Oggi è il giorno della seconda ecografia,sono alla 4 settimana.
Mi sveglio alle 9:00,faccio colazione con solo un po' di caffè e vado in bagno per iniziare a prepararmi.
Mi faccio una doccia senza lavare i capelli infatti in seguito li lego in una coda alta e poi indosso un pantalone nero stretto e una maglietta grigia di Calvin Klein.Mi trucco leggermente,indosso le jimmy choo grigie e prendo la borsa Armani grigio chiaro.
Consegno le chiavi della Range Rover bianca a Jace ed usciamo.Dopo la visita,la ginecologa come sempre ci consegna due ecografie bianche e nere per i nostri genitori e una a colori per noi.
Per prima andiamo dai miei suoceri e diamo a loro l'ecografia.
Esmeralda ci guarda entusiasta e William altrettanto.
-Sono felicissima,ragazzi.Anche se sono giovane sono già diventata nonna-dice con gli occhi lucidi
Sorrido
-Vado a prendere lo champagne per festeggiare -annuncia William per poi sparire in cucina
-Cara siediti,sarai stanca-Esmeralda mi aiuta a sedermi del divano
-Un pochino-rispondo e lei mi guarda apprensivaDopo un po' torniamo a casa dopo che abbiamo deciso di portare le foto dell'ecografia ai miei genitori domani mattina.
Jace dopo che mi lascia a casa va a fare non so cosa e io rimango a casa con Stefano che fa i capricci perché non si vuole mettere la felpa anche se c'è freddo.Indossa solo il pannolino,il Body e il pantalone ma si deve mettere anche la felpa sennò si prenderà l'influenza visto che c'è un po' freddo,anche se i riscaldamenti ci sono e anche al massimo in tutta la casa.
Ora sto a rincorrerlo e lui ride a più non posso,si diverte a farsi rincorrere dalla mamma per tutto il soggiorno;ha solo tre anni ma corre come un fulmine con tanta agilità.
Corro fino a quando non mi stanco ed arriva Jace
-Papi-urla Stefano per poi cadere perché è scivolato su un tappeto peloso nero.
Scoppia a piangere e suo padre lo prende in braccio visto che io,esausta mi sono seduta sul divano.Quando si siedono accanto a me,metto la felpa a Stefano che piange non perché si sia fatto male ma perché si è spaventato.
-Che hai combinato,campione?-chiede Jace quando fa calmare suo figlio
-Non volevo mettere la felpa e scappavo-confessa mentre è in braccio a lui
-E hai fatto correre mamma?-
Stefano annuisce un po' vergognato
-Campione ma non si fa!Hai fatto stancare tanto a mamma-gli spiega
Stefano si mette sopra di me e mi chiede scusa prima di nascondere,al suo solito,la sua testolina nell'incavo del mio collo
-Tranquillo principe anch'io quando ero piccola come te facevo così-gli confesso e lui ride un po'-Però sai non mi seguiva nonna ma Dolores che all'epoca aveva solo 30 anni-gli spiego
-E ora quanto ha Dolores?-mi domanda curioso
-54-rispondo
-E tu papà,facevi il monello?-si rivolge a Jace e lui annuisce-E ti seguiva nonna Esmeralda?-gli chiede pure a lui
-Sì,pure io facevo il monello,anzi quasi sempre.Mi inseguiva o nonna Esmeralda o nonno William -gli risponde suo padre
Stefano ci ascolta attento
-Mamma ma perché nonna non ti seguiva ,non ti voleva bene?-chiede a me
-No,piccolo lei non mi inseguiva perché riteneva più importante il lavoro che i figli-spiego con rammarico
-Allora sono fortunato ad avere una mamma come te-dichiara mio figlio abbracciandomi e dandomi un bacino
-Già sei proprio fortunato-sorride Jace sia a me che a Stefano
-Amma-mi chiama
-Dimmi cucciolo-gli accarezzo i suoi capelli
-Ma tu e papà come vi siete conosciuti?-
-Io e papà ci conoscevamo da quando eravamo in pancia delle nonne-io e jace ridiamo
-Perché?-ci domanda
-Perché i nonni erano molto amici-risponde suo padre
-E come mi avete fatto?-
Oh cazzo...
-Beh ci amavamo tanto e così la cicogna ha deciso di portare te-spiego
Mamma mia,che grandissima cazzata
-E come avete scoperto che vi amavate?-
-Perché quando ci guardavamo a vicenda negli occhi sentivamo svolazzare le farfalle nello stomaco-
-E papi ti ha chiesto di metterti insieme a lui come nelle fiabe di Biancaneve o cenerentola?-
Ah che belle le fiabe disney...la mia preferita era la bella addormentata nel bosco
-beh sì,diciamo che eravamo ancora piccoli,avevamo 13 anni quando ci siamo dati il primo bacio e stavamo insieme più che altro eravamo migliori amici e ci volevamo tanto bene.Poi quando siamo entrati al liceo classico abbiamo litigato e io mi sono messa con un altro ragazzo,sia io che il papà soffrivamo tanto ma abbiamo superato anche quel periodo complicato.
Poi siamo entrati in 5 ginnasio,avevo capito che lo amavo ancora ma cercavo di dimenticarlo mentre lui mi corteggiava e mi faceva arrabbiare tantissimo nello stesso momento.Capodanno del 5 ginnasio,avevamo ben 15 anni e per festeggiare in meglio l'arrivo di un nuovo anno,noi insieme agli zii siamo andati in una discoteca.5 minuti allo scoccare della mezzanotte usciamo tutti fuori per fare il conto alla rovescia per l'arrivo del nuovo anno;papà si avvicina e mi dice "Katherine Meredith Wolk fino a poco fa cercavo di auto-convincermi che non ti penso più,che non ti voglio,che non ti amo,che niente mi fa pensare a te ma non è affatto così.E credimi mi sono dannato tantissimo.Ma io,jace Carter,io ti amo,io amo Katherine Wolk"mi bacia e poi iniziano i fuochi d'artificio.Ci stacchiamo solo 10 minuti dopo l'inizio dei fuochi d'artificio e di conseguenza all'inizio dell'anno nuovo e proprio mentre stavamo per stappare lo champagne come buon augurio alzo gli occhi e vedo dei fuochi d'artificio che formano una scritta "Ti amo" in azzurro,il mio colore preferito-
-Wow-rimane affascinato Stefano
-Già papà è un vero romanticone e mamma è bellissima-dice jace prima di baciarmiStefano fa finta di schifarsi e tutti e tre scoppiamo a ridere
Poi Dolores e Debora prendono Stefano per farlo addormentare visto che sono già le 22 e sono in ritardo
-Andiamo pure noi a letto?-mi domanda mio marito
Annuisco visto che effettivamente sono stanca più del solito perché ho inseguito Stefano e mi è arrivato un mal di gambe assurdo anche se sono seduta.Jace capisce al volo e contro la mia volontà mi prende in braccio portandomi come se fossi una piuma.Metto il pigiama,mi strucco e mi sdraio.Non mi addormento subito a causa del mal di gambe e nausee persistenti.Il giorno seguente...
Mi sveglio e ritrovo Jace che ancora dorme vicino a me,tolgo il suo braccio da sopra la mia pancia e mi alzo trascinandomi il lenzuolo visto che sono nuda dopo la mattina bollente passata con lui.Aspetto che arrivi l'acqua calda ed entro dentro la doccia per poi lavarmi capelli e corpo.Metto l'accappatoio di seta blu e asciugo i capelli con il phone.Indosso l'intimo di pizzo bianco,un pantalone nero e una felpa di Calvin Klein grigio.
Esco dal bagno e trovo Jace fuori dal letto,intento a mettersi i boxer e a vestirsi con un pantalone,una camicia e una giacca visto che fuori fa molto freddo,c'è per giunta la neve.
Scendiamo a fare colazione,accompagniamo Stefano all'asilo e andiamo a lavorare.
Alle 16 prendiamo Stefano e torniamo a casa,eccezionalmente oggi Stefano ha mangiato nelle mensa della scuola,di solito o io e Jace quando abbiamo il turno pomeridiano lo prendiamo e lo portiamo a casa e quando non lo abbiamo lo prendiamo insieme ma oggi essendo che Jace aveva a quell'ora un intervento e io non potevo muovermi sia a causa di una riunione sia per la stanchezza abbiamo lasciato che per una volta mangi come un bambino normale nella mensa con i suoi compagni.
Appena arrivo a casa,trovo sul tavolino del salone la rivista dei gossip di New York e troviamo in prima pagina che parlano di Stefano perché ha mangiato nella mensa.Accartoccio per quello che posso la rivista e la butto nel cestino della cucina.Ma i cazzi loro no,vero?!Non si sanno fare una loro vita senza immischiarsi in quella degli altri?!Perchè non parlano anche delle altre famiglie,ce ne sono almeno altre 5 che sono altrettanto ricche e invece no,sono fissati con noi.Ci seguono dappertutto anche quando il sabato andiamo a fare la spesa o fare qualcosa da persone "normali.
Se potessero ci seguirebbero anche in bagno tanto per avere scoop freschi di stampa...
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Eternamente noi
RandomLa storia di Katherine e Jace,due ragazzi newyorkesi ricchi e viziati che hanno tutto,che frequentano il terzo anno dell'università di medicina fino a quando un avvenimento importante e allo stesso tempo triste gli sconvolgerà la vita... Riusciranno...