Giorno: 1563; Ora: 10
Lei giace con le mani alzate, le dita aperte nel cielo. A volte si sente come se potesse arricciare le dita e scavare pezzi di blu nella sua presa. Poi spalanca gli occhi, come se stesse cercando di spingerci dentro il mondo, e si sente scomparire.
Giorno: 1563; Ora: 13
Una bocca calda che si trascinava una lunga cicatrice sul braccio, poi il raschiare di una lingua su un'altra sul fianco. Vengono dalla missione quando Seamus e Justin sono morti e Ron è stato salvato. Sono le sue cicatrici più brutte e quelle che preferisce di più.
Giorno: 1563; Ora: 17
Si interroga sulle anime e sulla rinascita. Si chiede se guarderà gli occhi del figlio di Justin e lo troverà lì, dentro. Se fosse rimasta incinta, forse sarebbe stata l'anima di Neville dentro il bambino, dentro di lei. La gente aveva paura di avere figli quando la guerra era come un uragano che attraversava le loro città e le loro case, distruggendo tutto. Quando Harry ha ucciso Voldemort, quando hanno rivendicato una vittoria temporanea che il mondo pensava fosse definitiva, era come se avessero festeggiato formando una nuova generazione.
Si chiede se stanno tornando tutti. Se camminerà per strada tra un paio d'anni e vedrà il nuovo io di Fred che lancia caccabombe nelle porte aperte dei negozi, un ragazzino che ride come Seamus con le braccia che si agitano come se lo scherzo fosse troppo da sopportare per lui. Due gemelli che sussurrano e ridacchiano, un bambino con uno stupore stordito che parla di cose che non esistono, o forse anche l'occhio tremante di Marcus Flint accanto a una madre nata Babbana.
Alcune persone credono nella reincarnazione e altre credono che i bambini ricordino le loro vite passate. I loro ricordi evaporano e si appannano quando compiono un anno, ma è allora, all'inizio della loro nuova umanità, che ricordano tutto ciò che sono veramente. In questo momento, Lee Jordan è aggrappato al suo passato mentre la sua nuova vita minaccia di distruggerlo? Terry Boot apre gli occhi per la prima volta da quando li ha chiusi su un campo di battaglia e guarda in faccia la sua nuova madre? Sono tutti persi e spaventati? Non stanno gridando di notte per il sostentamento dei loro corpi, ma per le loro anime? Perderle è come morire di nuovo?
La madre di fronte a lei sposta via il suo bambino con uno strano sguardo verso Hermione. Il bambino gira la testa verso di lei e mantiene il loro contatto visivo, i suoi occhi scuri e marroni fermi.
Giorno: 1563; Ora: 20
La notte è sempre la peggiore. È sempre la parte più difficile da superare. Durante il giorno può forzare attivamente il suo cervello a smettere di pensare a quei luoghi urlanti e in ombra dentro di lei. Può trovare qualcuno, o un libro, o una televisione. Può scuotere la testa, concentrarsi di più e sbatterla di nuovo.
La notte è la più dura. Cerca di tenersi occupata finché non è così stanca che gli bruciano gli occhi, ma non aiuta. Può esaurire il suo corpo con le missioni, o con Draco, al punto in cui governa la sua testa e le concede il sonno. Ma quando non può, la sua mente è molto più potente di qualsiasi richiamo al sonno. Non si può negare la volontà di quell'oscurità di essere ricordata.
I suoi sogni sono i peggiori. Incubi forgiati con conoscenza e ricordi. Sogna battaglie, volti vuoti e corpi spezzati, Harry dietro la frusta e le urla torturate di Draco. A volte sogna i suoi amici che muoiono, o se stessa, o che si perde per sempre in un mondo di fumo. A volte sogna quelli che già lo sono: vede la loro morte davanti ai suoi occhi e, qualunque cosa faccia, non potrà mai salvarli. A volte è crudele, e nei suoi sogni sono lì e ridono, dicendole che sono vivi.
Non pensa che smetteranno mai di perseguitarla. E non importa quanto fa male, o quanto teme di perdersi, ha più paura che la lascino stare.
Giorno: 1565; Ora: 8
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THE FALLOUT | traduzione italiana
FanfictionIL LIBRO NON È MIO, QUESTA È SOLO UNA TRADUZIONE. L'AUTRICE È @everythursday COMPLETATA. Quando inizia la redenzione? Ad Hermione piace credere che sia in cima ad una torre, quando un ragazzo abbassa la sua bacchetta, il suo potere, il suo controllo...