Eternamente noi

Capitolo 16

Io e Jace avevamo pensato di partire una settimana prima del mio compleanno per far divertire un po' Stefano ma ora non so proprio se è possibile.

Per rilassarmi un po' mi sono fatta un bagno nella vasca idromassaggio.

Mi metto una polo blu di Ralph Lauren con il cavallino blu,jeans bianchi,mi trucco leggermente e decido di portare Stefano a mangiare un gelato.

Jace è a lavoro e quindi andremo solo io e Stefano senza guardie del corpo e cose varie...

Dopo che Dolores ha vestito Stefano,lo faccio sedere dietro la mia Porsche bianca,allacciandogli le cinture di sicurezza e partiamo.

A metà strada noto una Ferrari rossa che mi segue da quando sono uscita dal garage di casa.Provo cambiando strada ma continua a seguirmi,faccio inversione e mi segue ancora.
Oddio,cosa vuole questo psicopatico?

Mi segue e non lascia superarsi neanche da una macchina,mi sta attaccato anche se faccio strade assurde.
Ok devo solo mantenere la calma.

Ho deciso di imboccare la statale così che rimane bloccato nel traffico.
Una volta che è rimasto bloccato nel traffico decido di prendere l'autostrada.

La macchina segna i 220 km/h e Stefano ha iniziato a spaventarsi,chiedendomi perché non andiamo più a prendere il gelato.
Premo ancora di più nell'acceleratore e sfioro i 250 km/h e all'improvviso mi ritrovo a Beverly Hills.

Parcheggio la macchina in una strada qualsiasi,dó un lecca-lecca alla coca cola a Stefano così si calma visto che è agitato quasi quanto me.

Tutta questa ansia e agitazione non farà per niente bene al bambino/bambina....

Chiamo immediatamente a Jace dal tablet della mia Porsche visto che è collegato con il Bluetooth del mio iPhone,essendo una macchina di ultima generazione e molto ma molto costosa.

-Piccola-mi risponde e posso immaginare il suo sorriso che fa sempre quando parla con me
-Jace-dico tremendo e penso anzi sono sicura che anche lui lo percepisce-Qualcuno mi seguiva-balbetto-ora sono a Beverly Hills-trattengo le lacrime per non far spaventare Stefano
-Ok,piccola calmati .Stefano è con te?-
-Sì,sta giocando con i soldatini-farfuglio
-Va bene,localizzo la macchina e arrivo subito.Calmati,Devi stare rilassata-mi ricorda-Andrà tutto bene-
-Forse...-dico quando riattacca-Piccolo ora viene il papà e prendiamo con lui il gelato,a casa.Ti va bene?-gli domando

Istintivamente appoggio la mia mano destra nella mia pancia che sta iniziando ad intravedersi un po'
Mi annuisce e riprende a giocare.
Cerco di fare dei respiri profondi per calmarmi ma non ci riesco proprio.

Dopo circa 45 minuti arriva Jace con Jacob nella Maserati nera.
Jace mi costringe a fargli guidare la mia bellissima Porsche mentre Jacob guiderà la sua Maserati con Stefano dietro.

Non ho mai fatto guidare la mia bella macchinina,per me è come una figlia.È stata la mia prima auto grande e costosa.Ma c'è sempre una prima volta...Ci tengo più della mia stessa vita.

-Raccontami tutto -dice agitato Jace mentre stringe forte il volante fino a far sbiancare le nocche
-Sono uscita dal garage di casa e c'era una macchina che mi seguiva ma non ci ho fatto caso fino a quando stavo per arrivare in gelateria.Era sempre la stessa macchina,una Ferrari rossa.Ho cambiato strada ma mi seguiva lo stesso,fino a quando non é rimasto imbottigliato nel traffico.Io dalla paura ho preso l'autostrada e ho corso tantissimo fino a quando senza accorgermene mi sono ritrovata a Beverly Hills-gli racconto tutto ancora provata per tutto quello che mi è capitato-Ho avuto paura come non mai,Jace-mi scendono alcune lacrime ma le asciugo subito,così che Jace non se ne accorge
-Da domani rimani a casa senza andare a lavoro e se devi proprio uscire vai con le guardie-dice con un tono autoritario e severo
-No,Jace-alzo la voce-Hai ragione che non posso uscire da sola ma io voglio andare a lavoro.Facciamo così uscirò ogni volta,da ora,sempre con qualcuno.Mai più da sola-lo dico più a me stessa che a lui
-Eh va bene-sbuffa per poi darmi un bacio castro
Sorrido felice per averlo convinto.

Arriviamo a casa,mangiamo il gelato come ho promesso a Stefano.

Jace mi ha portato nel suo "studio medico",vuole visitarmi dopo che mi sono agitata e spaventata così tanto.Ho cercato di fargli cambiare idea ma niente è molto testardo.

Mi stendo nel lettino e iniziamol'ecografia.

Lo vedo teso e guardo di rimando il monitor
-Non si vede niente -biascica-Ti sei agitata troppo-mi rimprovera
-Jace che significa che non si vede niente?!-urlo terrorizzata
-Significa....che....significa che chiamo subito la tua ginecologa-dice in una crisi di nervi
-Oddio-butto indietro la testa frustrata-Ho perso di nuovo un bambino-non ci posso credo

-Sta bene,si è solo nascosto.State tranquilli-ci sorride la ginecologa
Tiriamo un sospiro di sollievo.Jace mi bacia e mi stringe la mano in senso di incoraggiamento e poi mi sorride dolcemente
-Deve stare tranquilla,calma e rilassata-spiega la dottoressa-Tutto questo stress e spavento fa male al piccolo-
Annuisco consapevole di quello che mi viene detto
-Quindi possiamo dirlo a tutti che presto avremo un'altra figlia/figlio-domanda Jace apaticamente
-Certo-risponde la ginecologa
-Perfetto-mi sorride mio marito

Una volta che la ginecologa se ne va,esausti e scossi per questa giornata a dir poco terribile ci addormentiamo subito.