30 |abuso sessuale|

4.5K 101 37
                                    

La mattina di Natale é andata alla grande.
Ho chiamato i miei genitori e poi ho passato una giornata tranquilla con i ragazzi a divertirmi in sala giochi.
Samantha è stata meno stronza del solito, forse perché a Natale sono tutti più buoni e Vinnie si è limitato solo a mandarmi qualche sguardo malizioso ogni volta che i miei occhi incontravano i suoi.

Attualmente mi sto rilassando nella yacuzzi di Ryan mentre man mano vengo ricoperta da queste bollicine calde che mi coprono la pelle.
Alcuni dei ragazzi sono usciti per andare a ballare, il mio ragazzo compreso che è stato trascinato via da me a causa di Ryan, mentre Vinnie è con Noah in salone a giocare con la play. Soliti maschi.

Sospiro di sollievo al pensiero di non vedere quella stronza di Samantha per tutta la sera ma mi si contorce lo stomaco sapendo che potrebbe dire qualcosa a Jake.
Sprofondo nella vasca calda per schiarirmi i pensieri e resto così per almeno dieci minuti.

Mi guardo intorno e sembra di stare in un sogno.
Mi trovo in un piccolo spazietto occupato dalla yacuzzi in cui sono a mollo e circondata da una vetrata che mi lascia intravedere il cielo buio all'esterno.
Fa davvero molto caldo qui, ci saranno almeno trenta gradi.

Sento il rumore di qualche passo sul pavimento e sentendomi osservata, percepisco una presenza alle mie spalle e senza nemmeno voltarmi, so perfettamente di chi si tratta.

Tu:"Non rimanere lì impalato, muovi il culo ed entra nell'idromassaggio."
Sorrido mentre mi muovo tra le bollicine lasciando che Vinnie mi guardi.
Non ci mette molto a togliersi la maglietta bianca e ad entrare in acqua.

Ha un costume nero che arriva fino al ginocchio e i capelli mossi davanti la faccia che lo rendono molto attraente.
Geme di piacere quando i suoi muscoli tesi si rilassano a contatto con l'acqua bollente.
Con le mani ormai bagnate, si porta indietro i capelli e questo mi fa notare l'elastico nero che ha al polso.

V:"Puoi, perfavore?" Mi chiede facendomi capire che devo fargli un codino.
Gli faccio segno di avvicinarsi a me e con un sorrisetto sul viso, si siede tra le mie gambe, offrendomi il suo polso da cui tiro via quel codino.

Tu:"Scommetto che questo codino è di Samantha."
Ridacchio mentre alzo i capelli biondi di Vinnie tra le mani per fare un piccolo codino, come fa di solito lui.
V:"Saresti gelosa se lo fosse?"
Mi chiede innocentemente anche se posso immaginare il suo viso compiaciuto.

Tu:"Non è questo che ti ho chiesto." Ribatto deviando la sua risposta.
V:"Mi arrapi un sacco quando fai così." Rabbrividisco quando le sue dita iniziano ad accarezzare la mia caviglia, salendo per il polpaccio e facendo piccoli cerchietti intorno ad esso.

Tu:"Fatto, Vinnie." Dico posando le mie mani sulle sue spalle per spostarlo via da me e per evitare di cedere ai suoi giochetti mentali.

Lui si lamenta teneramente per il mio gesto e si insinua nuovamente tra le mie gambe, tenendo la testa appoggiata sul mio petto.
La sua schiena così perfetta mi implora di essere toccata cosi mi bagno le mani e accarezzo lentamente le sue spalle, non staccando gli occhi dai suoi bicipiti grossi e tatuati.
Si lascia trasportare dalle mie carezze chiudendo gli occhi mentre io lo coccolo delicatamente percorrendo la linea della sua schiena con il mio indice.

V:"Non fermarti mai."
Sorrido istintivamente e circondo le sue spalle in un abbraccio lasciandogli un dolce bacio sulla scapola destra.

A quel gesto lui si gira, in modo da avercelo di fronte e mi circonda i fianchi per abbracciarmi.
Lo lascio fare perché questo momento mi sembra così dolce anche se sento il mio corpo andare a fuoco per lui.

Tiro la testa all'indietro quando le sua labbra bagnate mi lasciano umidi baci sul mento.
Gemo di piacere a contatto con lui, il suo corpo preme contro il mio e questo non fa altro che aumentare il mio desiderio di lui.
Dovrei confessarmi per ciò che penso, mesi fa non avrei mai immaginato di poter pensare a queste cose.

Il mio angelo oscuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora