𝐑𝐄𝐃 ⧽ ᵏᵗʰ (✔)

XXXVIII. Just pull the trigger.

Song Chapter XXXVIII: Russian Roulette - Rihanna;

(So many won't get the chance to say goodbye)

La scena si mosse come a rallentatore agli occhi di Taehyung. L'enorme sala era adesso gremita di vampiri di vari Clan: tutto intorno esplose il frastuono, diverse parti che si scontravano tra loro in maniera violenta e sovraumana.

Irruppero anche alcuni umani, uomini vestiti in nero ricoperti dai tatuaggi e capì immediatamente che dovevano appartenere alla Stella Nera; nonostante Taehyung avesse impiegato più di metà della sua vita a cercare membri di quell'organizzazione che avrebbe raso molto volentieri al suolo, adesso non era importante.

Gli occhi di Taehyung si alzarono sulla ragazza distesa sull'altare, immobile. Seunghyun aveva lasciato il suo fianco e lo aveva visto muoversi tra la folla, occupando un posto in fondo, su un'enorme sedia dorata simile ad un trono, come al solito voleva fare l'esibizionista e fare da spettatore.

E perché mai T.O.P avrebbe dovuto combattere se aveva alleati dei clan più potenti , più la stella nera, a combattere per lui?

«Spostati-! » due mani lo spintonarono via e Taehyung barcollò di lato, voltandosi a riconoscere quello che doveva essere un membro degli Exo, un certo Baekhyun che stava combattendo con due vampiri contemporaneamente. Baekhyun ruotò su sè stesso sferrando il suo calcio volante e afferrò la testa dei primi due, sbattendole una contro l'altra. I due vampiri starnazzarono al suolo e Baekhyun si voltò soddisfatto verso una ragazza, probabilmente apparteneva al Clan Exid o Twice, pulendosi il viso sporco di sangue.

Fu in quel momento che un quarto vampiro comparve alle spalle di Baekhyun e lo trapassò con una grande lama nera, proprio sotto al cuore, nel loro punto debole. Gli occhi scuri di Baekhyun si fecero opachi mentre incontrava quelli di Taehyung che avrebbe voluto urlare di spostarsi.

Ma non l'aveva fatto. Taehyung si sentiva come in apnea.

Il corpo definitivamente morto di Baekhyun si accasciò sotto ai suoi occhi e sotto allo sguardo soddisfatto del vampiro che l'aveva attaccato: un giovane dai capelli neri, lisci e tagliati a caschetto. Sembrava avere a malapena diciott'anni, faceva parte di quel nuovo clan da dove proveniva  Yeonjun-

«Taehyung-ah, stai attento- » Namjoon si liberò velocemente dal membro della Stella nera con cui stava combattendo e si piazzò tra Taehyung e il ragazzo. Le braccia di Namjoon erano coperte di graffi e schizzi di sangue, la sua camicia a quadri era strappata in più punti. «Concentrati Taehyung! » abbaiò perentorio Namjoon. «Se resterai fermo ti farai soltanto che uccidere- » contrasse la mascella, dando poi uno spintone con la schiena a Taehyung, intimandogli chiaramente di toglierti di mezzo. «Ti sei forse dimenticato come si combatte? »

Taehyung emise un basso ringhio. Certo che no, non aveva dimenticato né come si combatte e nemmeno come si uccide - avrebbe voluto fare a pezzi ogni singolo vampiro lì dentro, a partire da Seunghyun, poi gli altri Big Bang, tutti. E Namjoon aveva ragione: doveva darsi una ripigliata.

Indietreggiò Taehyung, cercando con lo sguardo l'altare in fondo alla sala su cui era distesa Yoonah; tutti le combattevano intorno e l'obbiettivo del rosso era adesso raggiungerla, quindi cercò di fare zig zag tra i vampiri che combattevano e li evitò, spintonando chiunque si mettesse sulla sua strada, non importava se alleato o no.

Nessuno stava badando più a lui, tutti troppo impegnati a combattere l'uno contro l'altro, con Seunghyun fuggito e Yeonjun impegnato a combattere contro Yoongi, nessuno aveva messo gli occhi sull'umana distesa sull'altarino. Taehyung si gettò in avanti, sul corpo di Yoonah. Era freddo e rigido. Il viso pallido e smorto era ricoperto di sangue e taglietti, il labbro inferiore era spaccato e una crosta rossa, vivida, le deformava le labbra.