(𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀)
───── ❝ RED ❞ ─────
➽❝Primo libro della saga: Blood, Sweat and Tears❞
In un mondo post-apocalittico, dopo che una malattia ha colpito l'80% della popolazione, il mondo è governato dai vampiri. I pochi umani rimasti, invece, sono t...
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(I am a soldier, I won't surrender)
«Ci avete pensato? »
Taehyung sollevò le palpebre pesanti verso il suo interlocutore, al centro dei tre. Li vedeva sfocati, con gli occhi umidi che gli offuscavano le lacrime. Non avrebbe mai voluto piangere davanti a loro, se non fosse stato per l'effetto che il veleno dell'arma d'ossidiana gli scorreva nel corpo.
Non ricordava come era finito lì, legato come un salame di fianco ad Hoseok, attaccato ad una sedia da catene ben resistenti. Ma anche se fosse riuscito a romperle, che cos'avrebbe fatto contro i tre vampiri davanti a lui?
Era successo tutto in un lampo: Bangchan aveva approfittato della sua confusione momentanea e quel tale, Yeonjun, spuntato fuori dal nulla lo aveva bloccato. Successivamente si era ritrovaro incatenato ad una sedia, con coltellini da lancio conficcati nelle braccia, nelle gambe e nello stomaco. Erano almeno sei. Il suo corpo si stava gonfiando, lo sentiva: poteva sentire il veleno fluire nel suo sistema circolatorio ormati morto, freddo. Il corpo che iniziava a diventare sempre più pallido, trasparente, e gli occhi che erano sicuramente iniettati di sangue che iniziavano a lacrimare.
Era così, dunque? Sarebbe morto?
Non sarebbe riuscito ad uccidere T.O.P, né a proteggere Yoonah? Almeno, lei era al sicuro, con Yoongi. Si fidava a lasciarlo al suo hyung, ora che lui non ci sarebbe più stato.
Aveva gettato un'occhiata a Hoseok, in condizioni peggiori delle sue ma nella medesima posizione; il suo capo era chino e dalla sua bocca colava sangue. Accidenti.
«Ho detto- » la voce nasale del carota lo colpì di nuovo, i passi dovuti agli scarponi pesanti che indossava gli fecero capire che questo si stesse avvicinando, nonostante la vista sfocata. Ed, infatti, un attimo dopo una presa ferrea agguantò i suoi capelli rossi, tirandogli su la testa di scatto, ritrovandosi naso a naso con Bangchan. «Ci avete ripensato, Kim? »
Taehyung sputò il sangue che si stava iniziando ad accumulare sotto la sua lingua, dritto in faccia al carota che, immediatemente , mollò ula presa con un gemito, lasciando cadere i peso la sua testa riversa in avanti. Non aveva più forte, Taehyung. Era quello che aveva voltuo evitare - scontrarsi con i vampiri, ma invece-
«E va bene. Vi ucciderò e basta. »
«Posso farlo io? » Taehyung non aveva visto da chi provenisse quella frase, ma era sicuro che a parlare fosse stato il tipo seduto sulla sedia, il vampiro dallo sguardo pazzo e dall'espressione sadica, da far invidia a Jung Hoseok o Jeon Jungkook; quello con i capelli blu se n'era andato, ma era rimasto Yeonjun: non riusciva a vederlo bene, ma ricordava i suoi occhi prima che tutto si offuscasse e, adesso, poteva ricollegarli ad una persona: Yoonah.