[COMPLETA]
Ho sempre pensato che nella saga di Harry Potter mancasse un grande amore per Sirius Black, nato ai tempi della scuola e ritrovato dopo la sua fuga da Azkaban.
Come sarebbe cambiato il suo destino, e anche quello di altri personaggi de...
Un intenso profumo mi risveglia, invadendo piacevolmente le mie narici; è il profumo della felpa che ancora indosso, avverto chiaramente il tessuto morbido a contatto con la mia pelle. Ma quella sensazione piacevole lascia subito il posto ad un'altra, molto diversa. Per un terribile istante ho il dubbio di essere ancora nell'ufficio di Piton, il sospetto che l'arrivo di Sirius a Hogwarts a prendere la spada di Grifondoro per portarla a Harry e la succesiva distruzione dell'Horcrux, siano stati solo un sogno. I ricordi sono vaghi e non saprei dire se corrispondano alla realtà; un senso di angoscia mi stringe il cuore e non ho il coraggio di aprire gli occhi per vedere dove mi trovo, ho troppa paura di restare delusa da quello che potrei vedere intorno a me, troppa paura di essermi solo illusa di essere di nuovo libera.
Non mi sono ancora decisa ad aprire gli occhi quando improvvisamente mi sento scottare come se fossi avvolta dalle fiamme, e riconosco con orrore la stessa sensazione che ho provato quando Jugson mi ha lanciato quell'incantesimo al matrimonio di Bill e Fleur. La morbida stoffa della felpa e le coperte a contatto con la mia pelle mi provocano un fastidio indescrivibile, devo provare ad alzarmi ed uscire da questo letto su cui sono sdraiata, ovunque esso sia.
Mi decido finalmente ad aprire gli occhi e il mio cuore ha un sussulto alla vista dei colori rosso e oro di Grifondoro e dei poster delle motociclette appesi alle pareti. Non è stato un sogno, sono davvero a Grimmauld Place, sono a casa. Nel letto di Sirius, nel mio letto.
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Mi guardo intorno sperando di vedere Sirius, ma sono sola nella stanza. Mi tornano in mente le parole che Severus ha detto a Sirius riferendosi a me: "in questo momento l'effetto dell'incantesimo è quasi svanito, ma se non prenderà le ultime tre fiale, l'incantesimo riprenderà forza e piena efficacia". Ancora tre dosi della pozione; e se non le avessi prese? Se ne avessi saltata qualcuna e l'incantesimo stesse riprendendo efficacia? La sensazione di bruciore che avverto potrebbe essere dovuta a questo?
Devo andare a cercare Sirius; mi alzo un po' troppo precipitosamente per le mie condizioni, la testa mi gira violentemente e sono costretta a stendermi di nuovo. Prendo un profondo respiro e provo a rialzarmi con maggiore cautela; questa volta va decisamente meglio. Resto un attimo seduta sul letto, non mi sorprenderei di vedere delle ustioni sul mio corpo da quanto mi sento bruciare, invece la mia pelle è pallidissima, come se il sangue non stesse nemmeno scorrendo all'interno.
La stoffa della felpa mi provoca la sensazione di avere tanti piccoli aghi bollenti infilati nella carne; me la sfilo, ma non percepisco quasi alcuna differenza. Mi sento così terribilmente accaldata che avrei voglia di buttarmi in una vasca piena di ghiaccio se ne avessi la possibilità; ovviamente non ce l'ho, ma potrei per lo meno farmi una doccia, forse l'acqua fredda mi darà sollievo.
Indosso nuovamente la felpa, vincendo l'intenso fastidio che la stoffa provoca a contatto con la mia pelle e mi alzo con estrema cautela. Mi aspetto di ricadere da un momento all'altro sul letto per quanto mi sento debole, invece riesco a muovere qualche passo incerto, e a piedi nudi raggiungo la porta della stanza e la apro. Non c'è traccia di Sirius ma, guardando l'orologio appeso alla parete del corridoio, immagino possa essere in cucina a fare colazione. Il solo pensiero del cibo mi provoca ondate di disgusto e mi domando se mai ritroverò l'appetito.
