The Maze Runner - È tutto reale

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la donna incredula lo guardò «grazie, dillo alla mia famiglia di ricompenseranno»
«non ne ho bisogno, muoviamoci e basta per favore»
«okay»
la donna prese un coltello dalla tasca e lo posò sul polso. «quando avrò finito prendilo in mano» lui annuì
La donna spinse un po' per creare un piccolo buco, subito Newt chiuse gli occhi: non voleva vedere quella scena straziante. solo quando senti il metallo sbattere con altro metallo li riaprì.
prese in mano il coltello con tristezza, poi guardò la situazione attorno a lui.
tutti lo stavano guardando.
«fratello, hai fatto la cosa giusta» gli disse Minho.
«già, non preoccuparti» aggiunge Thomas.
gli altri si limitarono a una pacca sulla spalla.
«okay troviamo Sophia, si per me rimane Sophia, e andiamocene da qui, questo posto mette tristezza e rabbia allo stesso tempo»
infilò il coltello nella tasca per non lasciare prove e uscì dalla berga.

Era già la seconda volta che vestivano i panni delle guardie per non essere fermati all'interno dell'edificio.
quando entrarono si fiondarono sulla cartina del piano.
«dove andiamo?» chiese Liam
«dobbiamo trovare quel bastardo di Janson» rispose Thomas.
la fortuna era dalla loro parte, un gruppo di uomini, 3 per l'esattezza si avvicinarono a loro.
«oh finalmente delle guardie disponibili, forza dirigetevi all'ufficio del signor Janson, quello che c'è in questo piano, la porta con la x» sicuramente avrà notato che erano molto disorientati e avrà usato tutti questi aggettivi per far capire dove dovessero andare.
annuirono.
si avvinarono a cercare una porta con la x sopra.
«ragazzi» disse Liam «eccola» indicò la porta accanto a lui.
«okay siete tutti pronti?» chiese Thomas
alcune teste annuirono mentre altre risposero con un 'si'.
Thomas aprì la porta.
«siete arrivate finalmente, cosa c'è vi eravate perse?»
nessuno rispose
«okay lasciamo perdere, siete tante per cui solo tre rimangono dentro con me e gli altri fuori. fate i piantoni, e ditemi se arriva qualcuno.»
Thomas, Newt, e Minho si lanciarono un'occhiata e poi la lanciarono agli altri.
loro tre rimasero dentro mentre Liam, Theo, Scott, e Jorge uscirono.
i quattro fuori cominciarono a parlare:
«dobbiamo trovarla»
«e fin qua c'eravamo arrivati tutti»
«dove possiamo cercare?»
«non credo che noi possiamo far qualcosa, ma Thomas, Newt, e Minho si» disse l'uomo più vecchio.
nessuno più rispose.
dentro i tre ragazzi cominciarono a guardarsi intorno e non poterono non notare i monitor che l'Uomo Ratto stava guardando con molta attenzione.
«Sophia..» disse sussurrando Newt.
«cosa hai appena detto?» si girò di scatto Janson.
«merda» esclamò Minho, che aveva visto la scena.
«voi non siete guardie, io so chi siete. siete qui per cercare la vostra amica, perché voi non volete che lei continui le prove? giusto Thomas?» per fortuna non aveva capito il nostro piano, ma poi in qualche millesimo di secondo, si giro prese un oggetto e lo puntò verso di noi.
una pistola.
«forza, le maschere. toglietele»
nessuno si mosse.
«togliete o sparo!»
nuovamente nessuno si mosse.
di conseguenza l'Uomo Ratto si alzò, e si diresse al ragazzo più in fondo alla stanza di tutti: Minho.
«inizia tu» disse «togli la maschera e fammi vedere chi sei anche se ho una vaga idea» concluse girandosi verso gli altri due, poi tornò con lo sguardo sulla finta guardia.
«muoviti o sparo» continuò
«fa come dice» disse una voce molto famigliare a Janson.
Newt aveva un piano...