il primo." Mi avvicinai di più. | dove Harry dovrà prendere decisioni importanti mentre Louis si rit...