13.

4.4K 144 61
                                    

≪L'amore è la capacità di avvertire il simile nel dissimile.≫
— Theodor Adorno

≪Logan ha esagerato con l'alcol.≫ mi dice Blake, chinandosi verso il mio orecchio per farsi sentire oltre questa musica assordante.

≪Sì, ho sentito.≫ mormoro preoccupata corrugando le sopracciglia.

≪Io gli avevo anche detto di non bere, mi avrebbe dovuta...≫ comincio a spiegare ma poi realizzo che risulterebbe più una lamentela.
Se proprio dovesse mettersi male, chiederò a Samantha di accompagnarmi, sempre che non sia collassata anche lei a causa dell'alcool.

≪Ti accompagno io, Cindy. Non ho bevuto.≫

Alzo lo sguardo e nei suoi occhi leggo pura sincerità che mi tranquillizza nel giro di pochi secondi. E Logan cosa fa?

≪E cosa facciamo con Logan?≫ chiedo istintivamente e lui devia lo sguardo.

Prende un bel respiro contraendo la mascella nervosamente.
≪Vado a vedere come sta, ma credo che dovrà dormire qui per stanotte. Tanto Tyler è suo amico e gli darà la stanza in più.≫ mi spiega e io annuisco.

≪Vai, io ti aspetto qui.≫ affermo sedendomi sulla poltrona alle nostre spalle, fortunatamente vuota. Lui fa un cenno con la testa e si dirige verso il piano di sopra.

Osservo le decine di persone, sudaticce e ubriache, che ballano al ritmo della musica.
La casa perfettamente ordinata di Tyler è ora piena di spazzatura, di cocktail rovesciati, di magliette buttate per terra e un odore pesante di aria viziata aleggia ovunque.
Si avvicina a me un ragazzo sicuramente molto più grande con dei capelli neri e gli occhi scuri.
È probabile che siano solo le sue pupille dilatate a dargli quest'aria strana e irrequieta.

Si siede barcollando accanto a me con una birra in mano.
Mi fissa per qualche secondo, con uno sguardo inspiegabile dipinto sul viso, con negli occhi solo desiderio mentre si sofferma sulla mia scollatura.
La rialzo con il pollice e l'indice nel misero tentativo di coprirmi.

≪Ciao, bellissima.≫ farfuglia e io lo ignoro, cercando Blake con lo sguardo.
Spero che il mio segnale gli arrivi e se ne vada, ma non va esattamente così.

≪Come ti chiami?≫ continua e mi viene voglia di strillare che non mi interessa averlo qui con me.
La puzza di alcool mi riempie le narici e mi fa salire la nausea in pochi secondi.

Anzi, invece di alzarsi e andarsene, comincia a far roteare la testa poggiandola sulla mia spalla.
Ma tutte a me devono capitare?!

≪Che ci fa una ragazza come te tut - tutta sola?≫ continua a biascicare le parole senza avere nemmeno la forza di tenersi in piedi.
Faccio per alzarmi e scrollarmelo di dosso ma qualcosa, o meglio qualcuno, mi anticipa.

≪Non è sola.≫

Alzo lo sguardo e vedo Blake che torreggia su di noi, con i suoi muscoli prorompenti e il suo tono di voce deciso e sicuro di sé.
≪Ora levati dalle palle.≫ aggiunge.
Il ragazzo sconosciuto e ubriaco si alza barcollando e se ne va, senza spiccicare parola.

Mi alzo anche io aggiustandomi il vestitino striminzito e nel frattempo do una veloce occhiata al suo sguardo serio e teso.
≪Notizie di Logan?≫ cerco di alleggerire l'atmosfera.

Lui sospira rumorosamente.
≪Si è addormentato nella stanza di Tyler dopo aver vomitato. Passa la notte qui.≫

Annuisco mentre fra di noi aleggia una strana tensione insopportabile.
≪Se tu vuoi restare ancora alla festa, ti aspetto. Appena vuoi andiamo.≫ balbetto e lui raddrizza le spalle.

Bruciarsi AncoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora