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JJ'S POINT OF VIEW
«CHI DIAVOLO SONO QUELLI? Perché hanno rapito Jennifer? Non ha senso!» sento domandare da Pope con fare isterico, mentre io non posso fare altro che tenere gli occhi chiusi e fare dei respiri profondi. Se non lo facessi, probabilmente romperei tutto e me la prenderei con ognuno di loro - sebbene non c'entrino assolutamente nulla.
L'idea che lei sia stata rapita mi fa andare fuori di testa. Vedere come l'hanno presa, tirata, strattonata, e vederla urlare e dimenarsi, ha provocato un me una rabbia mai provata prima d'ora. Sono furioso con quegli stronzi per averla toccata, per averle fatto male e per averla fatta soffrire, ma sono anche furioso con me stesso per non aver fatto nulla e per aver dato ascolto agli altri quando mi hanno detto di dover andare via per non essere catturati anche noi.
Adesso il mio unico obiettivo è trovarla e ammazzare quei bastardi, e spero con tutto me stesso che non le torcino un solo capello altrimenti giuro su me stesso che li uccido con le mie stesse mani.
«Si chiama trappola» gli faccio notare. Parlo a denti stretti, con rabbia e, nel profondo, con paura. Paura che le facciano del male.
Non me lo perdonerei mai.
«Io ne ho abbastanza di tutto questo!» ringhia Sarah con angoscia, e questo non fa altro che aumentare la mia rabbia, tanto che mi ritrovo a dare un pugno al muro dietro di me. «Pensate che... pensate che potremmo fidarci della polizia?» tra i presenti guarda me, perché sa che sono il primo a cui spetta la decisione.
«La polizia? Stai scherzando?! Credi davvero che tuo padre non l'abbia già chiamata?!» le urlo contro, guardandola come se fosse un cane a tre teste. Non ce l'ho con lei e so che non è responsabile di tutto questo, ma Dio, quanto odio suo padre - e giuro che prima o poi lo ammazzo.
Mi sento gli occhi di tutti i presenti addosso e odio questa sensazione. Provano pena per me, e penso che non ci sia niente di più brutto.
«Ho un'idea folle. Perché non chiamiamo i miei genitori?» prende nuovamente parola Pope.
«Per dire cosa, Pope?» gli domanda John B, smettendo di accarezzare la schiena di Sarah.
«Per dirgli che siamo vivi! Non vedo la mia famiglia da non so quanto tempo. Saranno preoccupatissimi per me» risponde con ovvietà. «Magari chiediamo loro di spedirci un po' di soldi. Che ne dite?»
Stringo la mano in un pugno, tanto che vengono rese visibili le vene. Mi fa imbestialire il fatto che pensino ai loro genitori quando Jennifer è in mano a dei pazzi armati e squilibrati. Dannazione!
