eleven

4.8K 147 56
                                    

             NON FACCIO ALTRO CHE PENSARE alle parole che ieri io e JJ ci siamo scambiati

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.









             NON FACCIO ALTRO CHE PENSARE alle parole che ieri io e JJ ci siamo scambiati. Mi ha praticamente fatto una mezza dichiarazione - se così può essere chiamata - e io gli ho semplicemente detto di goderci la serata.

Mi sento chiusa in un tunnel e non riesco a trovare l'uscita. Non so se evitare il tutto, se parlargli, se esporgli ciò che penso o se, semplicemente, buttarmi a capofitto in qualcosa di cui non sono sicura.

Eppure, dio, quanto mi sento vulnerabile quando i suoi occhi sono su di me; il suo sguardo brucia peggio del fuoco, e spesso faccio addirittura fatica a guardarlo negli occhi. Mi confonde così tanto.

Non sono stupida. Sono la prima che si è resa conto che qualcosa è cambiato tra me e lui. Non lo nego e non mi nascondo, ma non so nemmeno io cosa siano queste emozioni. Sono più forti dell'attrazione fisica, ma meno forti dell'amore - credo, almeno.
Se non avessi paura di soffrire, molto probabilmente avremmo parlato da un pezzo, ma io ho davvero fin troppa paura. Paura di tante cose.

Che lui mi dica che tutto questo è stupido, e anche che mi dica il contrario - ha senso?

E, inoltre, come potrei mai frequentarlo se non ha mai avuto una relazione seria perché preferisce una scopata e basta?  E se volesse solo togliersi la soddisfazione di andare a letto con una Kook? È una cosa da JJ, dopotutto.

Poi, però, lo guardo e mi dico che non potrebbe mai fare una cosa del genere, non a me. Sa che mi arrabbierei e che rovinerei, inevitabilmente, il rapporto con lui, e che, forse, la situazione potrebbe diventare negativa anche con gli altri.

Forse devo solo parlargli e capire.

Sospiro e smetto di pensare a questa assurda situazione, concentrandomi soltanto sullo schermo dov'è riprodotta l'immagine di John B che, al momento, si trova sott'acqua ed è davanti al drone. Io, JJ e Pope, invece, siamo sul molo, e il genietto sta cercando di capire come usare quell'aggeggio. Kie, invece, si trova sott'acqua con il moro.

«E questo cos'è?» JJ allunga la mano per premere un pulsante a caso, ma Pope gliela schiaffeggia.

«Non toccare!»

Ridacchio alla vista di John B che fa cose stupide solo per farci sorridere. Nonostante tutto, riesce ad essere così positivo.

«Devo capire come funziona» mormora Pope dopo un po'.

«Dio benedica i nerd. Dico davvero. Come faremmo senza di te a controllare il drone?» dice dopo un po' JJ.

«È un sottomarino a comando remoto» lo corregge il ragazzo.

«Zitto. Zitto. È troppo presto per la lezione» lo ferma il biondo.

«Appena avremo il video del relitto... — John B torna in superficie con Kie — lo porterò da un avvocato e farò una formale dichiarazione» continua.

𝐔𝐍𝐄𝐗𝐏𝐄𝐂𝐓𝐄𝐃, jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora