30.

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«Se sai dare ai dettagli la giusta luce, puoi trovare verità insospettate.»
— Fabrizio Caramagna

Ormai si è fatta sera e dalla finestra riesco a vedere solo il buio della notte e le stelle che costellano quell'infinito telo di blu cobalto.

≪Mettete un po' di musica, cazzo!≫

La voce di Liam mi risveglia dai miei pensieri.
Emma Calliston, una delle ragazze che ho conosciuto solo poche ore fa, si avvicina a me.

Realizzo che è veramente bellissima: un caschetto moro le contorna il viso dai lineamenti dolci ed esili, mentre nei suoi occhi regna il blu scuro.

≪Non so come io abbia fatto a prendermene uno così matto.≫ ridacchia lei, sfoggiando dei denti perfettamente bianchi.

≪Ah, è il tuo ragazzo?≫ sospiro, estremamente tranquillizzata dal fatto che lei non rappresenti un pericolo per me e Blake.

Lei annuisce lentamente fissandomi negli occhi.
≪Strano, vero?≫

≪No, no, è solo che...sembrate avere due caratteri completamente diversi.≫ alzo le spalle e lei serra le labbra.

≪È così. È vero che gli opposti si attraggono.≫ dichiara.

Stupidamente mi ritrovo a chiedermi se io e Blake siamo l'esatto opposto, oppure solo due pezzi rotti di un puzzle.
E se così fosse, i nostri pezzi combaciano?

≪E invece te e Blake?≫ mi domanda.

Sospiro rumorosamente e lei si accorge del cambiamento improvviso del mio stato d'animo, tant'è che serra le labbra, come se si pentisse di avermelo chiesto.

≪È complicato.≫ decido di rispondere.

≪Blake in sé è complicato.≫ obietta lei giustamente. Sembra conoscerlo bene, il che fa nascere in me un dubbio.

≪Vi conoscete grazie al College?≫ chiedo e lei scuote la testa.

≪No, io studio legge alla Stanford University. Devo seguire le orme di mio padre. Fa l'avvocato.≫ mi spiega lei e io alzo le sopracciglia incuriosita.

≪È proprio grazie a mio padre che conosco Blake. Ha lavorato per lui.≫ aggiunge.

≪Un avvocato? Ha lavorato per Blake?≫ aggrotto le sopracciglia.

Lei devia lo sguardo per qualche secondo, fissando un punto indefinito alle mie spalle. Serra le labbra, come se non volesse, o forse addirittura non potesse dirmi altro sulla questione.

La sua reazione è la stessa di Tyler, di Bethany, di Logan...di qualsiasi persona si sia mai avvicinata a rivelarmi qualche dettaglio sul passato di Blake.

≪Sì, ora non ricordo bene.≫ dice frettolosamente scuotendo la testa.

Resto in silenzio mordendomi il labbro, assalita da una voglia folle di urlare che voglio sapere cosa diamine ha passato Blake.

≪Andiamo a ballare, gli altri sono tutti di là!≫ cambia subito discorso prendendomi per mano e dirigendomi in salotto.

Nell'aria aleggia un'atmosfera già pesante, contornata di aria viziata. Vedo tutti che ballano energicamente, ancheggiando al ritmo della canzone movimentata e urlando il testo che non sembrano nemmeno conoscere.

Blake si trova al bancone degli alcolici dove si trovano file di alcool. Samantha e Andrew sono stati proprio bravi a fornire quantità industriali di bevande.

≪Un Sex on the beach, please.≫ arrivo da Blake e gli poso un bacio sulla guancia.

≪È il tuo cocktail preferito?≫ mi domanda, e mi sorprende che lui si ricordi il sapore delle mie labbra della sera del nostro primo bacio.

Bruciarsi AncoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora