29 agosto 2005
"Reg dammi quella mazza, non sei proprio capace di fare il battitore!"
Elizabeth Lily Black, sette anni compiuti oggi, si sforza di nascondere una risata tenendosi una mano davanti alla bocca, mentre la sua vocina seccata echeggia nel cortile di casa Black in questa ventosa giornata di fine agosto.
Minacciosi nuvoloni neri si rincorrono nel cielo coprendo a tratti il sole sopra Godric's Hollow, ma nessuno dei quattro bambini presenti nel mini campo da Quidditch nel nostro cortile sembra preoccuparsene.Il fratello gemello dell'unica femmina presente nel campo, Regulus James Black, è seduto a terra e stringe la mazza da Quidditch con una mano, mentre con l'altra si massaggia la fronte, dove fa bella mostra di sé un vistoso bernoccolo causato dalla stessa mazza. Ha il labbro inferiore che trema leggermente, come se fosse in procinto di mettersi a piangere, ma lo sguardo che rivolge alla sorella è fiero e orgoglioso; si vede che si è fatto male, ma non lo ammetterebbe mai. I due bambini all'altra estremità del campo, invece, si disinteressano totalmente dell'ennesimo bisticcio tra i gemelli e si divertono a fare le acrobazie più disparate sulle loro scope giocattolo ridendo come matti.
"Andrà a finire che si faranno male!" osserva Remus scuotendo la testa, seduto accanto a me nella veranda che si affaccia sul cortile.
"Sei il solito ansioso Rem!" esclama Ginny allungando prontamente una mano per evitare al piccolo James Sirius Potter una brutta caduta dal divanetto su cui è steso; il bambino, un anno e mezzo di vivacità, pur essendo profondamente addormentato non riesce a stare fermo nemmeno nel sonno, proprio come il nonno di cui porta il nome.
"Non credo che Remus sia troppo ansioso, anche a me preoccupano un po' quelle acrobazie" interviene la giovane donna dallo spiccato accento spagnolo seduta accanto a Ginny.
"A me sembrate esagerati entrambi" ribatte Tonks in risposta "tu Gideon cosa ne dici?"
"Sono d'accordo con te, io direi che se la cavano piuttosto bene" ridacchia il giovane uomo di fronte a me.
Sono passati esattamente dieci anni da quella sera in cui, nella cucina di Grimmauld Place, Sirius mi aveva mostrato tutti i membri del primo Ordine della fenice che sorridevano da quella foto che Alastor Moody aveva recuperato chissà dove. Tra quei volti spiccavano quelli dei gemelli Fabian e Gideon Prewett, fratelli minori di Molly Weasley.
Quella sera Sirius mi aveva raccontato che i gemelli Prewett erano morti combattendo da soli contro cinque mangiamorte, l'anno prima della scomparsa di James, Lily e Marlene. Sirius aveva avuto la possibilità di conoscerli piuttosto bene durante le missioni a cui aveva partecipato, e quella sera mi aveva raccontato anche che uno di loro, Fabian, aveva avuto un figlio che purtroppo non aveva mai potuto conoscere.Nel 1976, quando noi frequentavamo il nostro sesto anno ad Hogwarts, Fabian, allora ventiquattrenne e già membro attivo dell'Ordine della fenice, frequentava una strega Nata Babbana di nome Juliet, conosciuta a Hogwarts e anche lei militante nell'Ordine. In quel periodo, la ragazza era rimasta incinta e per proteggere lei - i cui genitori erano già morti ma che aveva ancora dei parenti in Spagna - e il bambino che sarebbe nato entro pochi mesi, Fabian le aveva suggerito di lasciare l'Inghilterra ed andare a vivere per qualche tempo con quei parenti che le erano rimasti. Il bambino era nato a Madrid l'anno successivo e Fabian e Juliet, che nel frattempo avevano continuato a scriversi, avevano deciso di chiamarlo Gideon.
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Stars in a Black Sky
Fanfiction[COMPLETA] Ho sempre pensato che nella saga di Harry Potter mancasse un grande amore per Sirius Black, nato ai tempi della scuola e ritrovato dopo la sua fuga da Azkaban. Come sarebbe cambiato il suo destino, e anche quello di altri personaggi de...