Chapter 47 - Please come back

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Canzone del capitolo: Chasing Cars, Snow Patrol 

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Jungkook inspirò per l'ennesima volta in poco più di venti minuti, tirandosi ancora una volta le maniche della giacca di pelle in modo che gli ricadessero in maniera quanto più ordinata possibile. I jeans neri gli stavano in modo aderente, la camicia anche e la giacca gli faceva le spalle ancora più larghe. Si passò per la milionesima volta una mano tra qualche ciocca mora che non voleva saperne di stare al proprio posto, sbuffando quando gli ricaddero nuovamente dinnanzi agli occhi. Più passavano i secondi e più lo stomaco era sottosopra, per di più, la musica proveniente dall'interno dell'appartamento di Taehyung non lo stava aiutando per niente. Non voleva immaginare cosa avrebbe trovato oltre la porta.

"Busso?" domandò Bambam, lanciandogli un'occhiata preoccupata, e Jungkook sapeva di dover avere un aspetto orribile, anzi, di più. Non aveva chiuso occhio per tutta la notte e solo...solo per poter definire al meglio la canzone che aveva scritto per il modello di Gucci. Voleva dargli qualcosa di unico per il suo compleanno, e anche se non era nulla di particolare da parte di un cantante, sperava sul serio che a Taehyung piacesse. Ma tutto ciò che lo attendeva dietro quella porta sembrava volerlo soffocare, e lui non aveva alcuna idea di come sopravvivere.

"Aspetta" disse Yugyeom, afferrando Jungkook che sobbalzò, fin troppo perso nei suoi pensieri. Yugyeom alzò gli occhi al cielo, portandosi alle sue spalle e tirandogli i capelli indietro, prima di legarli in una crocchia alta, lasciando così parte dei capelli che gli ricadevano liberi fino alla base della nuca e un paio di ciocche sul davanti.

"Adesso sei perfetto" gli sorrise il suo migliore amico, e Jungkook sbatté le palpebre stringendo le mani in due pugni. Era perfetto? Per niente. Ma Yugyeom...il sorriso del minore lo stava aiutando a calmarsi.

"Mi sta salendo il diabete" commentò Bambam, smorzando la tensione e facendoli sorridere entrambi.

"Sicuro di star bene, Kookie? Non dobbiamo entrare per forza adesso, possiamo aspettare qualche altro minuto e..."

"No, è...è meglio entrare" gli rispose, e dopo aver annuito convinto, Yugyeom sospirò, lanciando uno sguardo al proprio fidanzato che non perse tempo a bussare al campanello. Ci vollero una manciata di secondi, prima che qualcuno aprisse la porta di casa del modello di Gucci, ma contrariamente a quanto Jungkook si era aspettato, la porta venne aperta dallo stesso Taehyung. Il suo sorriso squadrato e unico che sprizzava gioia da tutti i pori, dei pantaloni bianchi estremamente attillati, una camicia larga in seta d'argento con qualche bottone slacciato. Portava un orecchino lungo fino alla clavicola, i gioielli gli ornavano il petto e le dita e...e tra i suoi capelli d'argento mossi c'era una corona d'oro intrecciata, tanti diamanti a decorarla. Le labbra rosee più scure, gli occhioni scuri da cerbiatto che in quel momento erano...erano azzurri come il ghiaccio. E a Jungkook mancò il fiato solo a guardarlo, quella bellezza angelica che quasi lo abbagliava, per un secondo persino la musica sembrò dissolversi, le persone alle spalle del modello sparirono. Jungkook...Jungkook non si era mai sentito così minuscolo vicino a qualcuno, vicino a Kim Taehyung.

"Buon compleanno! – urlò Bambam, fiondandosi ad abbracciare il modello di Gucci – Sapevo che il mio outfit ti avrebbe reso giustizia!" Taehyung rise, quella risata cristallina e aperta che il moro aveva imparato ad amare pian piano, giorno dopo giorno. Il modello scambiò qualche parola con Bambam, prima di ricevere un abbraccio anche da parte di Yugyeom. Yugyeom che non appena oltrepassò Taehyung, rivolse un'occhiata a lui con un sorrisino divertito, prima di fargli un occhiolino e venire trascinato chissà dove da Bambam. E Jungkook si ritrovò da solo, dinnanzi a Taehyung, da solo e con il cuore e il cervello in panne a causa della bellezza eterea del ragazzo più piccolo. Non era possibile che al mondo esistesse davvero qualcuno di così bello come lo era Kim Taehyung.

You Calling My Name |Taekook  Jinson  SopeminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora