Vi siete mai chiesti come ci sente ad essere finalmente tra le braccia di una persona che avete sempre voluto al vostro fianco?
Dakota si era posta quella domanda per anni, all'inizio aveva creduto che fosse Theodore, ma ovviamente non era lui.
Lei nel profondo aveva sempre saputo che fosse lui.
Dakota era ancora sdraiata sul letto con un braccio di Mattheo attorno al corpo, quando le venne in mente la chiacchierata con sua madre anni prima. Per poco non rise, era cotta di lui già da bambina e ora... lo è più di prima.
La bionda non desiderava stare da nessun'altra parte in quel momento. Aveva dormito tutta la notte senza incubi e abbracciata a Mattheo. Il ragazzo non aveva smesso un solo seconda di stringerla a se come se fosse la cosa più preziosa del mondo.
«Mmh» gemette Mattheo strofinando il naso tra i capelli di Dakota inebriandosi del profumo alla vaniglia della ragazza.
Dakota aprì gli occhi e sorrise alzando lo sguardo sul ricciolo che si trattenne dal sorridere.
«Buongiorno» disse Dakota.
«'Giorno» disse Mattheo accarezzando i capelli biondi della ragazza.
La bionda non aveva la forza di alzarsi, stava così bene in quel letto tra le sue braccia. Mattheo sarebbe volentieri rimasto così tutto il giorno ma la porta della sua stanza venne spalancata e i due si separarono coprendosi entrambi con il lenzuolo.
«Riddle dov'è mia sorel-» iniziò a dire Draco bloccandosi alla vista di sua sorella e Mattheo nello stesso letto nudi.
«Draco» disse sorpresa Dakota allungandosi per prendere la sua maglietta per indossarla.
«Non voglio sapere perché eravate nello stesso letto, nudi per giunta» iniziò Draco.
«Ascolta Draco ne hai ancora per molto?» chiese con calma Mattheo.
«Così puoi tornare a scoparti mia sorella?» disse Draco e il ricciolo si alzò dal letto con i boxer che si era messo da sotto il lenzuolo.
«Dimmi che cazzo vuoi poi esci da questa stanza» disse Mattheo.
«Cercavo mia sorella, e l'ho trovata» spiegò Draco.
«Perfetto, allora ciao Draco» disse Mattheo spingendo praticamente fuori dalla stanza il biondo mentre Dakota ancora sul letto guardava la scena cercando di non ridere.
«Che hai da ridere?» chiese Mattheo una volta chiusa la porta.
«Niente» sussurrò Dakota alzandosi dal letto. «Dobbiamo vestirci o faremo tardi per le lezioni» concluse.
«Le salterei volentieri le lezioni per stare con te Daky» disse Mattheo.
«Saltiamole allora» propose Dakota.
«Hai detto che vuoi passare più tempo con me, allora saltiamo le lezioni e andiamo ad Hogmeade» disse Dakota facendo gli occhioni a Mattheo.
«E va bene D andiamo» disse Mattheo e Dakota andò in bagno a prepararsi.
La ragazza era così concentrata che non si accorse di Mattheo appoggiato alla porta che la osservava.
«Ci metti davvero così tanto a prepararti?» chiese ad un certo punto Mattheo che rise quando vide Dakota sporca di trucco.
La ragazza sbuffò e si pulì con un incantesimo, passando davanti a Mattheo come se niente fosse mentre questo nascondeva un sorrisetto.
Mattheo e Dakota stavano camminando per i corridoi vuoti per raggiungere il passaggio per arrivare a Mielandia.
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Moon |Mattheo Riddle
Fanfiction[COMPLETA] Mattheo Riddle fanfiction «È 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚, 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐢 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐭𝐫𝐨𝐩𝐩𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐟𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐳𝐳𝐢𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢.» - William Shakespeare. L'odio serviva a Dakota e Mattheo pe...
