✖ My Drug is you ✖

36.

Nel mio guardaroba, ci sono un sacco di camicie. Il mio dubbio: camicia a fiori, a gatti, in stile tribale, oppure la classica camicia a quadri??? La risposta. A quadri. Always. I pantaloni da ginnastica, li lascio dentro un cassetto. Oggi jeans. Colore Erudita. Tocco finale?? Una piastratina leggera ai capelli, che ora sono gonfi come un palloncino. Implorano aiuto in ginocchio. Gaiaaa! I capelli non hanno le ginocchia!! Ok basta. Devo smettere di fumare Maria. Definitivamente.
Dopo circa mezz'ora, eccomi, mentre scendo le scale per fare colazione in cucina. Ho fame. Voglio un toast. E un caffè. Ora. E poi... forse... Prendo pure le pastiglie. Come una brava ragazza. Solo per oggi però.
Ma.... la mia pazzia non ha fine. Mentre imburro il toast, mi metto a cantare "Take Me To Church" in modo molto allegro e vivace. Il coltello da burro, ora mi appare un microfono. Però, mentre canto il ritornello, mi viene in mente l'immagine in cui Peter infila il suo amato coltellino nell'occhio di Edward. Dolore atroce. Povero ragazzo. Basta!! Ma devi pensare sempre a questo?? Oltre che Divergente sei Deficiente?? Ma quanto sono carini e coccolosi i miei pensieri. Cazzo se lo sono. Come un'ortica. Lol. Mentre guardo il pane imburrato, penso a Peeta. Il fornaio Gaio di Panem. Ok, ok. La finisco. Non l'hocaPeeta!!! Gaia! Con queste battute fai veramente pena! Effieniamola! Battute di merda. Mi voglio tirare un trattore addosso. Quello di Pratticò, va benissimo. Gaia! Avada Kedavra! È meglio se vai a zappare a'vign! Va! Zappo va! Che è.... meglio! La mia testa si è fatta di Maria a mia insaputa. Che cosa brutta. Mai nascondere queste cose. Altrimenti la mia scorta segreta va a puttane. E non deve succedere. Mai. Never. Penso che tutto questo.... sia Colpa Delle Stelle! Una risposta. Illuminati. Devo entrarci. Sono adatta a loro. Mi "illumino di immenso". Hahahah no. La mia capoccia vuota, è nei campi con Chuck , Pasquale e Rosita. Mi vergogno di me stessa. Enormemente poi.
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Il pomeriggio, sto nella mia camera a leggere libri. Solo perché ho un ragazzo, non vuol dire che ho rinunciato alla mia vita da "Gattara". Non del tutto. Almeno credo. Prendo in mano il primo libro di Shadowhunters. Città di Ossa. Il mio libro preferito. Ovviamente dopo Divergent ed Harry Potter. Quelle due saghe nessuno me le deve toccare. Altrimenti divento una pantegana. Comincio a leggere. E il mondo si ferma.