Elliot
Sono in palestra le casse suonano Painkilllers degli Judas Priest, non mi sentivo così motivato da mesi! sollevare questi 80 chili, mi fa sentire meglio. Questa settimana è stata infinta, pensavo fosse più facile convincere gli investitori che la pubblicitá non è poi cosí apprezzata se va direttamente sotto il tabellone dei punti.
Comunque, tra l'infortunio di uno dei miei migliori giocatori, la situazione Cece e il resto, sono anche troppo stressato. Chicago è decisamente una grande cittá e sicuramente abbastanza stressante e tutto, ma New York ha ufficialmente raggiunto il primato.
«Signor Lawrence » Intravedo Johnson dallo specchio, lascio i pesi cadere per terra, il che fa un rumore assurdo, ma è inutile dire che lo adoro «Alexa ferma la musica» asciugo il sudore sul mio corpo «il signor Marin è al telefono »lo guardo confuso
«perchè non ha chiamato me?» a Johnson scappa un sorriso«Non credo sia capace di sentire il telefono con il volume con cui stava ascoltando la musica» alzo gli occhi al cielo, mentre sorrido «Se questo è stato il tuo modo per dirmi di abbassare il volume... Sai perfettamente che non ha funzionato»lui sorride
«Non era mia intenzione dirle che cosa deve fare lei nella sua casa signore»sorride mentre lo dice«si certo... ma se nemmeno lo sentivate da giù! ti piace riprendermi nelle piccolezze»alzo gli occhi al cielo «Signore, io non ho detto nulla» mantiene quel suo classico sorriso fastidioso «passami Jackson va...» mi passa il telefono
JM:
"Testa di cazzo, mi hai appena tenuto 10 minuti in attesa!"
"Che vuole il re dell'isola che non c'é?" dico annoiato
"Ho detto a Gwen che andavo a vedere i fiori per il matrimonio e dare l'indirizzo della location, solo che sono bloccato ad una riunione di emergenza e non posso andare. Ho provato a chiamare Cece, perchè decisamente e meglio di te in questo cose, ma ho dimenticato che si prende cura di Ajax oggi. Vacci tu per favore"alzo gli occhi al cielo, non voglio andarci
"Inviami l'indirizzo e smettila di essere una rottura di coglioni e lo dico a Gwen appena la vedo"
"No, non lo fai perché mi adori, già che esci, vai a scegliere il tuo vestito da testimone che gli altri lo devono prendere uguale?"
"Mi pare di aver detto che devi smettere di essere una rottura di coglioni"
"Elliot... é il mio matrimonio! Ho il diritto di romperti i coglioni quanto voglio"
"Ok, diva, vedo cosa fare"
"Bene, invia le foto a Cece prima di prendere qualsiasi scelta"
"Non ho il numero di Cece"
"Giusto. Te lo mando appena chiudiamo, grazie amore"
"Fottiti"Riattacca, porgo il telefono a Johnson, che ride sotto i baffi«ti diverti?» annuisce «leggermente, ha bisogno di qualcosa?» ci penso«si, voglio la Maserati per le 13 pronta» lui annuisce «certo...allora io vado» annuisco
Faccio ripartire la musica esattamente allo stesso volume di prima e riprendo ad allenarmi esattamente allo stesso modo
Non posso credere che Johnson lavora per me ormai da 4 anni. Sembra ieri, è stato il mio primo e unico maggiordomo, ma non mi è mai piaciuto rifermi a lui come tale
In questi quattro anni lui si è preso cura di me senza sosta, ha 64 anni adesso che è quasi la stessa età di mio padre, si occupa di tutto senza fare domande. L'ha trovato lui questo appartamento. Mi ha mostrato la foto siamo venuti a vederlo e ho preso la decisione finale. La stessa cosa quando mi sono trasferito a Chicago
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Lost 2
Teen FictionUn nuovo stato, una nuova città, nuovi amici, nuove avventure . Non sono abbastanza però per cancellare i ricordi di vecchie esperienze , vecchi sentimenti, vecchie presenze... non sono abbastanza per cancellare vecchie abitudini e in un soffio, co...