THE FALLOUT | traduzione italiana

CAPITOLO 6

Giorno: 869; Ora: 2

Quasi tutti i piatti della casa sono disseminati in frammenti e rovine sul pavimento di linoleum scadente. È una casa di passaggio, il che significa che è stata riscaldata e illuminata per tutti i membri dell'Ordine o del Ministero che avevano bisogno di un posto dove stare, ma nessuno ha trascorso più di una settimana e non è stato richiesto spazio per nessuno.

È la prima volta che vede Malfoy da più di un mese. La sua presenza, con gli occhi assonnati e la testa a letto, l'ha presa completamente alla sprovvista quando lo ha visto sulla soglia. La colazione che consiste principalmente di muffin stantii dal retro della dispensa e l'ultimo tè e caffè è un evento tranquillo, fino a quando un Auror senza volto fa irruzione. I piatti che erano stati accatastati in cima al bancone in file vengono tutti gettati sul pavimento in un risultato di rabbia che non sembra affatto gratificante. Malfoy, Fred e lei possono solo guardare in una sorta di stupore stordito mentre lui urla senza senso e fa a pezzi il vetro.

Ci sono voluti tre dei suoi amici per trattenerlo e portarlo fuori dalla stanza, e da quello che Hermione riusciva a capire da alcune urla e grugniti, sembra che l'Auror avesse perso qualcuno vicino a lui quella mattina.

Era sconvolgente pensare che fosse diventata quasi insensibile. Non alla perdita, ma all'idea. Mentre provava pietà per l'uomo, la sua tristezza e il suo dolore per lui non erano acuti, ma ottusi e superficiali. Era come se tutti dovessero perdere qualcuno durante la guerra. Aveva pianto con abbastanza dolore per tutti loro, ogni volta che era stata costretta allo stesso dolore.

Lo sfogo dell'uomo però le lasciava ancora l'amaro in bocca, e uno sgradevole imbarazzo nell'aria, ma i tre al tavolo continuarono, bevendo la loro caffeina mattutina in silenzio, seduti in mezzo al caos ora sul pavimento. Sembrava strano. Un po' come avrebbe potuto sognare.

"La guerra è così deprimente." Fred scuote la testa e aggiunge altro zucchero al caffè.

Hermione sbatte le palpebre verso di lui. Se mai ci fosse stato un modo più semplice, quasi irriverente in cui aveva sentito descrivere tutto questo inferno, non riusciva a ricordarlo. Lei era sorpresa. Così sorpresa dal suo tono, e dalla sua scelta di parole, che lei ride. Fred alza lo sguardo sorpreso al suono, e quando lei è occupata ad aspettare che lui dica qualcosa al riguardo, sente più divertimento alla sua destra.

Sta sorridendo. Malfoy sta girando il viso nella mano che in precedenza era stata premuta contro la sua guancia, facendo del suo meglio per nascondere il sorriso, ma lei può ancora vederlo attraverso le fessure delle sue dita, e la leggera arricciatura del naso e l'angolo degli occhi e le rughe intorno alla bocca. Poteva dire senza vederlo realmente, che sta sorridendo come uno sciocco. La sua spalla trema con il respiro di una risata, e poi un'altra. Sposta gli occhi dal rosso a quelli di lei, ed è un momento condiviso. Entrambi ridono apertamente, e potrebbero passare cinquant'anni, e lei sarà ancora in grado di ricordare esattamente come appariva in quel momento.

Giorno: 870; Ora: 7

Una strana musica batte con i rumori stridenti dei braccialetti di Alicia dietro la porta. Dean e Seamus giocano a scacchi, mentre Lavanda racconta a Colin la sua orribile esperienza di nuoto nel lago. C'è una torta di compleanno mezza mangiata e cruda in cucina con solo le prime due lettere del suo nome sopra, e Seamus ha un pezzo nella collottola sul mento, anche se nessuno glielo dice. Mentre le sue dita dei piedi si arricciano nel calore del fuoco ardente, solo per un singolo tratto del suo battito cardiaco, Hermione giura di essere tornata nella torre di Grifondoro.

Giorno: 888; Ora: 3

Lei sbuffa, e lui sorride quando la trova a corto di risposte. Hermione dà uno sguardo sprezzante al modo in cui trasforma il suo viso, e l'arroganza ora è impostata nel suo comportamento.