Sono passate 3 settimane da quando il piccolo/piccola ha scalciato.
Io sento che è femmina mentre Jace e tutti gli altri pensano sia maschio.
Oggi devo andare dalla ginecologa per la 5 ecografia e sapremo il sesso del bambino/bambina.
Sono tutti emozionati,compresa me.
Sono le 9 di un lunedì mattina e di controvoglia io e Jace ci alziamo per andare a fare colazione.
Mi vesto,mettendomi una felpa grigia di Tommy Hilfigher e un jeans,mi trucco,prendo la borsa di Louis vitton e andiamo nello studio della dottoressa.
Mi sdraio nel lettino e la ginecologa mi spalma il solito gel blu effetto trasparente e inizia a farmi l'ecografia.
La dottoressa ha la faccia preoccupata e tesa
-No,non può essere-dice
-Che succede?-domandiamo io e Jace insieme
-Non...Non sento il...il battito e non....non lo vedo neanche....muovere-balbetta
-E che significa?-domando sbiancando
Si forse all'inizio non lo volevo un figlio/figlia tutto mio e di Jace ma da poche settimane ho capito che è la cosa più bella che ci potesse capitare
-Significa che...che...che è....è morto.Aborto spontaneo-continua a balbettare
Jace dà un pugno al muro e io e la ginecologa sussultiamo dalla paura.
Io inizio a sentirmi male e a mancarmi l'aria
-Mrs Wolk che succede?-si avvicina a me la dottoressa
-Mi gira la testa e vedo tutto doppio-
Vedo Jace che si avvicina a me e poi buio.
Mi risveglio nel mio letto,la stanza è buissima e Jace è accanto a me che dorme.
Ora mi ricordo tutto,ho perso il bambino/bambino e questa è la giusta punizione che mi merito per come mi sono comportata in tutti questi anni.
Sento un peso nella mia pancia e noto che è il braccio di Jace e che sono vicinissima a lui.Delicatamente mi tolgo il suo braccio da me e mi allontano dalla parte opposta della sua.
So quanto teneva al bambino,come tutti gli altri.Chissà se gli altri lo sanno già....Sicuramente Jace ha già detto tutto a tutti e saremo nelle prime pagine dei giornali.
Sento che Jace si è svegliato e controlla se anch'io sono sveglia ma preferisco continuare a dormire e stare sotto le coperte come sto facendo ora.
Lo so che non serve a niente rifugiarsi nel proprio letto,sotto le comode e calde coperte ma per il momento preferisco così...
JACE POV
-Piccola,tanto lo so che ti sei svegliata-mi avvicino a lei e le bacio i capelli
Non pensavo che la prendesse così male,non pensavo che era tanto attaccata al bambino/bambino che stava per arrivare....
-Vabbè se vuoi dormire ti lascio stare-mi alzo e mi vesto essendo solo in boxer.
Scendo di sotto in cucina e chiamo Giulia
-Giulia Troy chi parla ?-mi risponde subito solo un solo squillo
-Giù sono Jace-
-Jace,sei tu.Come va?Come sta Käthe?-mi domanda,parlando a raffica
-Giulia,Käthe sta emotivamente malissimo mentre fisicamente se la sta cavando....Non vuole alzarsi dal letto,ci teneva tanto ad avere un figlio/figlia.Non vuole più parlare con nessuno,nemmeno con me,non so che fare.Aiutami-dico disperatamente
-10 minuti e arrivo-dice e poi riattacca
Speriamo che almeno la sua migliore amica riesce a tirarla un po' sù di morale,è davvero a pezzi,un po' come me.Deve essere bruttissimo sentire tuo figlio nella tua pancia e poi scoprire che è morto...
Credo che neanche la sua migliore amica possa aiutarla...
-Dolores-vado in cucina-Prepara la colazione per Mrs Carter,mettila in un vassoio e poi gliela porto io-
-Certo mr carter-inizia subito a cucinare
Dopo un quarto d'ora le passa un vassoio con un caffè, il cornetto alla nutella,il suo preferito e una brioche.
Entro nella nostra camera da letto,prendo il telecomando e apro le persiane,illuminando molto la camera e mi avvicino al lettone.
-Principessa,ti ho portato la colazione-le tolgo le coperte-Devi mangiare qualcosa,è da tre giorni che non mangi niente e non ti alzi da qua-sbuffo
Mugugna qualcosa
-Bevi almeno il caffè-dico rassegnato
Scuote la testa e mi dice-Non ho fame,Jace-si ributta nel letto,rimettendosi le coperte
-Katherine Meredith Wolk ora tu ti alzerai subito-entra suo fratello Charles,si ho chiamato pure lui
-Lasciatemi stare-sbuffa e si rigira dall'altro lato
-Dai alzati,fatti una doccia e andiamo a mare-le toglie le coperte
-No,voglio stare a letto-piagnucola
-Eccomi qua-urla,entrando Giulia.Finalmente è arrivata.-Ora ti alzi,ti lavi e andiamo a fare un po' di shopping-le ordina tirandola giù dal letto
-Non voglio fare shopping-si lamenta mentre Giulia la fa entrare in bagno.
Giulia mi lancia un'occhiata d'intesa,complice
-Va bene,ti lavi e poi vediamo che fare-le dice la sua e la mia salvezza.
Entrano in bagno e si rinchiudono,lasciandomi in camera con solo Charles.Dopo mezz'ora esce Giulia per prendere a Käthe dei vestiti.Le prende un pantalone blu elettrico di Trussardi e una felpa di Calvin Klein Bianca con la scritta blu elettrico.
Escono dal bagno dopo che l'ha truccata.
-Non voglio andare a fare shopping-piagnucola mia moglie-Non voglio-e scoppia a piangere nelle braccia della sua migliore amica.
Credo le faccia bene piangere,non ha ancora pianto da quando l'ha saputo e credo sia la cosa migliore che le serve.
Dopo che Giulia la fa di nuovo addormentare andiamo nel mio studio per parlare
-Direi di organizzare un viaggio di una settimana,io e Käthe da sole alle Bahamas-propone lei di punto e bianco
-E poi l'ultimo giorno vi raggiungo all'aeroporto e vado io e lei da soli a Parigi-dico dopo
-Giusto,è una buonissima idea-mi sorride
-Va bene,vi prenoto il viaggio per domani-dico
-Domani?-mi domanda sorpresa
-si,domani-dico convinto e poi mi annuisce pure lei alla fine convinta.
Quando Giulia ritorna da Käthe visto che camilla ci ha detto che si è svegliata,io inizio a chiamare il ragazzo che si occupa di organizzarmi i viaggi.
Prenoto due biglietti in aereo in prima classe per le Bahamas e il mio jet privato per andare a Parigi dalla Bahamas.Poi una suite privata enorme una alle Bahamas,vista mare per una settimana e una Parigi con tutto lo Skyline della città dove si vede pure la torre eiffel per due settimane.
Ordino a Debora e a dora di preparare le valigie e faccio ricomprare anche dei vestiti nuovi visto che so che Käthe prima di partire compra sempre nuovi vestiti,nonostante possa aprire minimo due negozi d'abbigliamento.
E poi magari a Parigi potremo cercare di fare un altro bambino.....
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Eternamente noi
RandomLa storia di Katherine e Jace,due ragazzi newyorkesi ricchi e viziati che hanno tutto,che frequentano il terzo anno dell'università di medicina fino a quando un avvenimento importante e allo stesso tempo triste gli sconvolgerà la vita... Riusciranno...