The Maze Runner - È tutto reale

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«bene, siamo tutti molto felici che tu sia di nuovo fra noi, ma ora che si fa?» chiese Thomas
ero abbastanza perplessa, lui sapeva sempre cosa fare, e ogni cosa che si faceva l'aveva sempre diretta lui.
«come che si fa? troviamo Janson»
«oh si, hai ragione»
«non credo che sarà ancora nella stanza dove lo abbiamo trovato» intervenne Minho.
«beh, io potrei sapere dove si trova» disse Liam
«che intendi?» domandai
poi con il suo minuto indice indicò il corridoio, così decisi di affacciarmi.
«oh merda»
«che succede?» si affrettarono tutti
una dozzina di guardie ci veniva incontro, con degli enormi lanciagranate e non sembravano in cerca di pace.
«non fate un altro passo" ordino l'Uomo Ratto.
«Sophia, vieni»
«cosa? no, scordatevelo!» rispose Thomas
«ehi tranquillo» gli dissi
«va bene» poi risposi rivolgendomi a Janson.
così venni scortata da alcune guardi e verso il suo ufficio.
«cosa vuoi?» chiesi
«è il momento che tu scopra la verità»
«di che parli?»
«quando avevi più o meno 16 anni, eri intrappolata qua dentro, ma un bel giorno hai deciso di scappare e non potevamo fare altro che rinchiuderti nella scatola e mandarti nella radura»
«me lo ricordo molto bene adesso»
«fatto sta, che a capo di questa operazione c'era la tua cara 'amica' Teresa»
«aspetta cosa?»
«già, c'era lei dietro a tutto questo, e anche qualcun altro»
sapevo gia a cosa si stava riferendo, ma non volevo sentirlo, non qui.
«il tuo caro, e bello, ragazzo Thomas»
rimasi immobile, anche se sapevo che mi avrebbe parlato di lui.
«quando venne catturato dalla Monroe, si chiamava Stiles, ma decise di cambiare nome e di collaborare con Teresa»
«aspetta, quindi si conoscevano»
«già, il tuo bel ragazzo però era molto furbo, e venne a conoscenza di un particolare a cui doveva fare attenzione. giurò che non lo avrebbe mai detto a nessuno, ma ora è arrivato il momento di fartelo sapere»
di colpo mi attaccò qualcosa alla testa, e l'ultima cosa che vidi era il suo faccione su di me.

non so quanto tempo dopo, mi svegliai, ora sapevo anche io quel particolare che non avrei mai pensato che Thomas potesse nascondermi.
non potevo crederci, era una cosa così importante.

«papà?»
«ciao figliola»