Ero sempre alla ricerca di una risposta, indagavo di continuo dentro di me nella speranza di trovare il vero significato del dolore che provavo, ignaro che in realtà erano i miei stessi comportamenti a generarlo. In quel modo entrai nel turbine che Alice aveva previsto, non riuscendo più ad uscirne.
Non riuscivo più ad ascoltare Einaudi, per me sentire l'odore degli oleandri divenne un incubo e non comprendevo più cosa ci fosse di così affascinante nelle stelle o nell'alba. Stavo diventando adulto e la cosa non mi piaceva, potevo sentire i ricordi della mia adolescenza scivolare via come piccoli rami dorati in un fiume in piena. La mente mi si bucava ogni giorno, facendo fluire fuori dalla mia coscienza ciò che mi rendeva un ragazzo per fare posto a quello che mi avrebbe reso un uomo.
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IL CADAVERE DI UNA FARFALLA
Short StoryAugusto si è appena trasferito in una piccola cittadina delle alpi, è solo e intimorito quando per la prima volta entra nella sua nuova scuola. Qui conoscerà Alice, una ragazza spaventata dal mondo a tal punto da imprigionarsi nella lettura in ogni...