Eternamente noi

Capitolo 15

Mi alzo dal letto e un dolore alla schiena mi colpisce.Maledetto mal di schiena.Non bastavano le nausee e il mal di testa,ora anche il mal di schiena.

Chiamo in ospedale e dico che oggi non andrò e di sostituire me con il dottore Länder.

-Vedi che ho chiamato all'ospedale,ho detto non vado per oggi,mi sento uno straccio-spiego a Jace mentre facciamo colazione.
In verità la colazione la fanno Stefano e Jace,io non tocco cibo per ora perché sennò vomiterei anche il cibo di una settimana fa
-Perché non entri in maternità?-propone
-Ma stai scherzando?!Ancora non sono neanche al 2 mese e poi i paparazzi faranno articoli e articoli su questo e non mi va-dico infastidita

Ancora con questa storia.Anche nella prima gravidanza rompeva con il fatto che non dovevo più lavorare per il bene del piccolo/piccola ma io voglio continuare a lavorare,a me piace il mio lavoro.

-Principe andiamo al parco?-domando a Stefano
-Tiii-mi risponde felice

Passo pochissimo tempo con lui e quando lo passo,lui è felicissimo e mi dimostra sempre che mi vuole tanto bene.

Lo prendo in braccio,sotto lo sguardo omicida di Jace perché non vuole che faccia sforzi nelle mie condizioni.
Ma non ha capito che sono incinta e non malata....
Stefano,come al suo solito,appoggia la testolina nell'incavo del mio collo e chiude gli occhi per rilassarsi.Io salgo in camera sua e con l'aiuto di Debora lo vesto.

-Aspetta vai con la scorta,i paparazzi potrebbero essere pure là-mi ferma Jace mentre stavo salendo con nostro figlio nella mia range rover bianca
-Sinceramente Jace,non me ne può fregare niente-sbotto-Non posso fare niente per colpa di quegli impiccioni?!Che mi facciano un centinaio di foto,io mi godrò la mia vita insieme alla mia famiglia.Se tu vuoi anche farlo sei il benvenuto sennò ciao-detto ciò parto mentre vedo che gli spunta un sorriso e mima con le labbra un "Sei sempre la stessa"

Nonostante il mio mal di schiena sono riuscita a portare il mio piccolo al parco,si è divertito un sacco.

Ora siamo a casa che gli sto facendo il bagno visto che si è sporcato tutto facendo le giostre.Lo faccio uscire e gli metto l'accappatoio,lo asciugo e lo vesto.Gli metto un maglioncino blu di Ralph Lauren e un jeans di Tommy Hilfigher e delle scarpe blu dello stesso stilista dei jeans.Lo metto un po' davanti i cartoni e vado in cucina.

Mi faccio preparare da Dora il pranzo visto che lo avevo saltato a causa delle nausee.

Finito di mangiare dó un'occhiata fugace all'ora e noto che sono le 16:25,fra un po' dovrebbe tornare Jace.

Mi arriva un messaggio da mio marito:
Ritorno stasera,c'è stata un'emergenza e devo fare un intervento difficile che durerà parecchie ore.
Come non detto ma si sa che la vita dei chirurghi è difficile.
Gli rispondo un:
In bocca al lupo

Alle 21:39 torna a casa e ceniamo tutti insieme.Stefano ormai mangia gli omogenizzati da solo,è un bambino davvero intelligente.

Lo mettiamo a letto e visto che Jacob cena fuori casa,approfittiamo per coccolarci e dedicare un po' di tempo a noi due...

-Ti ricordi la nostra prima volta?-mi domanda Jace
È stata la prima volta sua per me che per lui.Lo amavo già a quel tempo ma non lo davo a vedere,scopandomi in seguito quasi tutti i ragazzi della scuola,soprattutto Logan che era il mio scopamico.

Flashback
Eravamo al 4 anno di liceo,avevamo 17 anni ed essendo la fine dell'anno scolastico in un liceo classico eravamo pieno di ultimi compiti,verifiche e interrogazioni.Eravamo nell'orlo di una crisi emotiva ma non avevamo neanche il tempo materiale per pensarci,studiavamo anche tutta la notte.
Era una domenica pomeriggio e come tutte le domeniche anche in questa eravamo a casa di Giulia per la nostra solita rimpatriata.Siamo un gruppo davvero unito.
Stavamo giocando ad obbligo o verità ma mi ricordo che dovevo chiamare mia madre per dirle che stasera non sarei tornata visto che tutte noi dormivamo da Giulia,naturalmente senza i ragazzi....
-Scusatemi,vado un attimo in bagno-detto questo mi alzo e salgo le scale per andare nella toilette.
Ormai conosco questa casa meglio della mia,vengo qua fin da piccola.Io e Giulia siamo amiche da quando eravamo ancora in fascia,le nostre madri ci facevano stare insieme giorno e notte.
Dopo aver chiamato i miei genitori con il mio iPhone 6s,mi guardo allo specchio e noto due grosse occhiaie causate dalle notti insonni per studiare greco.
Prendo il mio correttore d'occhiaie della MAC che tengo sempre nella tasca dei jeans e cerco di rimediare al mio aspetto orribile.
-Sei lo stesso bellissima-dice una voce alle mie spalle che mi fa sussultare dallo spavento
-Lo dici solo perché...-farfuglio
-Perché mi piaci-continua avvicinandosi pericolosamente a me e baciandomi il mio collo
-No perché mi vuoi scopare-dico seria chiudendo gli occhi dal piacere dei suoi baci-Ma mi sta bene facciamolo-riapro gli occhi
-Cosa?-sorride
-Si proprio così.Jace Carter io Katherine Wolk voglio scopare con te-lo guardo dritto negli occhi
-Pure io,ma ad un patto-fa un sorrido sghembo
-Quale?-sbuffo leggermente infastidita
Non era quello che voleva da tanto tempo?
-Facciamo l'amore-si fionda nelle mie labbra e sorrido veramente felice
Lo porto in camera di Giulia e lo facciamo.
È stato davvero bellissimo.Certo è probabile anzi sicuro che domani non riuscirò neanche a muovermi ma è stato lo stesso a dir poco fantastico.
Fine flashback

-E chi se lo dimentica?!È stata una cosa inspiegabile,positivamente....-dico con aria sognante
Ah i ricordi...
-Già è stato magnifico anche per me-confessa-Potremo rifarlo sai non penso che al piccolo/piccola dará fastidio specialmente ora che Stefano non c'è-ammicca
-Jace-lo ammonisco-Lo abbiamo fatto 2 ore fa,sei assatenato-scoppio a ridere,seguendo lui.

Dopo un po' mi addormento,cullata dalle sue carezze nei miei capelli.