passò molto tempo dall'ultima volta che vidi la luce, ma finalmente potei rivederla ancora una volta.
quando mi svegliai nella stanza non c'era più nessuno, e qualsiasi oggetto e perfino le mura tremavano violentemente.
così tirai il busto su e con una mano mi strizzai l'occhio.
«okay cerchiamo i miei amici» mi alzai e mi diressi alla porta, era rotta dalla violenza che le botte portavano.
appena uscita c'era fuoco dappertutto. tutti correvano indaffarati con armi e acqua per vincere questa guerra contro il nulla, il nulla perché non si sapeva da cosa fosse provocato.
girai a sinistra e continuai per le vie che ritenevo giuste.
ad un certo punto mi ritrovai a un bivio.
lo riconobbi.
la prima volta che mi ci ritrovai poco dopo entrai nella radura.
«non al centro» ricordai.
scelsi la destra.
mi trovai una porta davanti a me. prima di entrare guardai dalla piccola finestrella al di sopra della porta.
vidi dei capelli abbastanza lunghi, e biondi.
«eccoli»
bussai.
vidi che si spaventarono un po', ma poi capirono che ero io e aprirono.
tutti mi abbracciarono.
«l'unica cosa che ci manca da fare e uccidere quello»
mi disse quello con i capelli più scuri, che dava gli ordini.
«beh allora andiamo» risposi facendogli l'occhiolino.
così ripercorremmo i corridoi che avevo passato poco prima, e tornammo alla stanza dove mi ero svegliata.
sentimmo un tonfo e ci girammo.
una specie di portale si apri.
«entriamo?» proposi
tutti mi fecero cenno di sì.
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The Maze Runner - È tutto reale
AdventureSophia è intrappolata alla C.A.T.T.I.V.O ma non ricorda come ci sia arrivata. un giorno decide di scappare dopo la presunta morte dei genitori. si ritrova in una specie di ascensore. non capiva dove portasse ma il "tetto" sopra di lei si aprì e da l...