✖ My Drug is you ✖

29.

Quando entro, il salone principale, il soggiorno, è illuminato. Pensavo che con il sole che con i suoi raggi emanava caldo e luce, non ci fosse bisogno dell' illuminazione interna. La cucina è illuminata. Così, incuriosita decido di andare all'esplorazione del luogo. Quando entro, il forno, è l'unica cosa che è accesa. L'avranno acceso per caso?? I don't know. La prima cosa che noto, è che il pavimento è costituito da un insieme di piastrelle a mo ' di puzzle. La fantasia a questo ragazzo, di certo non gli manca. Il mobile "cucina" è più o meno lo stesso che avevo quando ero parte dell'Italia. Legno di quercia, marmo e ferro battuto in modo artistico. Questi sono i materiali della mia nuova cucina. Appesi al muro si possono notare molti quadri di Ed e alcuni amici o con i suoi parenti. Che cucciolo. Ovviamente i premi all'interno della camerata non mancano. Sono ovunque, tranne nel giardino. Il tavolo e le sedie ben posizionate, sono completamente realizzate con del mogano. Moganoooooooooooooo! Lol. È Moganoooooooooooooo! La smetto. La mia mente babbana.
Le sedie hanno un leggero rivestimento color candido. Si abbinano alla delicata tovaglia, su qui vi sono appoggiati vari spartiti e roba varia.
- sei qui - afferma stupefatto Ed. Mi sono persa qualcosa???
-si... credo di essermi persa...- dico accavallando vari suoni.
-Ti stavo cercando in giardino... poi ho notato una sagoma quando sono rientrato... così ho provato a cercarti... e infatti eri qui- dice sorridendo con un mozzicone di sigaretta quasi terminato tra i denti.
-scusa... dovevo dirtelo...- ammetto.
-non fa niente- dice baciandomi la fronte. Che bella sensazione. Davvero.
- domani ti aspetta un giorno faticoso...- comincia, ma poi lo interrompo.
-andiamo in città?? A fare un giro? A bere birra??-
-probabilmente...ma per la birra non puoi...sei ancora un po'piccola-
- piccola io??? Ho diciotto anni-
-e va bene... un bicchierino però-
Evvaiiiiii! Altro che la torta degli Intrepidi! Viva la birraaaaa! Se è irlandese ancora di più! Enormemente poi.
♡♡♡
Dopo cena, decido che è ora di ritirarsi nella propria camera. Quindi, saluto Ed e mi avvio verso le scale. Una volta di sopra, vado a mettermi a mio agio, con il mio pigiamino caldo con i gattini stampati. Adoro il mio pigiama. Morbido, caldo. Mio.
Molto delicatamente, apro uno dei svariati borsoni contenenti i libri. Decido di rileggere Harry Potter e l'ordine della Fenice. Uno dei miei libri preferiti.
Prendo le mie cuffiette, e con la musica a tutto volume comincio a leggere.

"Another day another life
Passes by just like mine
It's not complicated
Another mind
Another soul
Another body to grow old
It's not complicated
Do you ever wonder if the stars shine out for you?
Float down
Like autumn leaves
Hush now
Close your eyes before the sleep
And you're miles away
And yesterday you were here with me
Another tear
Another cry
Another place for us to die
It's not complicated
Another love that's gone to waste
Another light lost from your face
It's complicated
Is it that it's over or do birds still sing for you?
Float down
Like autumn leaves
Hush now
Close your eyes before the sleep
And you're miles away
And yesterday you were here with me
Ooh how I miss you
My symphony played the song that carried you out
Ooh how I miss you
And I, I miss you and I wish you'd stay
Do you ever wonder if the stars shine out for you?
Float down
Like autumn leaves
Hush now
Close your eyes before the sleep
And you're miles away
And yesterday you were here with me
Touch down
Like a seven four seven
Or stay out and we'll live forever now"

Autumn Leaves. Mi addormento sotto queste dolci note, sognando, Ron, Hermione ed Harry.