≪Noi siamo l'enigma che nessuno risolve. ≫
— Jostein Gaarder≪Scusami, pensavo di esserci solo io in casa.≫ balbetto presa dall'angoscia che mi assale ogni volta che lo ho davanti.
Lui alza le mani in aria.
≪Anche se fosse! Ti pare che metti una canzone così brutta al massimo?!≫ offende i miei gusti musicali ed è qui che perdo la calma.≪Ma è Selena Gomez!≫ ribatto incrociando le braccia al petto.
≪Ah, allora scusami. Non avevo capito fosse Selena Gomez!≫ afferma prendendomi in giro e io scuoto la testa.
≪Mi hai proprio rotto il - ≫ comincio a dire ma mi interrompo in tempo perché non è da me utilizzare un linguaggio così scurrile.
Lui ridacchia e il suo sorriso, che vedo per la prima volta, è una vista paradisiaca nonostante mi stia prendendo in giro.
≪Ti ho rotto il...?≫ mi incita a continuare la frase avvicinandosi a me. Io indietreggio ma lui mi segue fino a quando le mie spalle toccano il muro.≪Cavolo. Mi hai rotto il cavolo.≫ tento di terminare così la frase ma lui scuote la testa.
Poggia il suo indice sul mio mento costringendomi a guardarlo e la distanza che ci separa è veramente minima.
Cosa sta succedendo? Perché fa tutto questo? Per farmi arrabbiare?
Continua a scuotere la testa lentamente.≪Cazzo.≫ sussurra fissandomi negli occhi.
≪Ti ho proprio rotto il cazzo.≫ aggiunge senza levarsi quel mezzo sorriso stupido dalle labbra.Non riesco nemmeno a parlare perché il suo profumo al muschio mi invade le narici e mi impedisce di ragionare.
≪Almeno sei perspicace. Un pregio ce l'hai.≫ ribatto, trovando non so quale coraggio, mentre inarco il sopracciglio.≪Ho tanti pregi, Cindy.≫
Non ho occasione di controbattere perché il mio telefono squilla, facendomi sussultare e interrompendo il momento fra me e Blake.
Lui si allontana velocemente da me e se ne va, sbattendo la porta alle sue spalle.Butto fuori un respiro che non sapevo nemmeno di star trattenendo e rilasso i muscoli tutti irrigiditi, dirigendomi a rispondere a Samantha che avrà appena finito la sua lezione di tennis.
≪Cindy, ti odio! Mi hai fatto stare in pensiero.≫ mi grida lei spaccandomi un timpano appena accetto la chiamata.
≪Senti, io odio te, perché per risponderti mi sono distratta e sono andata a sbattere contro di lui.≫ sussurro io arrabbiatamente spaventata che Blake mi possa sentire dall'altra stanza.
≪Ti ha sbattuta?! Di già?≫ chiede lei con tono scioccato.
≪Cosa? No!≫
≪Non sento niente qui dentro. In questo stupido stanzìno il segnale non prende.≫ si giustifica lei e io scuoto la testa.
≪Vabbè, non è importante. Fatto sta che è antipatico e arrogante.≫ scuoto la testa.
Lei fa un sospiro prima di rispondermi.
≪Immaginavo. Almeno è bello come tutti dicono?≫Lei seriamente sta pensando al suo aspetto fisico?
È il minore dei problemi in questo momento, proprio l'ultimo dei miei pensieri.
Lo ammetto, i capelli perfetti e i pettorali enormi non sono una brutta vista, ma compensa col suo carattere odioso.
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Bruciarsi Ancora
Romance≪Cindy, dobbiamo trasferirci dai McConnell.≫ Sono state esattamente queste le parole a stravolgere la vita, assieme a ogni singola certezza, di Cindy Moore. Studentessa modello e ragazza affidabile, la diciannovenne viveva una vita da lei definita p...