Lost 2

38. Riprovare

Apro gli occhi, ieri alla fine ho deciso di dormire nella stanza degli ospiti perché Harry se n'è andato a letto, consapevole che io sarei tornata a casa e che avremmo dovuto discutere, lui ha deciso che la migliore scelta fosse quella di andare a dormire

Quindi io ho dormito nella stanza degli ospiti... sono ancora arrabbiata con lui, sono delusa, perché è bastato poco perché lui dicesse una cosa del genere e io lo so che Elliot lo ha provocato, ma come ha potuto parlare di me con quel tono? Come se fossi un oggetto!

Più di tutto sono arrabbiata perché Elliot si è trasferito da una settimana, l'ho scoperto solo due giorni fa e io ed Harry stiamo già avendo problemi

Mi alzo dal letto, sono le otto, ho dormito 4 ore... più di quanto pensassi. Ayla mi viene in contro scodinzolando, le do qualcuno dei suoi biscottini dopo averle fatto le coccole. Mi faccio il caffè mentre guardo fuori dalla finestra «Cece» Harry sta indossando la tuta e la polo, questo significa che sta andando in piscina

In piscina? Lo so che è domenica, ma non abbiamo nemmeno dormito nello stesso letto e lui pensa alla piscina?!  Lo squadro dalla testa fino ai piedi mentre cerco di manterremo la calma, ma ha pure il borsone fatto

«non cominciare una conversazione che non puoi finire» dico cercando di manette il mio tono il più tranquillo possibile, lui alza gli occhi al cielo «amore, ascoltami non posso mancare oggi facciamo un'allenamento importante e poi c'è la finale regionale... ma ti prometto che stasera quando torno ne parliamo» adesso sono io ad alzare gli occhi al cielo

«Harry... fai quello che vuoi» prendo un sorso dal mio caffè «Cece, perfavore» lo guardo confusa «cosa? Ti sto dicendo fai quello che vuoi... vai... vai in piscina e non mancare assolutamente all'incontro. Ma stasera vai a dormire da tua madre» vado verso la mia stanza, lui mi segue

Dio lo sto odiando così tanto in questo momento «ti prego... ascoltami so di aver sbagliato, ho detto una cavolata per sentirmi meglio, lui ti ha insegnato tutto quello che sai a riguardo, io volevo sentirmi più potente» mi giro di scatto «sei più potente, potentemente stupido!»

Lui mi prende i polsi «è stata una cavolata quella che ho detto e sicuramente non intendevo offenderti. Ma lui è stata il tuo primo amore e tu mi hai già lasciato per lui in passato!» alzo gli occhi al cielo

«lo avevano rapito e noi non stavamo insieme» lui annuisce «stavi con lui» annuisco «no... Harry la sai la storia» dico esasperata «si lo so ed eri sua» alzo gli occhi al cielo «non sono un oggetto»

«Cece, a chi apparteneva il tuo cuore?» Sto in silenzio perché sappiamo entrambi la risposta a questa domanda «esattamente...»

«oh mio Dio! sono stanca di dovermi preoccupare e giustificare per cose che ho fatto o che facevo o che pensavo o provavo 7 anni fa.... Io sono stata chiara fin dall'inizio con te e con Elliot mi ero lasciata da mesi! » scoppio perché questa discussione non ha un senso logico

«bene perché io sono in ritardo» ringhia «e allora vattene! » ringhio io

Lui prende il suo borsone e sbatte la porta dopo essere uscito. Mi siedo sul letto, e mi porto l'unica mano libera sul volto, mentre Ayla mi lecca le dita dei piedi, lei la sa che sono triste

Non posso credere se ne sia andato davvero, non posso credere che stiamo discutendo su una cosa che è successa 7 anni fa. Sembra che il passato mi segua costantemente e non mi lasci respirare, dopo tutto quello che abbiamo passato insieme. Gli ultimi tre mesi sono stati un incubo, nulla mi sembrava più avere senso, tranne noi due.

Lui ha saputo darmi il supporto di cui avevo bisogno, sicuramente Gwen e Jackson Lo hanno aiutato, ma lui è stato qui per me al 100%. Adesso che sto meglio lui ha cominciato di nuovo a dedicare del tempo a se stesso e ai suoi hobby, il che non mi è mai dispiaciuto. Non discutevamo da mesi e forse non abbiamo mai discusso così e mi sembra assurdo perché è bastato il ritorno di Elliot per scatenare tutto questo