Capitolo 19

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Pov's Vic

Sto dormendo e sento delle fitte fortissime al basso ventre. Sveglio subito Damiano. "Amò, mi fa malissimo il basso ventre." gli dico in panico. Dam: "Ok tranquilla, respira, prendo la valigia e andiamo subito in clinica." Damiano prende la valigia e mi aiuta a salire in macchina. Dam: "Stai bene amò?" "No" gli dico piangendo. "Dai resisti siamo quasi arrivati." Arriviamo in clinica e Damiano chiede dell'ostetrica che ci aveva consigliato la ginecologa Maffei. Arriva e mi prepara subito la stanza dove c'è una sorta di vasca abbastanza grande. Prima mi visitano e mi avvisano che sono in travaglio. Mi cambio indossando solo il pezzo di sopra del costume ed io e Damiano entriamo in vasca. Nella vasca c'è una sorta di scalino dove Damiano si siede, e io mi siedo tra le sue gambe. Dam: "Come ti senti?" "Ho paura Dam." "È normale vedrai che andrà tutto bene." "Ahia, ahia, siiii" Dam: "Contrazione?" "Sii e anche fortissima, fa malissimo cazzo. Ma questo parto in acqua non doveva essere indolore?" Dam: "La dottoressa te l'aveva detto che avresti sofferto almeno un minimo. Comunque dobbiamo tenere sotto controllo le contrazioni per vedere ogni quanto ti arrivano. Ora sono le 4 e 15." "Pensa se avessi fatto un parto naturale, fino a dove si sarebbero sentito le mie urla." ridiamo entrambi. Dopo altri cinque minuti, arriva un'altra contrazione e così un'altra dopo altri cinque minuti. Damiano per farmi rilassare continua a darmi dei baci sul collo e continua ad accarezzarmi la pancia. Arriva l'ostetrica che mi controlla. Ostetrica: "Ok Vic, sei abbastanza dilatata può cominciare a spingere." Vic: "Cosa? No ma io non sono pronta. Lo sento che non sono pronta." dico agitandomi. Damiano per tranquillizzarmi continua ad accarezzarmi. Ostetrica: "Vic ti devi fidare di me, quando ti dico spingi lo fai,va bene?" Dam: "Ce la puoi fare amore ok?" "Va bene." Ostetrica: "Vic, spingi ora." Faccio come mi dice e sento un dolore atroce.  Ostetrica: "Vic, ancora." e ripeto il movimento per altre tre volte. Ostetrica: "Ok Tesoro, un'ultima spinta." "Aahhh" e sentiamo un pianto riempire la stanza. Ostetrica: "Ohhh eccola, la vostra principessa." ci dice l'ostetrica avvolgendo la bambina in un asciugamano rosa e porgendola. "Come si chiama questa principessa?" Dam: Eva, Jeanett David." "Come hai detto, scusa?" chiedo a Damiano pensando di aver capito male. Dam: "Eva, Jeanett David" ripete lui guardandomi negli occhi. Allora non ho capito male, è proprio così come secondo nome le ha dato il nome di mia madre. "Dam io...io non so cosa dire, ti amo." gli dico tra le lacrime e dandogli un bacio. Oltre alla bambina che piange, piangiamo anche io e Damiano. Dam: "Vic, amore guarda ce l'hai fatta." "Ce l'abbiamo fatta." Dam: "È bellissima ed è identica a te. Guarda che occhioni azzurri che ha." Ostetrica: "Scusate se interrompo questo momento bellissimo, ma dobbiamo prendere la bambina per i vari esami di routine, così voi potete asciugarvi e Vic può riposarsi un po' nel letto." Dam: "Va bene grazie." Portano via la bambina e Damiano mi aiuta ad uscire dalla vasca, ci asciughiamo e mi riposo un po' nel letto mentre Damiano chiama tutti per avvisare che Eva è nata. Dam: "È nata, è nata" continua a ripetere a telefono tra le lacrime. Ritorna da me e io gli chiedo: "A chi hai chiamato?" Dam: "Ai miei, ai tuoi e a Thomas ed Ethan" "Che hanno detto?" "All'inizio si sono spaventati tutti perché sono le 6 del mattino,ma io preso dall'emozione non ho controllato neanche l'ora." "Sono solo le 6 del mattino? Pensavo fosse più tardi." Dam: "Già, anche io, comunque stanno per arrivare tutti." Dopo un po' arriva l'ostetrica con la culla e la bambina "Allora, la bambina sta benissimo e pesa 3 kg e 200 g, Vic vogliamo provare ad allattare?" "Si" mi spiega come si fa e la bambina fortunatamente si attacca subito al mio seno. Finisce di mangiare e Damiano la culla un po' per farle fare il ruttino e farla addormentare. Arriva un fattorino con delle rose e dei palloncini. Fattorino: "Sono qui Victoria De Angelis ed Eva David?" "Si" rispondo confusa. Mi lascia le cose e c'è un biglietto. Leggo il biglietto e piango per l'ennesima volta nel giro di tre ore. "Ma quando l'hai chiamato? Sei uno stupido lo sai? Comunque ti amiamo anche noi. Vieni qui fatti dare un bacio." dico tutto ad un fiato a Damiano che si avvicina e mi lascia un bacio. Nica: "Aaaa stiamo interrompendo qualcosa?" dice entrando con un botto di palloncinie fiori rosa. "Dov'è la mia nipotina?" Damiano si gira avendola in braccio e tutti: "Oddio quanto è bella" Thomas: "È la tua fotocopia, Vic." Mamma Dam: "Si, ma ha il sorriso di mio figlio, guardala com'è bella" Papà Vic: "Come si chiama?" Ethan: "Giusto come si chiama?" Dam: "Eva Jeanett David" mio padre ci guarda e scoppia a piangere. Papà Vic: "La mamma sarebbe contenta." dice abbracciandoci. Jacopo: "Congratulazioni." Papà Dam: "Già, congratulazioni ragazzi, è bellissima." Nel giro di pochi minuti la bimba si ritrova tra le braccia di tutti e io non potrei che essere più felice. Nica: "Ragazzi voglio farvi una foto con la bambina." dice a me e Damiano. Prendo la bambina e Damiano si avvicina a me. Nica ci scatta una foto bellissima. Dam: "Beh è bellissima potremmo utilizzarla per comunicare ai fan che i Mäneskin da oggi hanno un membro in più." Non so come ma eravamo riusciti a tenere la gravidanza nascosta fino alla fine. Damiano posta la foto sul profilo della band: "Eva, da oggi un membro in più nei Mäneskin." Nel giro di 30 secondi mille commenti di fan contenti e altri confusi.

Vent'anni MäneskinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora