Kiwi | Z.M [Italian translation]

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- zayn -

"Chi cazzo ha pensato che il detergente per il bagno fosse un buon regalo del cazzo!? Questi regali fanno schifo!" Esclamò Niall dal suo posto, arrabbiato per aver ricevuto del materiale per la pulizia della casa "Cos'è questo?"

"È uno spazzolone per il water" Liam lo indica, ridendo quando il biondo lo regge con una faccia confusa "Non lo so, Niall, a me piace il mio"

Niall si sfoga, guardando con disgusto Liam con il suo nuovo Rolex. Gli fa una smorfia e alza gli occhi al cielo, prendendolo in giro "A me piace il mio"

"Anche a me piace il mio" Sorrido a Niall, abbassando lo sguardo sul tappetino di benvenuto con la scritta: GO AWAY, invece del solito testo "Lo metterò proprio fuori dalla mia porta" Sollevando il secondo oggetto, glielo porgo. "Puoi avere il mio iPad"

I suoi occhi si sono allargati e ha afferrato velocemente il tablet, gettando la testa all'indietro e ridendo in modo maniacale "L'ho comprato io! Grazie, Zayn!"

"Sei stato gentile" Arabella commenta il suo intervento mentre Niall torna al suo posto, iniziando a metterlo in mostra "Ti piace il mio regalo?"

Aveva ricevuto due scatole di cioccolata Godiva e un cuscino con il volto di Harry, per il quale aveva pianto e che aveva abbracciato al petto.

"Sarebbe stato meglio se fosse la mia faccia" Sorrido, la tiro più vicino a me e le bacio la fronte "Come sta Kiwi?"

"Scalcia" Dice accigliata, tirando su il suo maglione bianco per mostrarmelo. Appoggiando la mano, ho sentito il piccolo movimento "Siamo sicuri di volere Zoe come nome? "

Mi acciglio, interrompendo il mio sfregamento e guardandola negli occhi "Sei sicura?" Chiedo, cercando di leggere il suo volto alla ricerca di qualche emozione "Non c'è problema se non ti piace"

"Oh no, mi piace da morire" Sorride, mettendo la sua mano sopra la mia e stringendola "Volevo solo assicurarmi che fossimo sulla stessa barca"

"Certo" Sorrido, prendendole la mano e baciandole il dorso "Ho un regalo per te"

Lei sorrise, mettendo da parte il cuscino di Harry Styles e alzandosi in piedi, allungando le braccia verso di me "Anch'io ne ho uno per te!"

Ci incamminammo verso la nostra stanza, passando dalla cucina per vedere Louis che faceva altre foto di 'compleanno' e le faceva fare anche agli altri.

Arrivati in camera nostra, lei andò dove teneva le sue cose per l'igiene, mentre io andai nell'armadio. Tirai giù la tela, mi assicurai che la carta da regalo non fosse strappata e tornai al nostro letto.

"Dovresti andare tu per primo" Mi disse, facendo scivolare il regalo piatto verso di me e sorridendo. La guardai, chiedendomi cosa fosse."Vai pure!"

Presi il regalo simile a carta, strinsi il nastro adesivo su un angolo e strappai la carta da regalo, vedendo sotto di essa una cartella nera "Che cos'è?"

Mi fece cenno di sbrigarmi, mettendosi in ginocchio per l'eccitazione. Aprendo la cartella, un foglio scivolò via, facendola gemere "Oh mio Dio! Sbrigati!"

"Ok, ok" Io rido, posando la cartella e prendendo il foglio. Leggendolo, il mio cuore cadde e mi bloccai. Lo rilessi altre due volte, ogni volta più lentamente. "È... cos'è questo?"

"Il tuo studio!" Lei brillò, il suo sorriso si allargò e rimbalzò, mettendomi le mani sul viso per alzarlo e guardarmi negli occhi "Cosa c'è che non va?" Mi chiese accigliata "Non ti piace?"

Scossi la testa, ancora confusa, ma felice. Felice di avere un posto dove sentirmi libera, di avere la possibilità di esplorare.

"È che... non so... perché?" Chiedo, mettendo il foglio all'interno della cartella e appoggiandolo su un lato. Chinandomi verso di lei, le bacio le labbra, lentamente, per essere sicuro di dimostrarle che mi piaceva "Perché, Bella?"

"Mi sono ricordata che mi avevi detto di voler fare musica" Dice a bassa voce, accarezzandomi la guancia e sorridendo "Ora puoi farlo, senza che tuo padre lo controlli"

"Saprà che è mio" Le rispondo accigliato, pensando a quanto sarebbe rimasto deluso. Se vede che è di mia proprietà, me lo porterà via, in qualche modo. "Arabella..."

"Non è di Zayn Malik" Lei risponde prendendo la cartella e aprendola, indicando il nome del proprietario "È di Zayn"

Zayn.

Sorrido, adorando il suo modo di pensare e la sua furbizia. Tirandola in grembo, la baciai di nuovo. Le mie mani scesero lungo il suo corpo, fino a toccare il suo sedere per sollevarlo.

"No" Disse tra un bacio e l'altro, staccandosi completamente e sedendosi di nuovo sul letto "Adesso tocca al mio regalo"

Un'esplosione di felicità mi attraversò, solo alla sua vista o al suo profumo o ancora anche solo ascoltando la sua dolce voce, mi portava felicità. Ancora di più ora che sapevo che ci teneva a me, che ci teneva abbastanza da procurarmi il mio spazio libero.

Prendendo il suo regalo e porgendoglielo, mi diede un bacio prima di aprirlo. Un piccolo sussulto lasciò le sue labbra, così come il suo sorriso, che mi preoccupò.

"Bambolina?" Chiedo, ormai preoccupato. Guardandola piangere, nascose il viso dietro le mani, piangendo a dirotto. Mi acciglio e cerco di abbracciarla, ma vengo fermato "Merda. Non ti piace"

Piangeva ancora di più, guardando il quadro che la ritraeva - qualcosa che ho dovuto abbozzare più e più volte per catturare tutta la sua bellezza.

"Zayn, lo adoro, cazzo!" Arabella gridò, mettendolo delicatamente su un lato e gettandosi su di me "Ti amo"

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zayn Il mio angelo🎄

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