"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere. Sfogliarli a caso è sognare."
-Arthur Schopenhauer.Dakota Malfoy
Purtroppo le vacanze finirono, e dovemmo tornare a frequentare le lezioni.
Svegliarsi il lunedì era traumatico, la lentezza con la quale mi preparai era assurda, e ovviamente rischiai quasi di arrivare in ritardo per la colazione.
«Ciao a tutti» salutai e loro ricambiarono anche se mi lanciavano degli sguardi strani.
«Che c'è?» chiesi indispettita.
Mattheo rise e lo fulminai con lo sguardo.
Che cazzo ridi.
«Mostriciattolo hai la mia cravatta» mi sussurrò all'orecchio.
Abbassai lo sguardo sulla cravatta verde e argento, che era decisamente troppo grande per me, e mi morsi il labbro.
Ops. Ecco perché mi sembra più grande del previsto.
Ed ecco spiegato anche perché Mattheo aveva la sua addosso ma slacciata.
Si tolse la cravatta e mi tolse anche la mia, che mi sistemò per bene. Sorrisi e rimasi imbambolata a guardarlo.
«Terra chiama Dakota» rise Pansy.
Le lanciai una briciola di pane e risi anche io.
Quei giorni erano stati perfetti. C'eravamo stati solo io e lui. E a me bastava così.
Sentii la sua mano scivolare dal mio ginocchio fino alla coscia. La strinse e sentivo il contatto freddo degli anelli con il calore della mia pelle.
Dio cosa mi avevano fatto quelle dita in quei giorni.
Al solo pensiero rischiavo di bagnarmi quindi mi imposi di pensare ad altro, magari al fatto che era lunedì mattina e che avevamo lezioni di pozioni.
Questo me l'ha fatta decisamente asciugare.
Finita la colazione andammo tutti in aula, finii però vicina di banco di Pansy, non che mi dispiaceva ovviamente.
Pansy mi passo un bigliettino e lentamente cercando di non farmi vedere da Piton lo apri.
Il messaggio recitava: Siete così carini voi due.
Non potei fare a meno di sorridere e le mimai un «grazie» con le labbra.
La lezione passò relativamente in fretta, Piton aveva preteso che tutti gli facessimo vedere che avevamo svolto i compiti che ci aveva assegnato, poi verso la metà della lezione ci spiegò una nuova pozione.
Mattheo mi si avvicinò mentre mettevo il quaderno nello zaino.
«Voi tre fermi dove siete» disse Piton.
Io e Mattheo ci guardammo poi vidi Draco con un braccio sulle spalle di Daphne intenti ad uscire dall'aula.
«Vai ci vediamo dopo principessa» disse Draco mentre si chiudeva la porta alle spalle.
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Moon |Mattheo Riddle
Fanfiction[COMPLETA] Mattheo Riddle fanfiction «È 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚, 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐢 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐭𝐫𝐨𝐩𝐩𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐟𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐳𝐳𝐢𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢.» - William Shakespeare. L'odio serviva a Dakota e Mattheo pe...