Chapter 5 song: Don't forget me -Nathan Wagner.
(Don't forget me, Keep me in your memory)
Quello era il dicembre più freddo che, in quei otto anni, Choi Yoonah avesse mai visto. Nonostante fosse pieno giorno, l'aria fredda che tirava aveva gelato loro i nasi. Nonostante avessero acceso il fuoco, il calore non era abbastanza.
Yoonah tremò e sentì il corpicino di fianco a lei fare lo stesso; si tolse la sua copertina di lana e l'avvolse intorno alle spalle di suo fratello. Il bambino di cinque anni, Daniel Choi, alzò appena il capo e la guardò con gli occhietti da cerbiatto e le labbra che, seppur tremando, erano strette in un broncio.
«Noona, » parlò, sussurrando. «La coperta è tua. »
Yoonah sorrise, calandosi per bene il berretto di lana sui corti capelli neri e posizionò le mani davanti al fuoco. «Va bene così Dan, serve più a te. »
Il bambino non disse nulla - ma sapeva che le era grato, Daniel Choi era sempre stato un bambino di poche parole - e guardò dritto davanti a sè, un punto lontano, laggiù dove c'erano le mura della città.
Yoonah stava morendo di freddo ma non avrebbe mai lasciato che Daniel soffrisse: era l'ultima - unica - cosa che le era rimasta. L'unica cosa che ricordava di avere, fin dalla sua memoria. Lui e quel gruppetto di sei bambini di cui non sapeva nemmeno il nome, nè con cui aveva parlato molto - si erano limitati a sopravvivere insieme.
Non ricordava sua madre o suo padre, non ricordava se avesse mai avuto una casa, non ricordava nemmeno che cosa facesse prima. Ricordava di Daniel, che era suo fratello e che doveva prendersi cura di lui. Il suo unico scopo nella vita.
« Noona, pensi che ci sia qualcosa di bello fuori dalle mura?»
Yoonah pensava di no. Pensava che tutto quello che di bello potevano avere - seppur povero e miserabile - era quello: vivere come cani randagi in quella finta città dove pochi avevano avuto il lusso di possedere una casa, una famiglia, una vita.
Un sorriso amaro si formò sulle labbra della più grande. «Forse. »
Daniel si accucciò ancora di più su sè stesso e nessuno dei due disse più una parola finchè, lentamente, le palpebre di Yoonah si chiusero. Aveva freddo, aveva troppo freddo e il suo corpo stava lentamente cadendo all'indietro. Cadde sul pavimento gelido; si stava addormentando o stava morendo?
Poi li udì: dei rumori - rumori strani, qualcosa di rotto, qualcosasbattuto a terra - e delle urla. Tante urla.
Yoonah aprì gli occhi di scattò e, nonostante sentisse il corpo rigido come pietra, si mise a quattro zampe, allungando una mano verso il braccio minuto di Daniel. Lo afferrò e lo tirò a sè.
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𝐑𝐄𝐃 ⧽ ᵏᵗʰ (✔)
Fiksi Penggemar(𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀) ───── ❝ RED ❞ ───── ➽❝Primo libro della saga: Blood, Sweat and Tears❞ In un mondo post-apocalittico, dopo che una malattia ha colpito l'80% della popolazione, il mondo è governato dai vampiri. I pochi umani rimasti, invece, sono t...