Il mio angelo oscuro

9 |Quiet before the storm⛅️|

Tu:"scusami rispondo un attimo,é Jake"
Avvicino il cellulare all'orecchio e dopo molte ore finalmente sento la voce del mio dolce ragazzo
Tu:"Jake,amore,tutto bene?"
Una smorfia di disgusto proviene dalla bocca di Vinnie,steso a terra alle mie spalle

Tu:"aw piccolo mi manchi anche tu"
Altre parole dolci provengono dall'altro capo del telefono
Tu:"si sto ancora facendo il lavoro di letteratura"
Tu:"va bene amore,ti chiamo stasera prima di dormire"
Tu:"sisi ti amo tanto,ciao ciao...si ti amo"
Riattacco la telefonato e rimetto il telefono in tasca.

Un bel silenzio cala in stanza,beh prima che Vinnie mi sconcentrasse per dire una delle sue cazzate e mi interrompesse con ciò che sto ancora facendo
V:"come fai a stare con un coglione così?"
tu:"scusami?"
Ed ecco che Vinnie mi distrae ancora.
La rabbia mi bolle dentro,come si permette di insultare Jake?
V:"si Chloe hai sentito bene,ti stancherai prima o poi della sua dolcezza perché diventerà noioso"

Tu:"non mi stancherò mai di lui Vinnie"
V:"fra di voi non c'è complicità,ne passione e scommetto che non hai mai provato che significa veramente scopare perché lui,non é in grado di soddisfarti al massimo"
Tu:"non centra niente il sesso"
V:"il sesso é normalità in una relazione e lui deve essere bravo anche in quello"
Tu:"lui è bravo in tutto quello che fa!"
V:"non prenderti in giro da sola Chloe,tu hai bisogno di un ragazzo che cambi carattere in base alle situazioni,uno che se state per scopare ti dica parole sporche per farti eccitare non che ti guardi e basta facendo scena muta"
Prende fiato e poi continua

V:"non sto parlando del sesso,sto solo dicendo che ci sono situazioni in cui deve essere dolce e altre in cui deve mettere la sua dolcezza da parte"
Tu:"ascoltami Vinnie,non ho bisogno dei tuoi consigli e ne di sapere come la pensi,lui é il mio ragazzo e se non mi sta bene qualcosa lo dico direttamente a lui.
Tu sei il mio tutor e dobbiamo fare letteratura inglese,non parlare di me e Jake"
Ma guarda te sto ragazzo,crede di sapere tutto ma invece non sa proprio un cazzo.
V:"ma certo Chloe,i miei non sono consigli,sono regole per vivere bene"
Tu:"non tutti i ragazzi sono come te...puttanieri del cazzo che trattano ragazze come oggetti"
V:"credi davvero che io sia così?"

Vinnie si alza in piedi pronunciando questa frase con un tono di voce piú alto.
L'ho fatto incazzare e questo si nota dalle vene sul suo collo di un colore violaceo che si intravedono che stanno iniziando a pompare.
Tu:"non voglio giudicarti Vinnie ma é questo che mi dai a capire"
V:"mi hai già rotto il cazzo con il tuo comportamento da perfettina"
Ritorna per terra e riprende il suo pastello colorato in mano.
Tu:"che c'è Vinnie?non sei abituato che una ragazza ti rifiuti?"
V:"oh fidati Chloe,cederai anche tu prima o poi"
Sorride divertito ma é un sorriso falso,dentro di lui sta ribollendo la rabbia.

Non lo rispondo per evitare ancora discussioni ma credo proprio che questo lo stia facendo arrabbiare ancora di più
V:"io faccio una pausa"
Si alza immediatamente da terra e si avvicina alla scrivania,apre un cassettino che é all'altezza del mio ventre e tira fuori un accendino giallo poi si sposta verso il suo giubbino,appeso sull'attaccapanni e tira fuori una sigaretta dal pacchetto che c'è lì nella tasca.
Apre la finestra che c'è in camera e si sporge sul davanzale e mettendo le mani a coppetta contro vento,accende la sigaretta e la porta alla bocca.
Decido di tornare a svolgere il mio lavoro,sono così stanca.

...
V:"Chloe,ho finito"
Tu:"si Vinnie aspetta che mi manca giusto la fine..."
Passano svariati minuti e finalmente ho finito il mio immenso lavoro!
Tu:"FINITO!"
Urlo di gioia
V:"dobbiamo impararlo"
Tu:"dato che ho fatto il lavoro maggiore,mi basterà rileggerlo per fissarlo subito in mente,certi concetti mi sono già chiari quindi direi che posso andare"
V:"Chloe io non capisco un cazzo,potresti aiutarmi?"
Tu:"mh va bene,spiegami cosa hai capito di Charles Dickens"