Non ci posso credere!
Mi ha preso nuovamente in giro.
Ed io ci sono cascata come una stupida. La sua cattiveria non ha limite, mi odia così tanto che sarebbe disposto a tutto per rovinarmi la vita.
Ho perso Nathe, che è rimasto in linea per tutto il tempo in cui ho baciato quello stronzo.
Il suo silenzio, mi distrugge, aumenta i sensi di colpa e la rabbia.
Odio quest'uomo, così tanto che avrei voglia di strozzarlo con le mie stesse mani. Fino ad ora mi sono illusa che tra di noi potesse esserci una storia d'amore.
Credevo che quelle piccole dimostrazioni che mi ha dato significassero qualcosa.
A modo suo credevo che mi stesse urlando quanto io gli piacessi...mi sbagliavo.
Uno come lui non è capace di amare.
Adesso basta! Non gli permetterò di distruggere la mia relazione anche se ormai è ridotta in polvere.
Posso ancora spiegargli ciò che è accaduto.
Magari mi capirà.
<<Sei un bastardo>> dico tra i denti, fregandogli il mio cellulare dalle mani.
La sua risata simile a quella di una strega, mi fa rabbrividire e mi spezza il cuore.
Cosa gli ho fatto di male?
Non credo di meritarmi tutta questa cattiveria.
Insomma non gli ho mai dato modo di odiarmi così tanto.
<<Nathe>> chiamo il mio compagno che è ancora in silenzio.
Cosa faccio?
Interrompo la comunicazione e provo a richiamargli?
Potrebbe essere una buona idea.
Chiudo la comunicazione con Nathe, componendo il numero del telefono di casa.
<<Lascialo perdere. Non avrà più voglia di sentirti, dopo ciò che hai fatto>> commenta l'uomo che oltre ad avermi baciata senza il mio consenso, continua a burlarsi di me.
<<Stai zitto e vattene. Non voglio più vederti>> scandisco bene l'ultima parola, componendo il numero, premendo il tasto verde.
Aspetto impaziente di sentire la sua voce, che non tarda ad arrivare.
<<Nathe>> sussurro il suo nome in preda al panico, mordendo il labbro inferiore, spaventata per come potrebbe reagire.
<<Cornelia, cazzo>> mormora furioso, sospirando pesantemente.
<<Posso spiegare?>> dico di getto, lanciando un occhiataccia a Jeremy, che continua a ridermi in faccia
<< Cosa? Sono un cretino!>> esclama irritato.
Non l'ho visto così arrabbiato. È così furioso che non mi lascia nemmeno parlare, spiegargli come sono andate realmente le cose.
Penserà che fino ad oggi mi sono presa gioco di lui.
Mi vedrà come una poco di buono.
Mi sento male.
<<Non lo sei>> sibilo, allontanandomi dallo stronzo, per avere un po' più di privacy.
<<Si invece, cazzo mi è caduto il telefono nel cesso. È morto!>> ammette.
Tiro un sospiro di sollievo, felice di sapere che non ha sentito il bacio che mi sono data con Jeremy.
I miei antenati hanno deciso di aiutarmi, salvando la mia relazione con il mio principe.
<<Lo andiamo a ricomprare>> propongo, mangiucchiando le unghia delle mani.
<<Quindi stai accettando il mio invito?>> cambia il tono della voce, rendendolo più docile.
<<Si>> rispondo, attorcigliando una ciocca di capelli attorno al mio dito.
<<Fatti trovare pronto sto arrivando>> aggiungo, voltandomi verso Jeremy, per mostragli tutta la mia soddisfazione.
Lui in tutta risposta mi osserva con un cipiglio, grattandosi la tempia.
Il tuo piano è fallito.
Nathe continua ad essere il mio fidanzato.
Ben ti sta stronzo!
<<A dopo piccola>> replica, interrompendo la comunicazione.
Rimetto il cellulare dentro la borsetta, avvicinandomi nuovamente a lui, che continua a fissarmi.
<<Io e Nathe stiamo ancora insieme>> lo informo, regalandogli un sorriso malefico.
La mascella si irrigidisce e il suo respiro si appesantisce nuovamente.
<<Ti è andata male mio caro.>> aggiungo sistemandomi i capelli dietro le spalle.
<<Non cantare vittoria principessa>> afferma irritato, guardandomi di sbieco.
<<Jeremy non mi farò più ingannare da te. Ho capito che razza di uomo sei.
Uno stronzo, invidioso della felicità altrui.>> affermo, passando la lingua sulle labbra secche.
<<Da ora in poi, tu per me non esisti più. Non ti rivolgerò la parola, farò finta di non vederti. Il tuo nome sarà dimenticato, insieme ai tuoi stupidi e schifosi baci>> sbotto, spingendolo mettendo tutta la forza che ho, riuscendo finalmente a spostarlo.
<<Addio>> concludo, voltandogli le spalle, facendo un uscita trionfale.
<<Non sarà mai un addio, e lo sai bene anche tu.>> afferma alzando il tono della voce.
Questo lo credi tu!
Per me è tutto finito.
Sono stanca di te, e dei tuoi stupidi giochetti.

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Sei mia
RomanceJeremy un uomo attraente, bello quanto misterioso. Costretto a causa di un debito a fare qualcosa di oscuro, che lo intrappolerà in un orribile giro in cui si uccide, in cui si promuove la prostituzione. La polizia non lo spaventa, la mala gente lo...