38. È passato

855 30 7
                                        

Melody

<<Questa è la prima cosa di coppia che facciamo>> affermo sorridente, portando un altro cucchiaio di gelato in bocca.

<<Dovevamo farlo prima.>> aggiungo, convinta che se fossimo andati a prenderci un gelato prima, tutto questo disastro non sarebbe mai accaduto.

A stomaco pieno si ragiona meglio.

La nostra conoscenza, il nostro interesse è nato in un modo diverso.

In genere una coppia esce qualche volta prima di scambiarsi il fatidico bacio.

Noi abbiamo saltato ogni cosa. Siamo arrivati subito al dunque, questo un po' mi dispiace avrei tanto voluto conoscere un po' il suo passato.

Nessuno mi nega di indagare adesso!

<<Hai mai avuto una relazione seria?>> gli chiedo sistemandomi meglio nello sgabello, accavallando le gambe.

Mi ricordo che in "Note dolorose" che sarebbe un film i protagonisti maschili diventano stronzi per un tradimento.

Può' essere il suo caso?

Forse il suo primo amore gli ha mentito, ha avuto una vita parallela con un altro uomo.

Lui in seguito è stato lasciato all'altare.

Poverino, se fosse così, avrà sicuramente sofferto tantissimo.

Mannaggia a me!!

Dovrei evitare di vedermi tutti questi film!!

Non è detto che sia stato tradito, probabilmente hanno smesso di volersi bene.

Quindi di conseguenza hanno deciso di interrompere la loro relazione.

Chissà com'era questa donna.
Sicuramente bellissima.
Lui è un dio greco.

<<Si>> risponde, stringendo le mani in due pugni.

<<Ehh>> lo incoraggio a continuare studiando con attenzione la sua espressione.

Le labbra si sono ridotte in due linee sottili, la sua postura è cambiata, prima era rilassato, adesso è rigido come il tronco di un albero.

Io voglio sapere.

Voglio conoscerlo!!

Lui sa che ho un matrimonio in sospeso con uno sconosciuto.

Merito anch'io di sapere più cose sul suo conto.

<<Non è importante>> tuona irritato, provando a distrarsi con il suo cellulare.

No, no, no.

<<Questo lascialo dire a me>> ribatto, incrociando le braccia al petto nell'attesa di ricevere una risposta esaustiva.

<<Ci tieni così tanto?>>alza gli occhi al cielo, sospirando pesantemente.

<<Si>> affermo riducendo gli occhi in due piccolissime fessure.

Se reagisce così, significa che non l'ha ancora dimenticata.

Sarà quella sgualdrina dai lunghi capelli rossi?

<<Ho avuto una storia, che non è durata molto>> mi confessa, evitando il mio sguardo.

Sembra quasi che si vergogni ad ammetterlo.

<<Perché vi siete lasciati?>> insisto dimenticandomi del mio gelato che con questo caldo starà iniziando a sciogliersi.

<<Ha preferito un altro uomo>> afferma, alzandosi di colpo, recupera rapidamente il portafoglio appoggiato al tavolino, per poi voltarmi le spalle.

<<Ma dove vai?>> strillo, alzandomi immediatamente per raggiungerlo.

Ma perché deve reagire così?

<<Abbiamo finito. Quindi adesso me ne vado a casa>> sbotta nervoso, pagando il conto al commesso che ci sta osservando incuriosito

<<Stavamo parlando>> rispondo agitata e arrabbiata per la sua reazione.

<<Basta>> sibila a denti stretti, fulminandomi  con lo sguardo.

<<Sei uno stronzo. Anzi un bambino odioso è insopportabile.

Ho sbagliato a sceglierti>> gli urlo addosso puntandogli il dito contro.

La ama ancora.

Io sono solo uno stupido passatempo.

Ci sono cascata di nuovo.

Sono una stupida.

<<Sei tu a fare i capricci come una bambina>> non rispondo, rimango in silenzio.

Mi viene da piangere.

Sapere che il suo cuore appartiene ad un'altra donna mi uccide.

Tutti i buoni propositi, i piccoli castelli di sabbia che mi sono costruita, stanno già  crollando uno ad uno.

Mi fa male.

Un grosso nodo alla gola si è creato, mi impedisce di parlare, di respirare regolarmente, blocca la mia mente che non riesce ad elaborare un azione che mi permette di scappare dalle sue grinfie.

Mi afferra il polso,  trascinandomi verso l'uscita.

Lui è arrabbiato.

Io mi sento ferita.

<<Ascolta, ciò che è successo prima di incontrarti non ha più importanza. >> afferma bloccandosi improvvisamente.

<<È passato>> aggiunge, incorniciando il mio viso con il palmo delle sue mani.

<<Perché reagisci così allora?>> singhiozzo cercando di ignorare le lacrime che scivolano sulla mia guancia.

<<La ami ancora?>> sussurro mordendomi forte il labbro inferiore per evitate di singhiozzare come una bambina.

<<No, no.>> mi bacia dolcemente le labbra, stringendomi forte tra le sue braccia.

<<Non piangere principessa.>> mormora accarezzandomi i capelli.

Non rispondo, non contraccambio il suo abbraccio.

Mi limito ad ascoltarlo in silenzio.

<<Quella donna per me è una parentesi chiusa.
Tu adesso conti, più di qualsiasi altra cosa. Te lo giuro.>> respira a fondo prima di continuare a parlare.

Io suoi occhi mi guardano con maggiore intensità.

<<Sono innamorato di te.>>

Il mio cuore per poco non perde un battito per la sua dichiarazione.

Sto sognando?

<<Non lasciarmi per favore, non lo sopporterei>> mi prega, abbracciandomi forte.

<<Non darmi motivo di farlo tu>> sibilo, affondando il viso sul suo petto.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 21, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Sei mia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora