Il mio angelo oscuro

38 |will you be my Valentine?|

February 14th.
Scatto in piedi dal letto appena la notifica del mio iphone rimbomba nella mia camera vuota a causa dell'assenza di Nailea durante il fine settimana.
Sorrido alla vista del nome del mittente sullo schermo: Vinnie.

"Buongiorno Chloe, ti aspetto in camera mia fra 10 minuti. Non tardare o te le la vedrai con me"

Sorrido come un ebete mentre la mia mente inizia a vagare nei pensieri più perversi che possano esistere, studiando attentamente ogni dettaglio di cosa potrà succedere tra dieci precisi minuti.
Mi mordo il labbro mentre formulo una risposta veloce da inviare.

"Sto arrivando, Vin."

Nascondo il cellulare nella tasca posteriore dei miei jeans strappati sulla coscia e, mi spruzzo uno dei miei profumi preferiti sulla pelle.
Conoscendo Vinnie, ci farà caso di sicuro.
Mi copro le spalle con una pelliccia bianca ed esco in corridoio, chiudendo la serratura della porta.

Il campus è praticamente vuoto, il silenzio è tombale e, l'unico rumore che si sente è quello del vento che soffia.
Velocizzo il passo in cortile impaurita dal fatto di essere completamente sola e, in pochi minuti raggiungo il dormitorio maschile euforica di vedere Vinnie.

«Buon giorno Stuart e buon San Valentino!» saluto sorridente il supervisore del dormitorio che ricambia il mio sorriso mentre mordicchia una ciambella rosa.

Mi sistemo i capelli su un lato della spalla e faccio una piccola corsetta lungo il corridoio.
«ci siamo.» sospiro tra me e me alla vista di un cartello attaccato alla porta della stanza di Vinnie con su scritto "Warning: this room is only for Jordan and Vinnie!".

Do un leggero colpetto alla porta ma non ricevo nessuna risposta così ne faccio velocemente due.
«Vinnie ci sei? Sono io!» grido in attesa di una risposta.

Giro la maniglia della porta trovandola aperta ma, di Vinnie nessuna traccia.
«Vinnie?» chiamo.

Mi guardo intorno e la camera dei ragazzi è perfettamente in ordine. Do uno sguardo in bagno, in caso si fosse nascosto li e mi stesse facendo uno stupido schermo ma, niente.

«Vinnie se mi stai facendo un brutto scherzo giuro che-» smetto di parlare spalancando la bocca a forma di una "o" per la sorpresa di trovare una scatola di cioccolatini sul suo letto con un piccolo biglietto al di sopra.
Scuoto la testa divertita.

Mi sta prendendo in giro? Dove è finito Vinnie?

Prendo delicatamente quel fogliettino con su scritto il nome di Vinnie e inizio a leggerlo nella mente non facendo altro che sorridere.

"Pensavi di trovarmi qui vero? Ti sei sbagliata piccola. Prendi un cioccolatino dalla scatolina che ho preso per te e leggi il prossimo biglietto."

Alzo un sopracciglio confusa e faccio come mi dice, rubando un solo cioccolatino dalla scatola blu.
Scarto il dolcetto e ne assaporo velocemente il gusto, sorprendendomi di trovare un post-it all'interno della scatola.

"Posso essere molto dolce quando voglio, visto? Se sei arrivata a questo punto significa che sei pronta per vedere la piccola sorpresa che c'è per te. Piccolo indizio: guarda nell'armadio."   leggo.

Saltello su me stessa divertita e lascio cadere le carte per terra per poi correre ad aprire il suo armadio.
Urlo dalla gioia appena noto un orso peluche di medie dimensioni con indosso una rosa.

Prendo il peluche e chiudo le ante dell'armadio ma poco dopo mi accorgo di un altro biglietto intorno al collo dell'orso che aspetta di essere visto.
Mi accomodo sul soffice letto di Vinnie e inizio ad aprire il nuovo messaggio.