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- arabella -

La stanza scoppiò in applausi, le due ragazze felici saltarono dai loro posti e vennero intorno a noi per congratularsi con il loro fratello. Entrambe avevano stampati sui loro visi dei sorrisi fantastici, strette intorno a Zayn.

Io rimasi seduta, ad osservare l'altra ragazza che mi fissava con occhi vitrei. Il mio cuore si spezzò quando una lacrima le cadde sulla guancia, che lei asciugò rapidamente. Lo sguardo era quasi mortale.

Perché stava piangendo? Erano lacrime di gioia o di tristezza?

Senza accorgermene, fui tirata in piedi e abbracciata, i miei occhi ancora erano fissi sulla ragazza che si alzò e si precipitò fuori dalla stanza. Tutti gli altri si accorsero improvvisamente di lei, ma tornarono a far finta che non fosse mai successo.

"Non preoccuparti per lei" Disse Doniya, scrollando le spalle come se non fosse un grosso problema "Congratulazioni, Bella! A che punto sei?"

Sentendo le loro mani sulla mia pancia, guardai in basso e poi alzai lo sguardo verso di loro. Sembrava strano, ma da quando avevo Hailey a casa, stava diventando familiare la sensazione "Um, dodici settimane. Quasi tredici"

"E quando sapremo se è un maschio o una femmina?" Chiese Safaa, il suo viso schiacciato sulla mia pancia. Era assolutamente adorabile "Oh, voglio un maschietto!".

"Beh, la mia prossima ecografia è venerdì prossimo" Dico, appoggiando le mie mani sulla cima della sua testa. Hanno reagito molto bene "Lo sapremo per allora"

"No! No, no, no. Possiamo organizzare una festa per rivelare il sesso!" Doniya ha esclamato, ansimando e battendo le mani emozionata. "La mamma lo sa Zayn? Posso organizzarla con lei"

Con gli occhi sgranati, Zayn scosse la testa "No, quindi non fare la spia"

"Siamo i primi a saperlo?" Chiese Safaa, che fu staccata dal mio corpo dalla sorella maggiore. L'ho guardata, quasi accigliandomi per come sembrava speranzosa "Lo siamo!?"

"Beh, per quanto riguarda la famiglia? Sì. A parte mio fratello, Samuel" Dico, scegliendo le mie parole il più attentamente possibile "I miei amici lo sanno insieme ai suoi"

"Quegli idioti lo sapevano prima di noi!" Doniya sussultò e sgranò gli occhi, tornò al suo posto e bevve un sorso del suo drink con noncuranza "Wow, ora sono ferita!"

"Non avevamo intenzione di dirglielo" Disse Zayn, sedendosi anche lui e cominciando a mangiare la torta al cioccolato "L'hanno scoperto. Comunque, probabilmente lo diremo a mamma e papà quando avremo capito il sesso"

"E quando lo diremo alla mia famiglia" Ho aggiunto anch'io, scavando anche io nella torta. Leccando anche un po' di cioccolato dal cucchiaio "Avrei dovuto cenare con loro, ma non volevo andarci"

"Così hai deciso di passare la serata qui, Arabella" Con tono sarcastico, Waliyha apparve di nuovo nella sala da pranzo, dirigendosi direttamente verso il suo piatto. "Sono qui solo per la mia torta. Scusatemi"

"Non ti congratuli con tuo fratello, Waliyha?" Chiese Doniya in tono materno, alzando un sopracciglio e lanciandole un'occhiata dura "Il minimo che tu possa fare è dare un'occhiata alle foto"

"Perché dovrei?" Waliyha si schernì, aveva il disgusto scritto addosso "È solo un obbrobrio in un pasticcio bianco e nero"

Ahi, mi ha fatto più male di quanto mi aspettassi.

Sentendo il mio stomaco vorticare, avevo improvvisamente perso l'appetito. Sentii anche quanto fosse diventato teso Zayn, le nostre sedie erano troppo vicine l'una all'altra.

"Waliyha" Con un cipiglio e un'espressione triste, Doniya sospirò. Mi guardò, facendomi un piccolo e pietoso sorriso "Mi dispiace per lei"

Ricambiando il sorriso, le feci un piccolo cenno. La ragazza impertinente se ne andò, la tensione che lentamente offuscava la stanza.

Ci sedemmo in silenzio, Safaa non si scompose nemmeno mentre esaminava le foto dell'ecografia. La sua innocenza portava chiaramente serenità all'intera situazione. "Allora, quando incontreremo il bambino?"

"Oh," dico, sedendomi e cercando di scrollarmi di dosso l'incidente "Giugno. La data di nascita è prevista per il dieci" Ho dato un ultimo sorso all' acqua prima di alzarmi dalla sedia "Dovrei andare ora"

"No, no, andrò a parlarle. Più tardi, però" Zayn si alzò in fretta, scuotendo la testa e appoggiando una mano sulla parte bassa della mia schiena "Finisci la tua torta, bambolina"

"Ho perso l'appetito" Gli dissi, voltandomi verso le ragazze che si erano avvicinate. Ho dato a ciascuna di loro un abbraccio, cercando di non trasalire ogni volta che hanno allungato la mano per strofinarmi la pancia "Forse potremmo incontrarci un'altra volta?"

Le salutai, seguendo Zayn fino alla sua stanza e prendendo la mia roba. Lui camminava tranquillamente accanto a me, con una mano sulla mia schiena.

"Mi dispiace per Waliyha. Non so cosa le sia preso" Si scusò, facendo dei piccoli cerchi con la mano sulla mia schiena. Mi ha aperto la porta, portando la mano che era sulla mia schiena sul mio braccio "Vengo a prenderti per l'ecografia, ok?"

Annuendo, gli diedi un bacio sulla guancia "Va bene"

Prima che potessi uscire, mi ha afferrato il viso e mi ha guardato negl'occhi. Il mio respiro divenne irregolare mentre il suo viso si avvicinava al mio, i suoi occhi sembravano più chiari del solito.

"Grazie per essere venuta" Sussurra, le sue labbra si rompono in un piccolo sorriso. "Sembravano felici per il nostro bambino"

"Lo so" Sospiro, chiudendo gli occhi. Sentendo il suo respiro muoversi intorno al mio viso, un morbido bacio finalmente finì sulla mia guancia.

"Ciao, bambolina"

Kiwi | Z.M [Italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora