Bruciarsi Ancora

20.

«Le sensazioni sono i dettagli che compongono la storia della nostra vita.»
— Oscar Wilde

La situazione peggiora quando, dopo aver parlato e festeggiato con i suoi amici nel centro del campo, Blake si avvicina sempre di più verso me, Samantha e Andrew. Il cuore comincia a battermi sempre più forte.

≪Cindy, sta venendo qui.≫ mi avvisa Sam come se non tenessi gli occhi fissi su di lui da ormai trenta secondi.

≪Me ne ero accorta.≫ replico ironicamente già a corto di fiato per l'agitazione.

Per quale motivo deve avere questo effetto su di me? Sembro una dodicenne in una crisi esistenziale per la sua prima cotta.

Andrew si presenta a Blake, smorzando la tensione, per poi congratularsi per la vittoria.

≪Complimenti. Hai giocato benissimo.≫ gli dico io rivolgendogli un sorriso sincero.

Lui mi porge la mano e io gliela stringo, seppur confusa.
≪È un onore sentirselo dire da lei. Esperta di football, giusto?≫

≪In persona.≫ continuo la farsa dandogli corda e tutti scoppiano a ridere.

È già da prima della partita che è di buon umore, ma io non me ne lamento. I momenti in cui è così sono belli quanto rari.

≪Cindy, fai qualcosa o torni a casa con me?≫ mi domanda inaspettatamente e il mio cuore fa un salto, ma io lo ignoro.

≪In realtà, pensavo di andare a cena con loro due. Troverò un passaggio.≫ lo rassicuro ma Samantha non sembra essere d'accordo.

≪Ehm, credo proprio che tu invece tornerai con lui. Non vorrai mica fare la terza incomoda con me e Andrew.≫ ridacchia facendo un gesto con la mano, incitandomi ad andare con lui.

Mi ha letteralmente invitata lei ieri ad andare con loro due! Cosa diamine sta dicendo? Non sarò mica impazzita!

≪Ma - ≫ obietto io, perché vorrei ricordarle che è stata lei stessa a invitarmi, ma mi interrompe subito.

≪Ma niente. Su su, andate. Sennò poi noi arriviamo in ritardo al ristorante.≫ sentenzia dandomi una pacca sulla spalla per incoraggiarmi.

Blake alza le spalle, facendomi intendere che anche lui è confuso quanto me. Con Samantha non c'è via d'uscita, ma per fortuna interviene Andrew.

≪Blake, unisciti anche tu. Andiamo tutti a cena insieme, no?≫ propone e l'idea sembra piacere a tutti, anche a Samantha.

Sta facendo tutto questo per farmi stare con Blake. Appena saremo sole avrò la mia vendetta! Non ha ancora capito che non siamo fatti per stare insieme, non ha senso nemmeno provarci.

≪Sushi?≫ propone Andrew mentre ci dirigiamo verso il parcheggio.

≪Nah, non piace a me e nemmeno a Cindy.≫ replica Blake dandomi un'occhiata di fuggita.

Saprà di questo dettaglio su di me perché l'ho detto a Logan mentre lui orecchiava, ma se l'è seriamente ricordato? Che dolce.
No, Cindy!
Per niente dolce.
Levatelo dalla testa, adesso.

Alla fine optiamo per una semplice pizza in un ristorante in centro e ci sediamo a un tavolo per quattro, Andrew davanti a Sam e io...davanti a Blake.
Tutto questo ricorda veramente tanto un'uscita a quattro, ma so anche io che non lo è.

≪E quindi voi due come vi conoscete?≫ domanda Andrew facendo un cenno a me e Blake.
Oh no, la domanda che temevo di più.

Ora gli dovrò spiegare che mio padre ha abbandonato me e mia madre e quindi i McConnell sono stati così gentili da ospitarci, siccome mia madre lavora praticamente giorno e notte per loro.
Non esattamente un argomento leggero di cui parlare a cena.