Lost 2

42. toccherà a te

Quando la sveglia suona la stacco in pochissimi secondi, ero giá sveglia e per una volta non per lavoro, non per gli incubi o ricordi negativi, questa volta sono solo estremamente emozionata... i miei migliori amici si sposano

mi giro dall'altra parte del letto, io e Gwen ci guardiamo poi cominciamo ad urlare «oggi mi sposo!» urla emozionata, ci abbracciamo

Io mi alzo «ti preparo la colazione,  tu chiama Jack, parla con il mio piccolino, dopo di che il telefono sparisce e ci prepariamo» lei sorride con gli occhi lucidi«mi sto sposando» mi butto sopra di lei nuovamente e l'abbraccio «con l'uomo più fantastico sulla faccia della terra, si... ti stai sposando» lei mi stringe fortissimo

«sono cosí contenta di poter condividere questo momento con te» ridacchia, allento la presa «e io sono contenta che tra tutti tu abbia deciso di condividere questo momento con me» ci abbracciamo di nuovo «forza piagnucolona... a lavoro tra un pochino arriva tua madre altre 5 ragazze urlanti» lei scoppia a ridere

faccio per lasciare la stanza «l'ultima cosa»lei mi guarda confusa con il telefono all'orecchio, prendo la macchina fotografica che si trova sul comodino e le scatto una foto, lei scoppia a ridere e io ne scatto un'altra

«Amore»risponde al telefono, la lascio in pace, vado in cucina e metto su il caffé e tosto i bagel, mi squilla il telefono

Harry:

"buongiorno"
"buongiorno, come si sente la damigella d'onore"
"lei sta bene, molto felice, il suo fidanzato?"
"il suo futuro marito vorresti dire..."

Rischio di fare cadere il caffè che ho nella mia tazza, prendo un grosso respiro. Harry è così felice di sposarmi e a me viene il mal di pancia ogni volta che ci penso

"Cece, sei ancora li?"
"Si- ridacchio nervosamente- Gwen mi ha chiesto un consiglio sull'ombretto e quindi..."
"ok, ok ti lascio andare"
"ci vediamo presto"
"mi sei mancata questa notte"
"anche tu a me"
"ciao" riattacco

Poso entrambe le mani sul piano della cucina, non posso smettere di pensare a quella cavolo di lettera, mi sono venuti in mente tutti i pensieri e i ragionamenti che avevo fatto. Ero una ragazzina abbastanza coraggiosa, adesso non riuscirei mai a rinunciare a un amore così per il bene di entrambi

«Colazioneee»urla Gwen entrando in soggiorno, io sollevo la tazza di caffè «colazionee» ripeto

Passiamo le prime due ore della mattinata a chiacchierare riguardo quello che potrebbe succedere al matrimonio, più volte mi chiede se posso rivelarle come sará il discorso di Jackson, se fará ridere o piangere, ma io ho promesso che non aprirò bocca al riguardo

dopo la doccia, arrivano le damigelle e la madre di Gwen e i parrucchieri e le truccatrici e due fotografe

posso dire che non ho mai visto il mio appartamento cosi pieno nella mia vita e sinceramente ne sono troppo felice , non succederà mai più, ci sono sei ragazze strillanti che bevono champagne e ridono esageratamente oltre che la musica ad alto volume e pennelli per il trucco e spazzole ovunque

Mi guardo intorno, sorseggio il mio champagne «sei la migliore amica che una sposa possa mai desiderare» dice Gwen sorseggiando il suo champagne accanto a me «si, si lo so» rispondo, poi ci guardiamo e scoppiamo a ridere

lei è bellissima con il trucco e i capelli sistemati, non vedo l'ora di vederla con il vestito bianco «ti stai sposando!» lei mi regala un sorriso enorme «mi sto sposando!» trilla e tutti nella sala urlano, noi scoppiamo a ridere nuovamente