Kiwi | Z.M [Italian translation]

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-arabella-

astorbella mi manca la mia sorellina💔

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username Lei e Isabella hanno litigato?

username Sembrano davvero uguali lol

username Guarda amico mio @zayn che piacere

username Isabella ha lanciato ombra su di lei. Hanno litigato?

haileybaldwin Presto...❤️

username Perché tutti si stanno rivoltando contro Arabella?

username Vorrei essere bella come loro

username Il mio cuore va a Bella, lei sta davvero perdendo amici a destra e sinistra

username @isabella è una stronza

username Non importa se perde @isabella! Avrà @gemmastyles

maiamitchell ❤️❤️❤️ mi manchi❤️❤️

⁂

"Perché è arrabbiata?" Zayn chiede sporgendo la testa verso destra, i suoi occhiali lo fanno sembrare dieci volte più carino "Non l'hai detto a tutti?"

Ho continuato a disegnare aggressivamente sul mio blocco, fermandomi solo per continuare a sbraitare "L'ho fatto, ma a quanto pare, lei voleva che lo dicessi prima a lei e separatamente agli altri!"

"Perché era così importante dirle che l'hai detto a me?" Tornando a scrivere sul suo computer, chiese "Non era niente di straordinario".

Erano passati due giorni da quando avevo parlato con Isabella per l'ultima volta, da allora non mi aveva più contattato o risposto a nulla. Ho chiamato, ho mandato messaggi al suo numero, ho mandato un'e-mail e ho persino raggiunto il suo manager. Non mi ha risposto.

"Credo che volesse sapere se saresti rimasto o no" Dissi a bassa voce, cercando di non sembrare troppo scortese con le mie parole. Posando la matita sull'angolo della sua scrivania, presi la gomma e cominciai a cancellare "Vado..."

"Cosa vuoi dire?" Chiese con le sopracciglia aggrottate, tutta la sua attenzione era su di me "Non pensava che non mi sarei preso la responsabilità del nostro bambino, vero?"

"No, sì, beh..." Sospiro, mettendo la gomma accanto alla penna. "Non sapevo cosa pensare, così ho pensato al peggio, cosa che di solito faccio quando vado fuori di testa!"

Ha aperto la bocca per dire qualcosa ma la porta si è aperta, facendo entrare due ragazzi che ridevano rumorosamente "Merda, scusate, non sapevamo che fossi impegnato, Zayn".

"Chiudi il becco, Lou". Zayn scattò verso di lui, mandandomi un'occhiataccia prima di tornare dai suoi amici. Si sedette di nuovo sulla sua sedia, lasciando il suo lavoro mentre i suoi amici cominciavano a prendere da bere "Cosa ci fate voi due qui?"

"Abbiamo pensato di fare un salto". Harry sorrise, si sedette sulla sedia accanto alla mia e allungò la mano "Stai bene, tesoro? "

"Sto bene." Gli rispondo, stringendogli la mano e chiudendo il mio blocco "Dovrei andare..."

"No! Resta" Louis dice, sedendosi sul divano e alzando il suo drink "Vuoi bere qualcosa?"

"Louis, il tuo reparto non dovrebbe ricevere conferme da te?" Zayn ci interruppe, salvandomi dal rivelare il nostro segreto "E Harry, non hai una riunione a pranzo?".

"L'hanno cancellata" Harry risponde con un sorriso compiaciuto "Ho il resto del giorno libero".

"Aspetta, Bella" Louis si alzò improvvisamente, indicando me "Non sei amica di quelle gemelle? Come si chiamano, Harry? "5

Zayn ridacchiò, tutti noi guardavamo un Harry molto nervoso. "Smettila, Lou".

"Perché?" Socchiusi gli occhi e li guardai con sospetto, uno dei due sembrava imbarazzato. "Ti piace una di loro?"

Louis e Zayn si misero a ridere, mentre Harry si rimpicciolì ancora di più nel suo posto. Zayn annuì e smise di ridere "Harry ha parlato con una di loro in un club una volta e da allora sta cercando di ottenere il suo numero".

Ho aggrottato la fronte, sentendomi un po' male per il fatto che Lottie, molto probabilmente, non gli ha dato il suo numero "Quando è successo?"

"Quando tu e il qui presente signor Zayn vi siete messi insieme" Louis annunciò, sorridendo a entrambi i suoi amici arrossendo "Perché non fai la brava bambolina e glielo dai?"

"Perché questo significa dargli il numero di una ragazza fidanzata" Annuncio, alzando un sopracciglio al ragazzo impertinente e mandando uno sguardo comprensivo all'altro "Scusa, Harry, ma è tornata con il suo ragazzo, che tra l'altro è anche mio amico"

"Va tutto bene" Rispose con un piccolo cipiglio e le guance rosse "Louis è un idiota".

"Woah! Ti sto aiutando, amico!" Louis disse, In una posizione difensiva. I suoi occhi erano più larghi e le sue mani un po' alzate, come se fosse un cervo sorpreso dalle luci "Per caso viene prima che ce ne andiamo?".

"Lou", Zayn si schiarì la gola, ormai era in piedi e aveva un braccio intorno al più basso "Non insistere. Ora, posso avere un momento con Arabella?"

"Grazie, Zayn" Harry sgranò gli occhi, alzandosi e rivolgendosi a me mentre Zayn accompagnava Louis alla porta "Potresti mandarle un messaggio?" Annuisco e mi alzo anch'io, assicurandomi di mettere il blocco davanti a me per coprire la pancia. "Mandale i miei migliori auguri"

"Lo farò" Dico, lasciandogli prendere la mia mano e baciarne il dorso "È stato un piacere vederti, Harry"

Mi ha fatto l'occhiolino e si è abbottonato la giacca del vestito, il modo in cui camminava urlava sicurezza. Lasciando cadere gli occhi sull'altro, gli feci un cenno.

"Non è l'ultima volta che ti vedrò, Astor" Annunciò, la sua voce risultò troppo potente per il suo corpo "Voglio assolutamente fare festa con te prima di partire!".

Ridendo del suo commento, cercai di non lasciarmi sfuggire che non potevo più fare festa "Stammi bene, Louis".

Mi salutò di rimando, scacciando Zayn e cominciando a spingere Harry. Sembravano tutti degli imbranati anche quando erano alcune delle persone più potenti.

"Mi dispiace per loro" Zayn sgranò gli occhi, schiarendosi la gola e tornando alla sua scrivania. Cliccò su alcuni tasti "Vuoi andare a pranzo? Ho quasi finito"

Annuisco, sedendomi e aprendo il mio blocco di disegni. Il discorso di prima non tornò più a galla e io continuai a disegnare mentre lui continuò il suo lavoro, chiacchierando qualche volta tra una cosa e l'altra.

Smettendo di parlare di tutto e di niente, alzo lo sguardo verso di lui e sorrido a me stessa.

"Grazie per questa mini sessione di terapia, Zayn" Dico, sedendomi sul bordo della sedia e sporgendomi per prendergli la mano "Avevo davvero bisogno di parlare con qualcuno"

Mi mandò il suo sorriso più bello facendomi un occhiolino giocoso e baciandomi la mano "Il piacere è mio. Pronta per il pranzo?"