Lost 2

65. Contratto

Elliot

«ho detto di no, Cece...che cazzo ti cambia avere un cazzo di contratto o meno. Non lo dico a nessuno.... possiamo scopare adesso??» lei alza gli occhi al cielo, le scappa una risata ironica

«No, volevo una riunione formale, perchè solo una riunione formale può darmi e darci una sicurezza su quelli che sono i nostri limiti in questo tipo di relazione, se non sei d'accordo, io sono disposta ad fingere che questa situazione non sia mai successa, ma, voglio essere chiara nel sottolineare che, noi due non saremo coinvolti in nessuna relazione se non in una amichevole per il bene delle persone che chiamiamo famiglia.

sono perfettamente a conoscenza del fatto che abbiamo precedentemente provato ad istaurare questo tipo di rapporto senza un attuale successo, ma suppongo che questo sia un punto di non ritorno» lui alza gli occhi al cielo

«leggo il contratto, prenderò in considerazione l'opzione e se è possibile vorrei farti sapere la mia decisione domani... il mezzo di comunicazione lo deciderò sul momento» dico leggermente sconfitto

odio l'idea di un contratto che regoli il sesso... il sesso è la mia cosa preferita. I contratti d'altra parte sono la mia risorsa di paraculo e limiti che dovrebbero favorire me più che gli altri

per questo sono totalmente opposto all'idea di cazzo di contratto, sono rotture di coglioni vincolanti e io odio i vincoli, se sono per me...in questo caso sono per me e non mi piace

avevo considerato che Cece avrebbe detto un possibile no... anzi dopo ieri ne ero quasi certo, perché il modo in cui mi ha guardato in quel bagno quando si è accorta di quello che stavamo per fare mi diceva "mai piú"

il suo quasi accettare mi stupisce, ma un contratto... rallenta tutto e se alla fine decidessi di accettare dovrei comunque aspettare 24h per scoparla, sempre se non se ne esca con qualche cazzata tipo "non lo faccio in ufficio o non stasera"

a prescindere, leggermi un altro contratto del cazzo vale la pena, se questo è l'unico modo... spero solo che non ci siano regole assurde che mi costringano a dire di no

Cece si alza e mi tende la mano «sono d'accordo» le stringo la mano...internamente però sto piagnucolando... poi oggi è cosí attraente...

I capelli legati a metà con un nastro nero, una camicia di seta bianca leggermente sbottonata e una gonna nera, non troppo lunga ne troppo corta, estremamente attillata, tacchi a spillo, collant neri con una linea che va giù lungo tutto il retro delle sue gambe... vi prego uccidetemi

le stringo la mano«ti accompagno a casa?» lei scuote la testa «prendo un taxi... ho piú tempo per pensare» mi fa un piccolo sorriso, uno di quelli che dice "penso a te"

quando torno a casa, mi faccio una doccia fredda, metto il pigiama, mangio mentre leggo il contratto

"Accordo riguardante la relazione tra Cece West ed Elliot Lawrence

il suddetto accordo è stato ideato per la tutela di Cece West (parte A) e Elliot Lawrence (parte B) durante la durata della loro possibile relazione fisica.

l'accordo è stato disegnato dalla parte A, ma la parte B può richiede e negoziare ognuna delle seguenti clausole o aggiungerne di nuove se ritenute necessarie. L'accordo verrà finalizzato e messo in atto nel momento in cui entrambe le parti abbiano accettato e acconsentito ad ognuna delle clausole.