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«SCUSA, DOVE STAI ADESSO?» chiedeKie confusa a John B.
La sera precedente siamo riusciti a portare il nostro amico in ospedale velocemente, e la sua caduta gli ha procurato, fortunatamente, solo un braccio rotto e un paio di ossa doloranti. Inoltre, e non so se ritenerla una fortuna o meno, il padre di Sarah, Ward Cameron, ha deciso di aiutare John B con i servizi sociali, diventando suo tutore legale al posto di zio T.
«A Tannyhill» risponde il ragazzo.
«Quindi vivi con Sarah Cameron» mormora la castana, togliendo dei bicchieri da uno dei tavoli del ristorante, e mostrandosi piuttosto contrariata.
«Senti, sto lì soltanto perché il padre mi ha tirato fuori dai casini, okay? Ed è molto meglio che stare con i servizi sociali, che è dove mi sarei trovato se Ward non avesse-»
«Ehi, quindi ora sei tipo socio del club» lo interrompe Pope, divertito.
«Non lo so, Pope» scuote la testa John B.
«Avrai anche una di quelle macchinette da golf con cui girano?» anche JJ si diverte a prenderlo in giro.
«Parliamo dei fantastici gilet che gli uomini ricchi indossano. Te ne daranno uno loro o dovrai comprartelo da solo?» prendo parola, dando man forte ai ragazzi.
«Tu ci avevi promesso che non saresti stato con lei» gli ricorda improvvisamente Kiara, infastidita dalla situazione.
«Amico, ti ha beccato, accettalo» dice JJ.
«Ecco perché io non faccio mai promesse. Oggi non sto con Rafe, ma domani, chissà... sono la sua fidanzata e vivo a casa sua» ironizzo, cercando di smorzare la tensione mentre poggio i piedi sulla sedia di fronte.
«Come no...» sento mormorare da JJ, che mi lancia anche un'occhiataccia mentre io tento di soffocare una risata.
«Senti, se ti vuoi vedere con lei, va bene. Ma ti dico da subito che io non farò mai niente con Sarah» Kie riprende l'argomento di pochi secondi fa.
«La vedete qui? — domanda John B, guardandosi attorno — No, esatto. Quindi vorrei che vi concentraste. Abbiamo la mappa, giusto?»
«Sì, ma chi l'ha disegnata doveva essere strafatto» dice JJ, lanciando una veloce occhiata alla mappa che Pope è intento a guardare.
«È solo che è mutata la costa» gli fa presente Kie.
«Beh, allora cerchiamo dei riferimenti che non siano mutati» suggerisco, avvicinandomi al mio amico per osservare meglio la mappa.
