37. Sono innamorata di te

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Melody

<< Non puoi stare qui!!>> mormoro guardandomi intorno, assicurandomi che nessuno ci stia osservando.

<<Non sei felice di rivedermi?>> domanda, appoggiando le sue labbra carnose e rosse sulle mie per pochi secondi.

Mi ritrovo ad annuire come un idiota, dimenticandomi completamente del povero Nathe che è scappato in lacrime a causa della mia reazione.

Cavolo!! È così difficile prendere una decisione che in qualche modo non ferisca nessuno.

Per una volta,  vorrei dimenticarmi delle mie responsabilità, godermi la mia vita come fanno tutte le ragazze della mia età.

In fin dei conti cosa faccio di male?

Assolutamente nulla!

Mi sono sempre comportata benissimo, ho sempre accontentato ogni tipo di richiesta fatta dai miei genitori.

Persino il matrimonio!!!

Questo maledetto matrimonio che non voglio assolutamente fare!!!

Sono ancora giovane, e per di più ho sempre creduto, che questo importante passo si facesse solo quando hai il cuore pieno d'amore.

Io e Nathe non ci amiamo, siamo semplicemente due vittime che pur di rendere felici i propri genitori, cediamo ad ogni loro richiesta.

Al diavolo!!!

Io voglio Jeremy!

Lo desidero con tutta me stessa, sono cotta di lui talmente tanto che sono disposta a rinunciare alla mia famiglia.

<<Entra>> mormoro, facendolo entrare dentro il palazzo, guidandolo verso il mio appartamento.

Non parlo, rimango in silenzio ascoltando il rumore dei suoi passi e assaporando il suo profumo mascolino.

<<Non vuoi giocare?>> domando un po' timorosa, spaventata dalla sua risposta che potrebbe in qualche modo ferirmi di nuovo.

Non so quanto sia disposto a rinunciare alla sua vita piena di donne pur di stare con me.

Mi viene quasi da ridere, pensando a questa situazione.

Forse perché dentro di me so bene che io non posso competere con le sue numerose amanti.

Mi afferra il polso, obbligandomi a voltarmi verso di lui.

<<Principessa ho smesso, non ho più intenzione di farti del male.>> sussurra ad un soffio dalle mie labbra, accarezzandomi la guancia con le sue mani ruvide.

Chiudo gli occhi godendomi il suo tocco così dolce e delicato.

Il mio cuore batte all'impazzata, le sue parole sono un toccasana per me.

Cancellano i brutti ricordi che mi legano a lui.

Forse non mente.

<<Ci tengo a te. Dammi una possibilità.>> continua a dirmi, guardandomi con i suoi bellissimi occhi chiari, che già dal primo incontro mi hanno conquistata.

<<Una sola, non te ne pentirai>>aggiunge baciandomi dolcemente il mento.

<<Hai fatto lo stronzo, ne sei consapevole?>> chiedo, chiudendo gli occhi godendomi i suoi baci.

<<Lo so>> mormoro mordendomi il lobo dell'orecchio.

Sospiro, eccitata.

La sua bocca è una terribile tentazione.

Ha la capacità di inibire tutti i miei sensi.

Mi fa perdere la capacità di ragionare con lucidità.

<<B-bene>> balbetto allacciando le braccia sul suo collo.

Chiudo gli occhi godendomi le sue labbra che si sono soffermate sul mio collo.

Inizio a sentire terribilmente caldo.

Il pianerottolo del condominio non è proprio il luogo ideale.

Se ci vedesse la mia vicina, credo che gli prenderebbe un colpo.

D'altronde ha solo settantasei anni, non è abituata a vedere tutto questo ben di Dio.

<<Forse è meglio entrare in casa>> borbotto, riuscendo ad interrompere questo bellissimo momento.

<<Entriamo>> ribatte con voce rauca.

Annuisco, affrettandomi ad entrare in casa.

Lui mi segue in silenzio.

Sento i suoi occhi sulla mia pelle.

Sono così tesa, che iniziano a tremarmi le mani.

Non appena entriamo in casa, sento il suo corpo aderire perfettamente al mio.

Ed esattamente in questo istante che mi lascio andare ai suoi baci, alle sue mani e ai suoi occhi che mi guardano in un modo completamente diverso, mi apprezzano e mi desiderano.

Mi sento amata,

Forse non ho sbagliato a dargli un'opportunità, in fondo meritiamo tutti una seconda possibilità.

                                        .........

Mi sveglio sorridente non appena realizzo ciò che è accaduto qualche ora fa'.

Jeremy, si trova ancora sul mio letto, le sue braccia avvolgono i miei fianchi.

Mi giro delicatamente verso di lui, e non appena vedo la sua espressione rilassata, le lunghe ciglia nere  che sfiorano le guance e le labbra imbronciate, sorrido.

È bellissimo svegliarsi con lui.

Mi perdo ad osservare i suoi lineamenti.

Jeremy è davvero un bellissimo uomo.

<<Perché mi fissi?>> mormora con voce rauca, tenendo entrambi gli occhi chiusi.

Ma come ha fatto a beccarmi?

<<pensavo>> sussurro, stranamente con una calma che non mi appartiene

<<Ah si? Cosa pensa la tua testolina?>> domanda stringendomi tra le sue braccia, dandomi un piccolo bacio sulla testa.

<<A te, a me.... a questa cosa che c'è tra di noi>> alzo lo sguardo incrociando le sue iridi chiare intente già ad osservarmi.

<<Sono felice Jeremy. Sono così felice che sono pronta ad annullare tutto, a rinunciare alla mia posizione>> affermo poggiando l'indice sulle sue labbra per zittirlo.

<< Sono innamorata di te, sono disposta a godermi quello che c'è tra di noi. E tu sei disposto a stare solo con me?>> sussurro guardandolo dritto negli occhi.

<<Si>> afferma baciandomi.

La sua lingua invade la mia bocca, la sue mani mi stringono forte, facendomi sentire al sicuro tra le sue braccia.

Sono pronta a godermi questa relazione con lui.

A mettermi contro tutti pur di stare con lui.

Inizierà una guerra, so già che i miei non mi lasceranno libera facilmente.

So bene che Jeremy non mi farà andare via.

Anche se non lo dice, lo sento che come me anche lui è innamorato.

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