Il mio angelo oscuro

44|horny birthday|

Era da poco scattata la mezzanotte del 14 di luglio e il cielo sopra la nostra testa si era illuminato di rosa e blu dando vita ad un fantastico spettacolo pirotecnico.
Non avevo mai visto Vinnie così felice di trascorrere il suo compleanno con le persone più strette che aveva, all'incirca una ventina di amici; ma era così impegnato a spegnere le candeline sulla torta, che aveva preparato Jett per lui con l'immagine della sua auto giallo canarino che, non stava dando la giusta importanza ai fuochi d'artificio che avevo organizzato io per lui. A breve sarebbe arrivata la parte migliore.

Ci troviamo al Saddle Ranch, West Hollywood. È il tipico ristorante americano dove si mangia ogni tipo di carne e si beve birra, frequentato dalla maggior parte dei giovani Californiani. Infatti, è stato proprio Bryce a proporre a Vinnie di venire qui se avesse voluto festeggiare come si deve con tanto di divertimento sul toro meccanico.

Mi faccio spazio tra i compagni di Vinnie che continuano fastidiosamente a stargli intorno.
«Permesso, Jack» ruoto gli occhi al cielo, disgustata dal suo nuovo look di capelli ossigenati, e mi avvicino alla spalla di Vinnie, afferrandolo con forza.

«Diciannove eh?» sorrido alla vista del suo naso ricoperto di panna, e non riesco a trattenermi dal passarci l'indice e bagnarmi le labbra, chiudendo gli occhi per un secondo per studiare quel dolce sapore. Vinnie mi guarda con desiderio, passando la lingua sulle labbra.
«stai cercando di provocarmi?» stringe il mio braccio per avvicinarmi a se mentre, mi bisbiglia all'orecchio con voce roca. «Non era questo il mio obbiettivo ma, vieni con me.»

Prendo un fazzoletto dal nostro tavolo e gli pulisco velocemente il viso, sorridendo quando il suo naso si arriccia come reazione del mio gesto.
Faccio un cenno del capo all'uomo sulla quarantina che si sta occupando di accendere le batterie, lui annuisce e si appresta a fare ciò che gli è stato chiesto.
«Davvero hai fatto questo per me?» schiude la bocca dalla sorpresa, poi sistema un braccio intorno al mio collo.
«Sta zitto e godiamoci lo spettacolo» gli ordino.

Non posso fare a meno di tremare per un attimo quando ascolto il rumore fischiante dei fuochi d'artificio che si schiantano a tutta velocità nel cielo stellato. Sorrido e appoggio la testa contro il petto di Vinnie, facendo diventare il suo corpo il mio rifugio.
Tutta la strada si ferma a guardare le scie di colori che si formano in cielo, applaudiscono quando si crea l'immagine di un cuore rosso con una codina che rappresenta il simbolo dell'amore.

Guardo di nascosto Vinnie, il mio cuore inizia a battere forte quando le sue labbra si curvano in un sorriso; mi bacia delicatamente la testa ma, i suoi occhi sono puntati verso l'alto.
Batto le mani soddisfatta quando in cielo si crea un enorme scritta in rosso con su scritto "Auguri Vinnie" e, tutto ad un tratto i fuochi d'artificio cessano, facendo ritornare il silenzio di strada con sottofondo il vociferare di tutte le persone che hanno assistito allo spettacolo.

«Buon compleanno, Hacker. Spero sia stato di tuo gradimento» mi tocco le guance palesemente rossastre.
«Grazie mille, piccola» sorride contro le mie labbra e, mi bacia con dolcezza facendomi sentire tutto il suo calore.

Fa scivolare la lingua nella mia bocca, stringendomi a lui grazie alla presa che ha sui miei fianchi. Il suo sapore è un mischio di panna dolce e birra amarognola. Chiudo gli occhi, beandomi di questo momento. Seguo il suo movimento lento e passionale, mi lascio andare quando il bacio si fa più intenso ma, mai volgare e bavoso.
Abbandona la mia bocca quasi dispiaciuto, stringe le mie guance rosse e bacia nuovamente la mia fronte in segno di protezione, mi guarda negli occhi e sorride.

«A cosa stai pensando?» sorrido imbarazzata.
«Sono completamente perso di te» ammette.

È una sorta di sinonimo che sta usando per dirmi che si sta innamorando di me?
Non vorrei illudermi.
So come sono fatti i ragazzi come lui: cercano l'anima innocente che si divertiranno a vedere ardere nella loro fornace di fuoco.