Capitolo 26

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Pov's Vic

Sveglia prestissimo stamattina. Abbiamo il treno per la Puglia, stasera ci esibiremo ad Otranto al Battiti Live ed è la prima esibizione in Italia dopo quasi 3 mesi. Sono molto contenta che ci  esibiremo di nuovo qui. L'Italia è la nostra casa. Mentre controllo le ultime cose nella valigia, entra Damiano in camera: "Amò, scendi che c'è già la colazione a tavola, hai finito con le valigie, sono solo queste 2 per tutti e 3?" mi chiede abbastanza meravigliato. "Amò due giorni dobbiamo sta, mica dobbiamo parti per un tour de tre mesi" gli rispondo ridendo. Ci scambiamo un bacio e scendo giù a fare colazione. Finisco di mangiare e salgo su per svegliare Eva, le facciamo il bagnetto, la allatto, la cambio e siamo pronti per partire. C'è il Van che ci aspetta già giù che ci porterà alla stazione.  Saliamo e salutiamo Ethan e Thomas. Ethan: "Ragazzi mi sono fatto una bella dormita come non accadeva da secoli." Thomas: "Si anche io, ma ho ancora sonno." "Tu hai sempre sonno, Thomas" gli dico prendendolo un po' in giro.  Prendiamo il treno e ci vogliono all'incirca quattro ore di viaggio. Stavamo parlando, quando ad interromperci è una bambina sui 7/8 anni: "Ciao." Dam: "Ciao" bimba: "Possiamo fare una foto?" dice con aria timida. Thomas: "Certo." Ethan: "Vieni qui." Ci avviciniamo tutti ed io faccio un paio di selfie. "Tieni." Dico porgendole il telefono. Bimba: "Grazie mille" "Grazie a te" le dico e si allontana, vediamo che un po' più lontano c'è la mamma che l'aspetta e che ci ringrazia da lontano. "Che bellina quella bimba." dico e Dam: "Si, e poi era così timida." Dopo un po' arrivano altri fan e facciamo delle foto. Almeno il viaggio non è stato noioso e il tempo è passato subito. Arriviamo e subito Lello ci mostra l'albergo. È enorme ed ha anche una piscina grandissima. Mentre saliamo per le scale incontriamo diversi nostri colleghi che non vediamo da tanto tempo e li salutiamo. Thomas: "Raga il tempo di posà le valigie, mettere il costume e scendiamo subito in piscina eh." Dam: "Si, muoviamoci che sto morendo dal caldo." Ovviamente metto un costume rigorosamente leopardato e anche Eva ha il suo costumino leopardato più la bandata e la ciambella abbinate. Esco dal bagno con Eva in braccio e chiedo a Dam: "Come stiamo?" Dam: "Siete bellissime." dice avvicinandosi e lasciando una bacio sulle labbra a me e uno in testa ad Eva. Usciamo dalla stanza e bussiamo a quella di Thomas ed Ethan. Thomas: "Siete stati veloci questa volta, non pensavo." Ethan: "È perché anche loro hanno caldo e non vedono l'ora di rilassarsi in piscina." Scendiamo e ci sono davvero una marea di cantanti. Il primo a venirci incontro è Fedez: "Raga, siete tornati, per quanto tempo rimanete in Italia." Thomas: "Ancora non lo sappiamo." Fedez: "Beh ormai siete star internazionali." Ridiamo tutti. Francesca Michelin: "No è vero, siete gli artisti più ascoltati al mondo, al momento." dice Francesca avvicinandosi. È da Sanremo che non la vedevo, quindi da più di un anno, un po' come tutti gli altri, ma con lei ho maggior confidenza sarà anche perché abbiamo collaborato per una canzone lo stato di natura. Cerco di abbracciarla, ma con Eva in braccio mi risulta un tantino difficile: "Ciao Fra da quanto tempo, come stai? Tutto bene?" Francesca: "Si, io tutto bene, tu come stai? Com'è la vita da mamma?" "Noi tutto bene, si dorme poco, ma va bene così." "Si chiama Eva, giusto?" "Si l'ha scelto Damiano." Fra: "Immaginavo... vabbè io vado a fare un bagno, ci vediamo dopo." "Si ci vediamo dopo, ma penso che fra poco ti raggiungo." In tutto ciò Damiano sta ancora parlando con Fedez e Thomas ed Ethan sono in acqua. "Amò vado a fa il bagno con Eva." Dam: "Si, arrivo anche io...Federí vieni pure tu?" Fedez: "No, devo andare a prendere Chiara alla stazione." "Vengono anche Leo e la Vitto?" chiedo e Fedez: "No loro no, sono rimasti a Milano con la tata, vabbè vado, ci vediamo dopo ragazzi." E io e Damiano lo salutiamo. Damiano gonfia la ciambellina per Eva. Dam: "Amò, guarda quanto è bella, le piace, vedi come sorride...che c'è a papà ti piace?" le dice dandole un bacetto sulla testa e muovendo lentamente la ciambella per farla divertire. Sono così belli. "Aspettate, vado a prendere il telefonino e scatto qualche foto." Corro alla sdraio, prendo il telefono e ritorno a bordo piscina. Quando torno vicino ad Eva ci sono anche Thomas ed Ethan. Scatto un sacco di foto e faccio qualche storia. Poso il telefono sulla sdraio ed entro anche io in piscina. Mi avvicino a Damiano e gli lascio un bacio sul braccio. Lui si gira e mi schizza stando attento alle altre persone, ma soprattutto ad Eva. "Sei un bastardo" dico e vado sott'acqua per bagnarmi tutta. Mi avvicino ad Eva e le sistemo meglio la bandana che ha in testa. "Amò, guarda come muove i piedini." dico a Damiano e lui prendendomi in giro mi risponde: "Amò l'hai fatto nasce in acqua, come minimo deve diventà Federica Pellegrini." "Amò ripeto, sei un bastardo." Stiamo giocando con Eva, quando si avvicina un bambino. "Ciao mi chiamo Giovanni, tu come ti chiami?" chiede il bimbo ad Eva, ma ovviamente Eva non può rispondere e quindi io sorridendo gli dico: "Si, chiama Eva." "Sei proprio tonto." io e Dam ci giriamo e vediamo che è Rocco Hunt. Rocco: "Scusate uagliú, Giovanni mi ha chiesto come si chiamava la bambina e io gli ho detto vai a chiedere, ma nu pnsav che o chiedev a creatur." Dam: "Hahahahah è tuo figlio?" Rocco: "Si" "Dio come è cresciuto me lo ricordavo piccolo piccolo, forse ancora non camminava l'ultima volta che l'abbiamo visto noi." Rocco: "Infatti, no, non camminava ancora." Dam: "Come passa il tempo." Rocco: "Eh si, godetevela a questa piccolina, che ve la ritrovate grande e manco Ve ne accorgete." Mi giro per guardare Eva e mi viene da sorridere. C'è Giovanni che la accarezza e mi chiede: "Quanto anni ha?" "Ha 4 mesi" dico io accarezzandogli la testa e lui mi risponde: "Anche io." Scoppiamo tutti a ridere. Rocco: "Giovà tu hai 4 anni, non quattro mesi...saluta Eva che andiamo." Giovanni: "Ciao Eva" la saluta con la manina e le dà un bacio sulla guancia. Dam: "Penso che ce ne andiamo pure noi, il sole sta diventanto cocente." "Si, andiamo, Eva è ancora troppo piccola per stare tutto sto tempo al sole." Dam: "Thò noi ce ne andiamo in camera, voi che fate?" Thomas: "Rimaniamo un altro po'." Dam: "Va bene." Saliamo in camera e mentre facciamo il bagnetto ad Eva dico a Damiano: "Io non so come fanno Fedez e Chiara a lasciare i bambini da soli a Milano con la tata. Sono sicura che sono bravi genitori e questo non lo metto in dubbio, ma a me sale l'ansia anche quando lasciamo Eva ad Aurora o Lello dietro le quinte e durante le interviste ed esibizioni penso solamente a lei e mi domando starà piangendo? Avrà fame? Le avranno cambiato il pannolino in caso di necessità? Ha bisogno di me? Non lo so forse sono pazza io." Dam: "Vic non sei pazza, è assolutamente normale, ma non tutti i genitori sono uguali, alcuni genitori crescono i figli in modo diverso da altri genitori, ma questo non fa di loro cattivi genitori e di noi i migliori." mi dice mentre insapona Eva. "No questo lo so, però pure Rocco prima ha detto godetevela che il tempo passa senza che ce ne accorgiamo e io non voglio perdere nulla della crescita di Eva." Dam: "Sono d'accordo con te Vic, ecco perché lei sta sempre con noi, però devi anche capire che potrà capitare quell'occasione in cui non potremo portala con noi e tu non dovrai farne una tragedia." "Ma noi non faremo mai capitare un'occasione del genero vero?" gli dico con sguardo preoccupato, lui mi guarda, ride e mi dice: "Biondì prendimi l'asciugamano per Eva, và." Gliela prendo e dandogliela gli chiedo: "Perché non mi hai risposto?" Dam: "Ancora non è capitata tale occasione, quando capiterà ne parleremo." mi dice asciugando Eva. Dam: "La vestiamo Direttamente per stasera, oppure le vuoi mettere qualcosa di più comodo." "Qualcosa di comodo, ho preso sto body, glielo metti tu?" Dam: "Si, tu inizia a farti la doccia." Finito di lavarci e vestirci, scendiamo al ristorante dell'hotel. Mangiamo insieme altri cantanti facciamo le prove e torniamo in camera per cambiarci per stasera. "Questi look sono pazzeski, pazzeski." dico ai ragazzi mentre Damiano se la ride. Ethan: "Anche Eva è pazzeska stasera." "Edgar, mia figlia è sempre pazzeska" lo dico con tanta di quella serietà che due secondi dopo stiamo tutti ridendo con le lacrime agli occhi. Arriviamo al palco e leggiamo la scaletta, siamo nel mezzo. Prima di noi si sono esibiti artisti come Fred De Palma, Ana Mena, Rocco Hunt, Federico,Annalisa. Noi siamo subito dopo a Fedez ed Orietta che appena ci vede ci saluta e dice ad Ethan: "Ti sei fatto ancora più bello." È il nostro momento, saliamo sul palco e Damiano: "Buonasera Otranto, come state." I fan urlano e parte la base di Zitti e Buoni, poi cantiamo Chosen e al follow me, follow me now io e Damiano facciamo il nostro solito piccolo show e sento che i fan apprezzano tanto perché quando Damiano si avvicina iniziano tutti ad urlare. Cantiamo l'ultima canzone morirò da Re e salutiamo tutti. Torniamo in Hotel e distrutti ci addormentiamo.

Vent'anni MäneskinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora