58. Come fai a saperlo?

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Dicono che Gennaio è il mese più lungo dell'anno, che sembra cominciare, ma mai finire. Non sono mai stata particolarmente d'accordo a questa dicitura, mi è sempre sembrato che Gennaio andasse allo stesso passo di tutti gli altri mesi.

Da quando ho cominciato a lavorare poi... non ne parliamo. Gennaio rappresenta la fine dell'anno lavorativo e l'inizio di quello nuovo. Non ho mai fatto in tempo a riprendermi da tutto l'ammontare di lavoro che ne consegue, che... era fine mese e quindi l'ammonto di lavoro era comunque insostenibile

Questo Gennaio non è stato differente dagli altri lavorativamente parlando, in più abbiamo chiuso la negoziazione del progetto dell'edizione sportiva che uscirà intorno a marzo

In più ho avuto delle emergenze con dei budget, le mie email sono arrivate alle stelle e non ho dormito tanto

L'unica differenza è stata Elliot, lui fa sempre la differenza

Si perché dopo capodanno è sparito, niente messaggi, niente chiamate, non si è presentato a nessuna delle riunioni con delle squadre che saranno participi nell'edizione speciale

Ha mandato l'allenatore della squadra, il suo avvocato e una donna assolutamente mozza fiato, mi sembra abbia detto che sia dell'America Latina

Gambe lunghe, belle ambrata, occhi azzurri, capelli leggermente sotto le spalle, labbra carnose, lineamenti delicati, sorriso bianchissimo. Il suo ruolo, non mi è chiarissimo, assistente dell'allenatore o dell'avvocato

A prescindere per quelle poche parole che mi sono sforzata di scambiare con lei non sembrava nemmeno stupida, anzi il suo linguaggio rendeva chiaro che si intendesse di ciò che stava parlando

Mi dava fastidio che una modella di Victoria secret, mandata da Elliot, fosse nel mio ufficio? Si, assolutamente, soprattutto perché gli uomini al mio tavolo e ce n'erano tanti, sbrodolavano ogni volta che lei respira


Comunque lei adesso se n'è andata seguita da tutti quelli che ho chiamato gentiluomini durante questa riunione e non se lo meriterebbero affatto

Non perché siano stati sgarbati, stiamo sempre parlando di uomini di affari, ma sono sempre UOMINI e gli uomini in questo giro, sono pieni di se, arroganti e soprattutto... non riesco a sopportare l'idea che una donna possa avere il potere

Per questo la metà di loro mi stuzzicava chiamandomi " signorina", solo signorina, senza nemmeno degnarsi di ricordarsi il mio cognome, l'altra metà mi stava spogliando con lo sguardo

Perché ovviamente, una donna non può avere il potere senza essere considerata un oggetto per il piacere maschile. Quindi, non solo non mi prendeva seriamente, ma in più mi immaginavano in situazioni che molto felicemente preferirei dimenticare

Mi irrita in modo esponenziale l'idea che degli uomini di almeno 20 anni più grandi, mi vedano come un oggetto sessuale più che un essere umano che si è impegnata e ha sacrificato momenti importanti nella sua vita per arrivare alla sua attuale posizione all'età di soli 26 anni

Ho imparato però che la frustrazione non mi porta a nulla, che offendersi e arrabbiarsi, non portano a niente. Se loro mi vedono come un oggetto, io li vedo come profitto e i loro commenti poco piacevoli o il loro "signorina" di certo non avrà effetto sulla realtà dei fatti: io sono l'amministratrice delegato di questa azienda, ho potere, soldi e anche abbastanza giovinezza per godermi tutto quello per cui sto lavorando

E quindi se proprio lo devo dire... non me ne potrebbe interessare di meno della loro opinione

Comunque ritornando ad Elliot, non che io gli abbia scritto o lo abbia mai chiamato, non mi sono nemmeno permessa di chiedere che fine abbia fatto a Gwen o Jackson, ma lui ha completamente tagliato ogni forma di comunicazione con me

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