Capitolo 3

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Pov's Vic

Dopo essere usciti dal bagno io e Damiano ci siamo stesi un po' sul letto a farci le coccole tra abbracci, baci e grattini.
"Questi sono i miei momenti preferiti di una giornata" -dice lui guardandomi negli occhi- "Dopo una giornata passata a lavorare, ma anche a divertirci, il momento più bello è quello che passo con te Victoria. Mi regali serenità, tranquillità, spensieratezza, ma soprattutto mi regali la cosa più importante il tuo amore per me. Tra le ragazze che ho avuto, tu sei diversa, sei riuscita a tenermi con te a rimanere al mio fianco che con il carattere che mi ritrovo non è affatto facile, sei riuscita a farmi sentire delle cose che mai avrei potuto immaginare di provare per una persona, ma forse diverso sarò  anche io ora perché prima di innamorarmi di te non davo peso all'amore per me non era una priorità, era come se non esistesse. È vero anche che io nell'amore non ci ho mai creduto, come fai ad incontrare una persona di cui ti innamori perdutamente ed essere ricambiato con lo stesso amore se non più forte, dai Ví è impossibile no? E invece ho incontrato te che hai ricambiato fin da subito il forte sentimento che provo per te, che a dire il vero all'inizio non capivo neache cosa fosse quella sensazione che provavo quando tu stavi con me. Ho sempre pensato solo e solamente a me stesso e alla musica, ma quando ho incontrato te mi sono ricreduto. Quel sentimento che non riuscivo ad identificare era semplicemente Amore. L'amore è importante, va custodito, va protetto, va trattato con cura, ogni tanto bisogna esserne anche gelosi e nasconderlo per la paura che qualcuno te lo possa portare via. La tanto famosa anima gemella esiste e sono sicuro che la mia sei tu." Io rimango senza parole: "Io non so che dirti, sai che non sono brava con le parole e poi mi hai colta così all'improvviso. Posso solo dirti che ti amo e di ringraziarti per queste bellissime parole che nessuno mi aveva mai dedicato prima. Per me sei tu l'amore Damiano David." dico tra le lacrime e con un sorriso enorme stampato sulla mia faccia. Inizio a baciarlo, finalmente abbiamo un po' di privacy, con Ethan e Thomas che sono andati a dormire. La situazione diventa sempre più appassionante. Continuiamo a baciarci, Damiano mi sfila la maglietta, inizia a baciarmi il collo lasciandoci dei leggeri segni. Mi sbottona il reggiseno ed inizia ad accarezzare i miei seni, poi risale su e continua a baciarmi. Gli tolgo la maglietta, lui mi sfila i pantaloni e si libera anche dei suoi e finiamo per fare l'amore. Il primo a svegliarsi è Damiano, sento il rumore dell'acqua provenire dal bagno, sicuramente stará facendo una doccia, infatti poco dopo esce già tutto vestito e profumato "Buongiorno amore" mi dice dandomi un bacio sulle labbra "Vuoi fare colazione?" "Si" gli rispondo "sto morendo di fame." "Cosa vuoi?" mi chiede e io gli dico:  "Le crepes con cioccolato e fragole." "Le fragole? Ma a te non piacciono le fragole." "Lo so, è strano ma stamattina, mi sono svegliata con la voglia di fragole hahahah." "Va bene" mi risponde Damiano "che cioccolato e fragole siano allora. Ti aspetto di sotto." "Va bene." Chiude la porta e scende in cucina, io rimango un altro po' nel letto e nel momento in cui cerco di alzarmi ecco che ho un altro giramento di testa. Sono sempre più frequenti ultimamente, questa cosa mi preoccupa anche se ho detto a Damiano che sono dovuti per lo stress e la stanchezza. Decido di rimettermi nel letto. Mi sveglio perché Damiano mi chiama e me lo ritrovo davanti con un vassoio pieno di crepes con cioccolata e fragole e due cappuccini. "Hey tesoro, ti aspettavo di sotto, ma vedo che ti sei riaddormentata." "Si è che stamattina non mi sento tanto bene." Dam: "Che hai? Un altro giramento di testa?" Io annuisco e lui: "Vic quante volte ti devo dire che quando non ti senti bene, mi devi chiamare subito. Comunque questa situazione non mi sta piacendo, capisco lo stress, la stanchezza, magari sarà anche un po' l'ansia che ti gira brutti scherzi, ma ultimamente questi mancamenti sono sempre più frequenti. Domani andiamo dal dottore." "Come dal dottore?" Dam: "Si Vic, dal dottore, ma è giusto per un controllo, per stare più tranquilli e avere la conferma che stai bene. E su questo non si discute. Adesso mangiamo altrimenti si raffredda tutto." Iniziamo a mangiare "Dam queste crepes sono deliziose." Dam: "Grazie ar cazzo le ho fatte io hahahahaha." Finiamo di fare colazione e Dam: "Adesso riposati, io scendo dai ragazzi, magari prova a dormire un po' oppure ti posso preparare la vasca così ti fai una bagno rilassante e ricordati che stasera abbiamo l'intervista. Io ora scendo dai ragazzi dimmi se prima vuoi che ti prepari la vasca." "Si, voglio farmi proprio un bel bagno rilassante, mettici anche quei sali rilassanti." Dam: "Come vuole lei allora" e ci baciamo. Dopo un po' esce dal bagno: "Signorina è tutto pronto." "Grazie amò, ti amo." "Ti amo anche io, Vincenzo" mi risponde prendendomi in giro utilizzando il soprannome che quei tre deficienti mi avevano dato. Io gli alzo il dito medio, vado verso di lui lo abbraccio e lui mi dà una pacca sul sedere: "Dai sbrigati che l'acqua si raffredda" e mi lascia sola. Entrò in bagno e vedo tante candele profumate accese, entro nell'acqua, ascolto un po' di musica e provo a rilassarmi.

Vent'anni MäneskinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora