≪Siamo qui, nell'oscurità, sospesi tra la poesia delle lucciole e il fuoco divampante delle stelle.≫
— Susanna TamaroNon so nemmeno come rispondere a questa frase, so solamente che il cuore mi batte a mille.
Ho finalmente davanti a me Blake McConnell e ho pochi attimi per pensare a come giocarmela.Si volta verso di me e vedo per la prima volta i lineamenti del suo volto. Gli occhi sono scuri, a differenza di quelli di Logan, e a primo impatto mi fanno quasi rabbrividire per quanto profondi e misteriosi.
Il naso è perfettamente proporzionato al suo viso, proprio come le labbra carnose e lisce.≪Ehm - di solito vado a dormire presto, è che stanotte non ho proprio sonno.≫ balbetto insicura e lui fa un altro tiro della sigaretta.
≪Sarà stata l'ansia di conoscermi.≫ rimbecca acidamente e io aggrotto la fronte.
Ma chi si crede di essere?
E poi perché mi deve rispondere in questo modo?≪Perché dovrei avere ansia di conoscerti?≫ controbatto, conoscendo perfettamente la risposta alla mia domanda. Tuttavia voglio che per una volta sia lui a parlarmi di sé, invece che gli altri.
≪Preferisco l'effetto sorpresa piuttosto che rivelarti tutto ora.≫ borbotta misterioso poggiandosi sulla ringhiera del terrazzo, guardando in basso e facendomi venire le vertigini.
≪Io no, invece. Sono Cindy.≫ mi presento, tentando di placare le acque, ma lui non risponde.
Aspetto qualche secondo prima di riprendere la parola, nel vano tentativo di stabilire un rapporto pacifico con questo ragazzo scontroso e acido.
≪Te sei Blake, giusto?≫
Si gira verso di me schiacciando la sigaretta col piede.
≪Sai perfettamente chi sono.≫ dichiara arrabbiatamente e io rabbrividisco.
≪Era solo per fare conversazione, non per altro. Puoi dormire sonni tranquilli.≫ borbotto altamente infastidita dal suo comportamento per il quale non trovo spiegazioni.
≪Tu un po' meno, ora che abiti con me.≫ afferma misteriosamente con un timbro di voce talmente profondo da farmi rabbrividire.
È molto peggio di quello che ho sentito su di lui e ci parlo da nemmeno cinque minuti.
E non fa altro che accrescere i miei dubbi quando, dopo qualche secondo di silenzio, rientra nella sua stanza sbattendo la porta della finestra.Questo ragazzo è seriamente un enigma.
Un enigma odioso e insopportabile che non ho né tempo né voglia di decifrare.
Non vuole che io lo cerchi? Bene.
Non mi dovrò sforzare perché non l'avrei fatto comunque.Dormo quattro lunghe ore ma mi sveglio ancora più stanca di prima, probabilmente perché è stato un sonno agitato e infuriato per il comportamento di Blake.
≪Buongiorno tesoro, hai dormito bene?≫ mi domanda mia madre con addosso l'uniforme da governante mentre parla con un'altra domestica.
≪Una favola.≫ sbotto ironica e lei gira gli occhi verso l'alto.
La domestica mi saluta per poi dirigersi al piano di sopra.
≪Dove posso prendere dei cereali e del latte?≫ domando a mamma stropicciandomi gli occhi.
Lei aggrotta la fronte.
≪Tesoro, la famiglia ti aspetta di là per fare colazione insieme.≫
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Bruciarsi Ancora
Romance≪Cindy, dobbiamo trasferirci dai McConnell.≫ Sono state esattamente queste le parole a stravolgere la vita, assieme a ogni singola certezza, di Cindy Moore. Studentessa modello e ragazza affidabile, la diciannovenne viveva una vita da lei definita p...