Capitolo 23

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"Prendi l'aspetto del fiore innocente.
ma sii il serpente sotto di esso."
- William Shakespeare.

Dakota Malfoy

I due giorni a casa senza papà passarono a meraviglia. Mi sentivo già molto meglio, ma di colpo quando lo vidi seduto a capotavola, non mi sentii più così bene come prima.

Presi un respiro profondo e arrivai davanti al tavolo.

«Buongiorno padre» dissi incerta.

Mio padre, il grande Lucius Malfoy, alzò la testa dalla Gazzetta del Profeta e mi lanciò un'occhiata.

«Buongiorno Dakota» rispose lui freddo e distaccato come sempre.

Non sapevo se essere sollevata o meno, ma senza fare storie mi sedetti di fianco a Draco che non aveva spiccato parola.

L'aria in casa era tornata ad essere cupa e triste, oltre che fredda e macabra.

«Mangia Dakota» mi disse mia madre e annuii.

Mi obbligai a ingoiare ogni pezzetto che ingoiavo. Avrei voluto sputarlo addosso a mio padre. Lo odiavo.

Ci aveva fatto tante cose brutte. E soprattutto a Draco, e nessuno poteva toccare mio fratello.

«Oggi Pansy e Daphne mi hanno invitata a uscire con loro ad Hogsmeade, posso andare?» mi azzardai a chiedere.

Per qualche secondo attorno alla tavola calò un silenzio glaciale.

«Ci sarà anche Riddle?» chiese mio padre.

«Io— non lo so, non credo» deglutii a fatica.

«Non ci vai comunque, devi portarti avanti con i compiti» disse freddo.

«Ma—» cercai di dire ma lui mi diede un'occhiata.

«Niente ma, e non mi sembra che abbia chiesto il tuo parere»

Mi bruciarono le mani, mi alzai di scatto dalla sedia e stessa cosa fece mio padre.

Sentii delle dita stringersi attorno al mio polso e mi voltai vedendo Draco scuotere la testa.

«Non fare stupidaggini» mi sussurrò.

«Dakota vuoi uscire? Esci, ma dopo avrai una punizione degna per come ti sei comportata» disse mio padre prima di uscire dalla stanza.

Mi appoggiai a Draco e tremai.

«Draco non voglio che mi faccia del male» sussurrai e lui mi strinse forte a se.

«Non ti farà niente amore, te lo prometto» mi diede un bacio sulla fronte e lo abbracciai.

Senza di te come farei.

Draco mi strinse la mano e mi accompagnò in stanza.

«Sicura che vuoi stare da sola?» mi chiese e io mi limitai ad annuire.

«Si penso che leggerò un libro»

«Quindi dopo esci con le ragazze?» mi domandò.

Moon |Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora